ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI I

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FUNDAMENTALS OF CONSERVATION AND MANAGEMENT OF CULTURAL HERITAGE I
Codice insegnamento
FT0451 (AF:320955 AR:177996)
Modalità
Online
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
1° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento fa parte degli insegnamenti caratterizzanti comuni al corso di laurea di Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali; è indirizzato in particolare agli studenti dei curricula archeologico e storico-artistico. Ha lo scopo di fornire i primi strumenti metodologici e le prime conoscenze riguardanti l’ambito dei musei e della conservazione delle opere d’arte. Questo modulo rappresenta la prima parte del corso.
Obiettivi dell’insegnamento sono: offrire una solida benché sintetica conoscenza della storia dei musei, illustrandone le funzioni, le tipologie di allestimento e ordinamento nel corso dei secoli; evidenziare il ruolo e la complessità del museo contemporaneo, così come è andato configurandosi nel XXI secolo. Il raggiungimento di questi obiettivi permette allo studente di avere la capacità di analizzare criticamente le realtà museali attuali e comprenderne la loro evoluzione nel tempo.
-conoscenza e comprensione: la frequenza del corso e lo studio individuale consentiranno a studenti e studentesse di acquisire il lessico fondamentale della museologia, conoscenze di base sulla storia dei musei e sugli standard di funzionamento e sviluppo attuali per la gestione dei musei in Italia.
-capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper analizzare la storia di un museo per confrontarla con altri casi assimilabili, saper comparare musei europei simili per cronologie e tipologie di materiali, saper individuare le problematiche principali riguardanti la conservazione e la valorizzazione delle opere d’arte all’interno di un museo.
-capacità di giudizio: capacità di valutare criticamente lo stato di funzionamento di un museo contemporaneo in rapporto alla sua storia e ai criteri di ordinamento e allestimento che esso presenta.
-abilità comunicative: saper utilizzare il lessico specifico della museologia in modo appropriato per descrivere la realtà museale storica e contemporanea, sapersi confrontare su questi temi con coetanei e docenti
-capacità di apprendimento: saper riconoscere le caratteristiche fondamentali di un museo dal punto di vista dell’ordinamento e dell’allestimento in base al materiale di studio di riferimento; saper collocare la storia di un museo nella più ampia evoluzione della storia dei musei europei con raffronti tra casi assimilabili.
Non sono richiesti particolari prerequisiti. E' invece richiesta la conoscenza diretta dei principali musei di Venezia, da acquisire anche durante il corso.
Dopo aver affrontato alcune questioni metodologiche essenziali, quali le competenze specifiche e il lessico della museologia e della museografia, le lezioni si concentreranno sulla storia dei musei: dagli studioli degli umanisti alle wunderkammern, dalle gallerie nobiliari al museo illuminista, dalle case-museo ai grandi musei nazionali dell'Ottocento. Saranno inoltre analizzati i musei italiani ed europei negli anni Venti e Trenta del Novecento; il rinnovamento museale degli anni Cinquanta in Italia; musei americani tra tradizione ed innovazione. Verrà presentato e analizzato l’atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei italiani; verranno infine affrontati temi di stringente attualità, legati alle attività del museo contemporaneo (allestimento e fruizione; didattica; conservazione e promozione, recenti strategie di comunicazione digitale).
Testi obbligatori:
-Cataldo Lucia e Paraventi Marta, Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea, Hoepli, Milano 2007, pp. 44-187, 214-231, 239-285 (i numeri di pagina si riferiscono all'edizione del 2007, ovviamente nelle edizioni successive vanno individuati i singoli capitoli)
-Fiorio Maria Teresa, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Mondadori, Milano 2011

Testi facoltativi:
-Falletti Vittorio e Maggi Maurizio, I musei, Il Mulino, Bologna 2012
-Mottola Molfino Alessandra, L’etica dei musei. Un viaggio tra passato e futuro dei musei alle soglie del terzo millennio, Allemandi, Torino, 2004.

In aggiunta a quanto previsto nei testi di riferimento generali, gli studenti non-frequentati dovranno integrare il programma d'esame con i seguenti testi:
Lugli Adalgisa, Museologia, Jaca Book, Milano 1992
Tomea Gavazzoli Maria Laura, Manuale di Museologia, Rizzoli, Milano 2011
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova scritta della durata di 2 ore che prevede lo svolgimento di 4 domande aperte sugli argomenti svolti durante il corso. In aggiunta a queste 4 domande, nel compito scritto lo studente avrà spazio per una quinta domanda dove fare una analisi critica dei criteri di ordinamento e allestimento di un museo del Veneto a sua scelta.
A ciascuna delle 4 domande e alla analisi del museo sarà assegnato un punteggio da 0 a 6, che comporrà il risultato finale della prova da 6 cfu. Il voto complessivo dell'esame si comporrà con la media ottenuta nelle prove scritte relative ai due moduli che compongono il corso.
L’esame mira a verificare che siano state acquisite i concetti di base e le conoscenze presentati durante le lezioni e esposti nei materiali didattici presenti nella piattaforma moodle di ateneo, dove saranno resi disponibili anche alcuni esempi di prove scritte proposte per l’esame.
Durante la prova scritta non è ammesso l'uso di libri, appunti o supporti elettronici di alcun genere.
Lezioni frontali che si avvalgono anche di materiali didattici in forma di powerpoint disponibili sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it. Questi materiali propongono analisi di singoli musei dei quali si tratterà a lezione e integrano con notizie e soprattutto immagini la casistica presentata dai testi di riferimento.
Italiano
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per iservizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/07/2020