FILOSOFIA DELLA STORIA

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHY OF HISTORY
Codice insegnamento
FT0083 (AF:318334 AR:168844)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/03
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Filosofia della storia è un insegnamento del corso di laurea in Filosofia il cui obiettivo formativo è quello di fornire conoscenze e strumenti critici atti a mettere in relazione il pensiero filosofico con l’accadere storico al fine di verificare la possibilità o meno di una sua interpretazione complessiva e consentire allo studente lo sviluppo di una coscienza critica relativa al passato e al presente dei contesti culturali entro cui è chiamato ad assumere responsabilità e ruolo attivo.
La frequenza regolare del corso e l’assiduo studio individuale consentiranno a studenti/studentesse di: 

a. conoscere la terminologia filosofica di base e comprendere i testi che ne fanno uso;

b. conoscere e comprendere i temi e i percorsi fondamentali della disciplina sia nelle sue parti concettuali sia nella sua dimensione storica, e dunque di averli studiati con intelligenza, cogliendone senso e articolazione;
c. acquisire autonomia di giudizio nel valutarli.
d. saper analizzare criticamente i materiali di lavoro proposti dal docente.
e. possedere una buona capacità espositiva orale e scritta, ossia di essere in grado di formulare argomentazioni di carattere filosofico con linguaggio appropriato.
f. trattandosi di una disciplina di carattere morale, sarebbe infine auspicabile che al termine del corso gli studenti acquisissero la consapevolezza che tutto ciò che hanno appreso non è finalizzato alla mera erudizione, ma, come accadeva soprattutto nell’antichità, a una pratica filosofica. Obiettivo del corso è quello di evidenziare la centralità del problema della costruzione di sé nella filosofia come forma di vita e di pensiero.
L’unico prerequisito richiesto è una buona cultura di base.
Titolo: Comprensione e comunicazione della storia.

Al centro di "Timore e tremore" c’è la storia di Abramo e analizzando questa “magnifica vicenda” Kierkegaard svolge alcune originali considerazioni di carattere generale sulla storia, su come dev’essere compresa e comunicata, che sono state successivamente riprese dallo storicismo e dall’esistenzialismo. In particolare, nel corso si prenderà in esame innanzitutto la figura dell’“insonne” mostrando come per il filosofo danese vada compresa la storia di Abramo e cosa significhi più in generale per lui comprendere la storia. Quindi, a partire da questa specifica forma di accostamento alla vicenda del patriarca biblico, si vedrà come essa è raccontata da Kierkegaard e come il suo modo di narrarla costituisca la forma più appropriata di comunicazione della storia.
S. Kierkegaard, Timore e tremore, tr. it. di C. Fabro.

Testi di approfondimento,
Uno a scelta dei seguenti testi:


• I. Adinolfi, Studi sull'interpretazione kierkegaardiana del cristianesimo, il melangolo, Genova 2012;
• I. Adinolfi, Il segreto di Abramo. Una lettura mistica di “Timore e tremore”, Genova, il melangolo, 2018;
• E. F. Mooney, Knights of faith and resignation. Reading Kierkegaard's Fear and Trembling, Albany, State University of New York Press, 1991;
• G. Garff, SAK. Søren Aabye Kierkegaard. Una biografia, Castelvecchi, Roma 2013, solo alcune sezioni;
• E. Rocca, Kierkegaard, Roma, Carocci editore, 2012;
• D. Sacchi, Le ragioni di Abramo. Kierkegaard e la paradossalità del logos, Milano, Franco Angeli, 2011.
La verifica dell’apprendimento avverrà mediante un colloquio orale. 
Durante il colloquio lo studente dovrà dimostrare di conoscere i temi affrontati nel corso e di aver studiato i testi in programma.
L’insegnamento è organizzato in lezioni frontali.
Italiano
scritto e orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 20/05/2020