FILOSOFIA DELLA SCIENZA

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHY OF SCIENCE
Codice insegnamento
FT0409 (AF:318418 AR:168922)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/02
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Viviamo e cresciamo nella ‘societa della conoscenza’ e disporre di strumenti di riflessione storica e filosofica sulla scienza (e sulle scienze) si dimostra indispensabile per la comprensione del mondo contemporaneo. Consapevole di questa esigenza il Dipartimento rinnova e rafforza l’offerta didattica e la ricerca nell’area della storia e filosofia della scienza, con l’obiettivo di creare, nel tempo, una comunita’ d’ateneo di ricercatori e studenti riconosciuta in ambito nazionale e internazionale.
Il corso 'Filosofia della scienza' rientra nel pacchetto di corsi offerti all'interno di questa area [insieme a (Triennale) Epistemologia storica, Logica; History of science, Logica della matematica; (Magistrale) Philosophy of social science; Political Epistemology; Renaissance natural philosophy, alchemy, astrology, and magic; (Corsi affini) Bioetica; Etica Sociale e Bioetica; Storia della Logica; (PISE) Logic&Philosophy of Science].
L'obiettivo generale del corso 'Filosofia della scienza' e' creare un ponte fra classici dibattiti filosofici ed epistemologici, ereditati dalla tradizione filosofica, e i nuovi linguaggi e apparati concettuali sviluppati dall'ambito di riflessione filosofica sul ragionamento scientifico.

- buona comprensione dei concetti di base e delle principali questioni filosofiche nell'ambito della filosofia della scienza
- conoscenza di base dei principali dibattiti filosofici (passati e presenti) concernenti la natura e il ruolo del metodo scientifico
- buona conoscenza delle principali prospettive epistemologiche e metodologiche in filosofia della scienza.

Gli studenti potranno anche acquisire/affinare:
- la capacita' di ragionare con uno stile argomentativo analitico
- la capacita' di identificare e discutere le implicazioni pratiche delle questioni e dei problemi sollevati dai contesti entro i quali i concetti filosofici sono utilizzati
- la capacita' di valutare il ruolo e la rilevanza dell'analisi filosofica applicata al ragionamento scientifico.
il corso non presuppone alcuna specifica conoscenza della disciplina, o dei temi discussi al suo interno.
Il titolo di questo corso - 'Il metodo scientifico: uno, molti, nessuno' - riassume le diverse anime del dibattito che ha riguardato (e riguarda) la riflessione sul metodo scientifico a partire dai suoi esordi nel 16esimo secolo con Francis Bacon, attraversando poi diverse, alternative descrizioni fino ad arrivare alla sua possibile negazione nel ventesimo secolo. In questo corso verranno presentate alcune di queste descrizioni, insieme ai problemi e alle critiche mosse a ciascuna di esse - per arrivare fino alla scena contemporanea, dove si cerchera' di valutare, a partire dalle domande poste dai diversi ambiti di ricerca, quali metodi sia opportuno utlizzare, e/o quali combinare, in vista di rispondere con accuratezza e oggettivita' alle richieste poste dalla pratica della scienza (o meglio, delle diverse scienze).

Dettaglio dei contenuti:
1. Gli esordi: Bacon, Hume, Mill.
2. La proposta falsificazionista e le sue critiche.
3. Pluralismo o anarchismo?
4. il metodo ipotetico deduttivo
5. Prospettive contemporanee: metodo e metodi.
1) Fonti primarie:
- Bacon,estratti da Novum Organon; Hume, estratti da Enquiries; Mill, estratti da System of Logic (disponibili su Moodle)
2) Testi di riferimento:
- Russell, B., ‘On Induction’, da The Problems of Philosophy (1912), ch 6.
- Strawson, P., ‘The “Justification” of Induction’, da Introduction to Logical Theory (1952)
- Popper, K., ‘La Scienza: Congetture e Confutazioni’, in Congetture e Confutazioni (1969-ed. ital. 1972), cap 1.
- Lakatos, I., ‘La falsificazione e la metodologia dei programmi di ricerca scientifica’, in Lakatos-Musgrave, Critica e Crescita della Conoscenza (1970-ed. ital. 1976), parte 3; Appendice facoltativa.
- Kuhn, T., ‘La natura e la necessità delle rivoluzioni scientifiche’, da La Struttura delle Rivoluzioni Scientifiche (1962- ed. ital. 1969), cap. 9.
- Feyerabend, P, sull’argomento della torre, da Contro il Metodo (1975-ed. ital. 1979), cap. 6.
- Hempel, C., ‘Scientific Inquiry: Invention and Test, da Philosophy of Natural Sciences (1966), cap. 2.
- Lipton, P. ‘Inference to the Best Explanation’, da W.H. Newton-Smith (ed) A Companion to the Philosophy of Science (Blackwell, 2000).
3) Testi facoltativi:
Ladyman, J., ‘Falsificationism’, da Understanding Phiulosophy of Science.
Chalmers, A., Che cos’è questa scienza? (ed. ital. 1978), cap.6,7,8.
Gillies, D., ‘Hempelian and Kuhnian Approaches in the Philosophy of Medicine: The Semmelwise case’, Stud. Hist.Phil.Biol&Biomed 36, 2005.

L'esame consiste in tre domande a cui rispondere in due ore di tempo. Ciascuna domanda riguardera' uno dei topics discussi a lezione. Allo studente si chiede di rispondere a ciascuna domanda facendo uso in modo trasversale del materiale di lettura specificato nel programma d’esame, e cercando di dimostrare sia una conoscenza di base delle tematiche e dei problemi che la capacità di organizzare in modo argomentato e critico il materiale utilizzato. Il voto dipende esclusivamente dal risultato dello scritto. Tuttavia, tenere il passo con le letture suggerite settimanalmente e, quando possibile, partecipare alle discussioni in classe, e' il modo migliore per prepararsi all'esame, nonche' un modo efficace per lo studente di monitorare le sue conoscenze e rimediare alle proprie lacune di apprendimento con buon anticipo sulla data dell'appello d'esame.
Lezioni frontali, e interattive; possibili seminari con guest speakers.
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 16/06/2019