SCIENZA E TECNICHE PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ARCHITECTURAL CONSERVATION: SCIENCE AND TECHNOLOGY
Codice insegnamento
CT0543 (AF:321794 AR:157680)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
ICAR/18
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Corso di Laurea Triennale in TECNOLOGIE PER LA CONSERVAZIONE E IL RESTAURO - II anno – I semestre
Insegnamento di SCIENZA E TECNICHE DEL RESTAURO ARCHITETTONICO
Programma (Anno Accademico 2018 - 2019)
docente Francesco Trovò

Obiettivo formativo principale dell’insegnamento è quello di consentire di riconoscere e descrivere i caratteri di un edificio di antica costruzione, i suoi processi di trasformazione e di degrado, gli eventi di dissesto, le eventuali carenze, le potenzialità che esso offre, i diversi modi con cui possono essere risarcite le sue lacunosità e risolti i problemi di fruibilità.
Gli obiettivi didattici del corso sono in sintesi:
- capacità di analisi e inquadramento dei manufatti architettonici rispetto alle loro modalità di costruzione, al ruolo assunto nella storia del costruito materiale;
- conoscenza della normativa italiana sui beni culturali;
- capacità di distinzione dei principali fenomeni di degrado e di dissesto;
- conoscenza di base delle teorie del restauro architettonico;
- conoscenza di base delle principali tecniche di intervento.


I prerequisiti minimi sono:
conoscenza di base di storia dell'architettura;
conoscenza di base della nozione di bene culturale.
L’attenzione viene focalizzata in sintesi:
- sulla definizione di orientamenti e teorie del restauro architettonico, in modo da rendere note e descrivere le principali posizioni teoriche della disciplina, a partire dai padri fondatori fino alle più recenti declinazioni metodologiche;
- sul ruolo della conoscenza del bene architettonico a partire dal rilievo e sullo sviluppo della capacità di riconoscimento dei caratteri costruttivi e morfologici;
- sulle letture analitiche e diagnostiche, in particolare sugli strumenti di individuazione e descrizione dei mutamenti prodotti da fenomeni di degrado e da processi di trasformazione (lettura stratigrafica);
- sulla descrizione delle tecniche di riconoscimento dei processi di danneggiamento strutturale degli edifici, anche in ambito riconducibile a eventi sismici, anche al fine di introdurre la tecniche di messa in sicurezza, consolidamento e prevenzione antisismica;
-sulla capacità di interpretazione e lettura del progetto di restauro architettonico inteso in tutte le sue componenti, in particolare focalizzando il tema del rapporto fra gli interventi specialistici di conservazione e restauro relativi alle singoli componenti e l’insieme.
Doglioni, F., Stratigrafia e restauro. Tra conoscenza e conservazione dell'architettura, Trieste, 1997
Carbonara, G. Avvicinamento al restauro. Teoria, storia, monumenti, Liguori, Roma, 1997
Torsello, P.B., Che cos'è il restauro? Nove studiosi a confronto, Marsilio, Venezia, 2005
Doglioni, F., Nel Restauro. Progetti per le architetture del passato, Marsilio, Venezia, 2008
Carbonara, G., Architettura d’oggi e restauro – Un confronto antico-nuovo, Utet, Milano, 2011
Musso, S., Tecniche del Restauro – Aggiornamento, Utet, Torino 2013 (per consultazione)
Gasparoli, P., Trovò, F., Venezia fragile. Processi di Usura del sistema urbano e possibili mitigazioni, Altralinea, Firenze, 2014
Doglioni, F., Scappin, L., Squassina, A., Trovò, F., Conoscenza e restauro degli intonaci e delle superfici murarie esterne di Venezia. Campionature, esemplificazioni e indirizzi degli interventi, il Prato Casa Editrice, Padova, 2017
Brandi, C., Teoria del restauro, Einaudi, Torino, 1977 e 2000
L’esame di valutazione dell’apprendimento consisterà in un colloquio orale, in cui il candidato dovrà dimostrare di avere acquisito i contenuti del corso e di una bibliografia che verrà concordata durante il corso.
Le lezioni saranno prevalentemente svolte in aula, avvalendosi di presentazioni tipo power point con immagini e didascalie. Si auspica lo svolgimento di visite guidate.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 13/09/2019