CULTURA E SORDITA'

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CULTURE AND DEAFNESS
Codice insegnamento
LM8000 (AF:330379 AR:175740)
Modalità
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/01
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso di Cultura e Sordità rientra tra gli insegnamenti integrativi del corso di laurea magistrale in Scienze del Linguaggio. Il corso prevede un semestre di lezioni che si terrà nel primo periodo.
L'obiettivo del corso è fornire alcuni strumenti ed argomenti utili per interpretare le conseguenze della sordità nella relazione con la lingua e la cultura della maggioranza al fine di orientare le scelte, gli studi e il lavoro futuro verso l’inclusione consapevole di persone con disabilità linguistiche
Riguardo alla conoscenza e alla comprensione dei fenomeni riguardanti la relazione tra cultura e sordità, ci si attende la comprensione di:
• il fenomeno della lingua scritta come tecnologia che ha determinato un radicale cambiamento nell’approccio alla cultura;
• le problematiche inerenti la sordità in relazione a: acquisizione del linguaggio, qualità e quantità e della competenza linguistica dell’italiano e competenza linguistica della lingua straniera;
• le conseguenze della sordità da un punto di vista culturale, sociale linguistico e cognitivo;
• le peculiarità della mentalità di una cultura priva della forma scritta come la Lingua dei Segni Italiana;
• le possibili applicazioni della Lingua dei Segni Italiana nelle diverse disabilità comunicative;
• il senso di accessibilità linguistica;
• il senso di produzione poetica in Lingua dei Segni.

Riguardo all’applicazione degli elementi appresi ci si attende:
• il corretto uso della terminologia della linguistica;
• il riconoscimento delle caratteristiche della lingue prive della forma scritta e la loro identificazione nella lingua dei segni italiana;
• l’individuazione delle situazioni in cui è possibile impiegare la lingua dei segni per risolvere problemi inerenti la comunicazione nelle disabilità comunicative, anche attraverso i tirocini (scuole, istituti con disabili linguistici, anziani…), e riferire sull’esperienza;
• l’integrazione e l’approfondimento delle informazioni e le conoscenze fornite durante il corso con ulteriori ricerche su un tema inerente la lingua e la sua acquisizione, la cultura, l’istruzione dei sordi, l’applicazione della LIS nei diversi ambiti;
• l’individuazione degli elementi inaccessibili nei testi in caso di disabilità linguistica.

Lo/la studente deve essere in grado di:
• reperire autonomamente le fonti di ricerca nei testi e negli articoli di riferimento e di cercare nuove fonti,
• formulare ipotesi, esprimere giudizi su specifiche tematiche affrontate durante il corso,
descrivendo con proprietà terminologica e in modo argomentato una ricerca affrontata durante lo studio individuale supportandola con fonti bibliografiche ed eventuali esperienze dirette.
Conoscere la Lingua dei Segni Italiana, anche a livello dei principianti, è un prerequisito preferibile.
Le lezioni verranno tenute sotto forma di seminari monografici sui seguenti temi:
1. Correlazione tra cultura e lingua: le culture che hanno una forma scritta e quelle che fanno affidamento solo sulla forma orale. La LIS come si inserisce in questo quadro?
2. Pensiero e linguaggio, le persone senza parole sono anche senza pensiero?
3. Dai gesti ai segni.
4. Acquisizione del linguaggio in caso di sordità.
5. Lingua scritta e sordità: tra comprensione e produzioni di italiano non standard con il problema della valutazione.
6. L’accessibilità linguistica e comunicativa, che forma di inclusione ci si può aspettare nella scuola, nel lavoro, nella vita quotidiana.
7. L’insegnamento della lingua straniera ai sordi.
8. La LIS in caso di altre disabilità.
9. La cultura tra produzione spontanea e traduzione delle produzioni culturali italiane. (fiabe, canzoni, libri).
10. Le testimonianze dei sordi e la storia orale.

Agli studenti verrà fornita specifica bibliografia di ogni argomento.
Bertone C. (a cura di) 2013, Pinocchio in LIS. Edizioni Cafoscarina (VE)
Cardinaletti A. Branchini C. (a cura di) 2016, "la lingua dei segni nelle disabilità comunicative". FrancoAngeli.
Chesi C. 2006, Il linguaggio verbale non standard dei bambini sordi, Roma E.U.R.
Fabbretti D. Tommasuolo E. 2006, Scrittura e Sordità, Carocci
Halliday M. 1985, Lingua parlata e lingua scritta, La Feltrinelli.
Ong W. J. 1977, Oralità e Scrittura, Il Mulino
Radutzky E. 2001, Dizionario bilingue elementare della Lingua Italiana dei Segni, Ed. Kappa.
Trovato S. 2014, Insegno in segni, Raffaello Cortina Ed.
Shaller S. 1991, A man without words, New York : Summit Books.
Volterra V. 2007, Le lingue dei segni, Carocci ed.
Esercitazioni linguistiche annuali per gli studenti di livello base:
DVD, "Pa-Pa" (Cultura Sorda, Ironia, Barzellette e Storia dei sordi), il monologo di Gabriele Caia
DVD, la lingua dei Segni Italiana: corso elementare. http://www.deafmedia.eu/dvdshop/lis1/lis1.html

Appunti delle lezioni ed eventuale altro materiale suggerito dal docente durante le lezioni.
L'esame finale consiste in una tesina monografica scritta, e poi discussa, volta a valutare la competenza interpretativa dei fenomeni linguistici e culturali legati alla sordità; Il tema a scelta dello/a studente, sarà ispirato ad un tema affrontato durante il corso.
Lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. Verrà dato spazio all’uso di testi linguistici videoregistrati. Gli studenti potranno anche produrre testi in LIS che verranno corretti dall'insegnante.
Italiano
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/09/2020