CHIMICA ORGANICA 3 E LABORATORIO - MOD.1

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ORGANIC CHEMISTRY LABORATORY AND 3 -MOD.1
Codice insegnamento
CM0331 (AF:332915 AR:175290)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di CHIMICA ORGANICA 3 E LABORATORIO
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
CHIM/06
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso teorico (modulo 1) di Chimica Organica 3 è caratterizzante per il corso di laurea magistrale di Chimica e Tecnologie Sostenibili e vuole rappresentare una finestra aperta sulle metodiche avanzate di sintesi organica moderna ed ecosostenibile.
Esso fornisce competenze avanzate di chimica organica per affrontare problemi sintetici: sia rispetto alla conoscenza degli aspetti meccanicistici, sia verso la progettazione di sintesi organiche complesse, sia per quanto riguarda gli aspetti di ecosostenibilità.
1. Conoscenza e comprensione
i) Classificazione delle reazioni in funzione dei diversi tipi di selettività.
ii) conoscenza dei metodi per studiare i meccanismi delle reazioni organiche.
iii) conoscenza di diverse tecniche avanzate di sintesi e di diverse classi di reazioni organiche con i relativi meccanismi.
iv) conoscenza delle strategie sintetiche dirette e retrosintetiche.
v) conoscenza dei reagenti di origine rinnovabile e loro reattività.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
i) Saper prevedere i possibili esiti di diverse reazioni in termini di selettività e saper progettare le relative sequenze sintetiche.
ii) Saper progettare esperimenti volti alla determinazione del meccanismo di una reazione organica.
iii) Saper descrivere diverse classi di reazioni organiche in termini di reagenti, metodi, meccanismi, prodotti.
iv) Saper analizzare per via diretta o retrosintetica i percorsi per ottenere un prodotto e saper proporre la relativa sequenza coerente di reazioni, individuando le procedure più efficienti e a minor impatto ambientale.
iii) Saper progettare sintesi a partire da reagenti di origine rinnovabile.

3. Capacità di giudizio
i) saper identificare i reagenti e i parametri in grado di modificare la selettività di una reazione nel modo desiderato.
ii) Saper giudicare se un meccanismo di reazione sia plausibile
iii) Saper distinguere la strategia sintetica più efficiente e a minor impatto ambientale.

4. Abilità comunicative
i) Saper illustrare e spiegare tutti gli aspetti di una sintesi organica utilizzando la terminologia e la simbologia scientifico-tecnica corrette.
ii) Saper discutere ed argomentare in maniera logica, coerente e costruttiva con il docente e con i colleghi studenti sui contenuti dell’insegnamento.
iii) Saper spiegare argomentando perché si scelgano determinate strade sintetiche piuttosto che altre in termini di meccanismo, efficienza, e ecosostenibilità.

5. Capacità di apprendimento
i) Saper sfruttare le conoscenze acquisite per contestualizzare i contenuti e per collegare i diversi argomenti con il fine di identificare le diverse strategie sintetiche possibili e scegliere quelle più efficienti.
ii) Saper prendere appunti, raccogliere ed organizzare le conoscenze.
iii) Saper identificare in modo autonomo gli aspetti salienti del ragionamento scientifico e delle nozioni espresse a lezione.
Avere raggiunto gli obiettivi formativi degli insegnamenti di Chimica Organica 1 e 2, compreso il laboratorio. È necessario che lo studente conosca struttura e proprietà delle principali classi di sostanze organiche; la
reattività dei composti aromatici (sostituzioni elettrofile aromatiche, alogenazione ed ossidazione di catene laterali, riduzione, sostituzione nucleofila aromatica), degli acidi carbossilici e dei loro derivati (sostituzione nucleofila acilica, riduzioni, ecc.); la chimica del gruppo carbonilico e derivati (riduzione, ossidazione , addizione nucleofila, protezione, addizioni nucleofile 1,2 e 1,4, sintesi aldeidi e chetoni, addizione ad aldeidi e chetoni, immine, enammine, idrati e di acetali, equilibrio cheto-enolico, generazione di enoli ed enolati, alogenazioni, alchilazioni, sintesi malonica ed acetacetica,, condensazione aldolica, condensazione di Claisen, reazione di Michael, addizione coniugata di enammine, anellazione di Robinson), delle ammine (sintesi e reattività).
1. Classificazione delle reazioni: selettività (chemo-, regio-), stereo-, stereoselezione in reazioni di formazione di legami C-C [Laszlo Cap 4; C&S Cap A2]
2. Studio dei meccanismi organici [Norman Cap 4; C&S Cap A4]
3. Gruppi protettori [Laszlo Cap 5, C&S Cap B13.1]
4. Reazioni Pericicliche: cicloaddizioni di Diels-Alder, cicloaddizioni dipolari, riarrangiamenti sigmatropici, ene-reaction, eliminazioni chelotropiche, trasposizioni pericicliche [Laszlo Cap 7; Norman Cap 9; C&S Cap B6]
5. Anelli ed eterocicli, sintesi anelli tensionati [Laszlo Cap 7; Norman Cap 20]
6. Riduzioni, ossidazioni, epossidazioni [Laszlo Cap 9, 10; Norman Cap 18, 19; C&S Cap 5, 12]
7. Formazione dei legami carbonio-carbonio mediati dal metallo [Norman Cap 18; C&S Cap B9]
8. Reazioni radicaliche, reazioni fotochimiche; formazione e reattività di carbeni, carbocationi e carbanioni [Norman Cap 16, 17; C&S Cap B10, A12, A13]
9. Riarrangiamenti [Laszlo Cap 13]
10. Sintesi multistadio e sintesi da sintoni di origine rinnovabile.
[Laszlo] Pierre Laszlo, “Organic Reactions: Simplicity and Logic” John Wiley & sons, Chichester, 1995 ISBN: 978-0-471-95278-7, 716 Pages.
[Norman] Richard O. C. Norman, James M. Coxon “Principles of Organic Synthesis” 3rd Edition, Chapman & Hall, London 1993 [3rd edition: doi.org/10.1201/9780203742068] 800 pages; in italiano: Richard O. C. Norman, “Chimica organica: principi ed applicazioni alla sintesi” Piccin, Padova
[C&S] Francis A. Carey, Richard J. Sundberg “Advanced organic chemistry. A: Structure and mechanisms” & B: Reactions and synthesis” 3rd ed., New York, Plenum Press, 1990
Il voto di questo insegnamento diviso in due moduli è composto dal voto della prova orale del modulo 1 e dal voto delle relazioni scritte del modulo 2 di laboratorio. In assenza delle relazioni di laboratorio non si può accedere alla prova orale del modulo 1.
La prova orale consiste in domande sull’intero programma alle quali lo studente deve rispondere dimostrando di conoscere e saper esporre gli argomenti utilizzando linguaggio scientifico appropriato e preciso e dimostrando di saper scrivere le reazioni ed i meccanismi con la simbologia scientifica corretta e chiara. La prova orale ha durata variabile fra 20 a 40 minuti in ragione della chiarezza e coerenza delle risposte.
Vengono valutati: 1) la conoscenza degli argomenti (reazioni, meccanismi, strutture, classificazioni); 2) la comprensione (concetti, strategie sintetiche, reattività, collegamenti, ragionamenti logici); 3) la capacità di applicare le conoscenze ai problemi; 4) la capacità di analisi, di sintesi e di formulare giudizi; 5) le capacità espressive.
Il punteggio finale dell’esame è costituito dal voto dell’esame orale del modulo 1, integrato (in positivo o negativo) dal voto ottenuto nelle relazioni di laboratorio.
L’insegnamento è organizzato in lezioni frontali comprensive di esercitazioni con risoluzione di problemi di sintesi e retrosintesi, e di interpretazioni meccanicistiche. Nella piattaforma “Moodle” di Ateneo è presente e scaricabile il materiale didattico.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/10/2020