ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI II

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FUNDAMENTALS OF CONSERVATION AND MANAGEMENT OF CULTURAL HERITAGE II
Codice insegnamento
FT0451 (AF:320956 AR:178000)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
2° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento fa parte degli insegnamenti caratterizzanti comuni al corso di laurea di Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali; è indirizzato in particolare agli studenti dei curricula archeologico e storico-artistico.
Il corso mira ad approfondire le vicende della storia della conservazione e del restauro delle opere d'arte attraverso la storia delle tecniche e delle elaborazioni teoriche. Dopo una breve introduzione sui concetti generali e sulla terminologia specifica, il corso prevede una serie di lezioni sulla storia del restauro dal Quattrocento ad oggi, attraverso l'analisi dei mutamenti verificatisi nelle scelte teoriche e tecniche.
Al termine delle lezioni gli studenti dovranno conoscere le principali figure che hanno ricoperto l'attività di restauratori in Italia e allo stesso tempo essere in grado di comprendere le principali problematiche legate alla conservazione e al restauro del patrimonio. Lo studio degli aspetti pratici e di quelli teorici del restauro sarà analizzato in chiave storica, al fine di comprenderne le implicazioni critiche che, nel passato come oggi, sottintendono ogni intervento di restauro.
E' consigliabile una conoscenza di base della storia dell'arte e delle tecniche artistiche.
Si affronteranno problemi legati alla conservazione e al restauro della pittura e della scultura, trattando del restauro dei monumenti solo per quei periodi in cui questa attività e stata particolarmente significativa per la teoria del restauro piu' generale. Tra gli altri argomenti saranno illustrati in modo particolare: il restauro in Vasari; Maratta, Bernini, Algardi e Boselli come restauratori; il dibattito teorico tra Sette e Ottocento (Edwards, Winckelmann, Cavaceppi, Canova); i manuali di restauro di Secco Suardo e Forni; il dibattito sul restauro dell'architettura alla fine dell'Ottocento (Viollet le Duc, Boito, Ruskin); Giovanni Battista Cavalcaselle e dei restauratori a lui legati; la teoria di Cesare Brandi e il dibattito contemporaneo. Spazio specifico sara' dedicato alla teoria di Cesare Brandi e ai piu recenti problemi relativi al restauro e alla conservazione delle opere d'arte, fino all'odierno dibattito sulla professionalita' del restauratore.
-Giuseppe Basile, Che cos'è il restauro, Editori Riuniti, Roma 1989
-Cesare Brandi, Teoria del restauro, Einaudi, Torino 1977, pp.3-47
-Stella Casiello, La cultura del restauro. Teorie e fondatori, Marsilio, Venezia 1996, solo per i 4 capitoli relativi a "Eugène Emmanuel Viollet-le-Duc", "Rustin fra architettura e restauro", "Camillo Boito e la dialettica tra conservare e restaurare", "Alois Riegl".
-Alessandro Conti, Vicende e cultura del restauro, in Storia dell'arte, Einaudi, Torino 1981, vol.X, pp.39-112
-Orietta Rossi Pinelli, Chirurgia della memoria: scultura antica e restauri storici, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S.Settis, Einaudi, Torino 1986, vol.III, pp.183-250.

In aggiunta a quanto previsto nei testi di riferimento generali, gli studenti non-frequentati dovranno integrare il programma d'esame con i seguenti testi:
Conti Alessandro, Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Electa, Roma 2002
Cristina Giannini, Roberta Roani, Dizionario del restauro e della diagnostica, Nardini Editore, Firenze, 2000

Anche agli studenti non-frequentanti si consiglia vivamente di consultare i powerpoint pubblicati tra i materiali didattici.

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova scritta con domande aperte sugli argomenti svolti durante il corso ed esposti nei powerpoint disponibili tra i materiali didattici.
La modalità di erogazione attualmente autorizzata è quella di lezioni frontali, ma dialogiche, in modalità duale. Materiali integrativi (fonti, bibliografia, video, presentazioni PowerPoint utilizzate durante le lezioni) verranno forniti attraverso la piattaforma moodle (http://moodle.unive.it ).
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/11/2020