THE SOUTHERN SHORE OF THE MEDITERRANEAN: A DEEP INSIGHT

Il corso è suddiviso in tre parti (I. origini, II. sviluppi, II. scenari attuali) e affronta i processi storici, politici, economici e sociali della sponda sud del Mediterraneo. Alcune delle tematiche principali trattate saranno la frattura sunnita-sciita (I parte); la nascita degli Stati moderni nella regione MENA e l'ascesa dell'Islam politico nell'ultima fase della Guerra fredda (II parte); l'interazione tra politica interna, conflitti regionali e rivalità internazionali; la nuova guerra fredda in Medio Oriente e le politiche estere dei principali attori della regione; la crescente presenza della Cina e la riconfigurazione della polarità regionale a seguito delle cosiddette primavere araba del 2011 (III parte).

L'obiettivo del corso è di trasmettere agli studenti una comprensione completa del Medio Oriente, dei processi di formazione degli stati e delle dinamiche che hanno interessato i popoli della regione. In particolare, il corso fornisce gli strumenti politologici specifici per l'analisi della regione medio orientale, con particolare riferimento allo studio delle questioni di sicurezza regionale. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito gli strumenti analitici e le conoscenze necessarie per comprendere e interpretare le principali dinamiche di carattere politico, sociale e culturale del Medio Oriente, nonché di offrire conoscenze teoriche approfondite per orientarsi in tali dinamiche.

I requisiti sono quelli richiesti dall'iscrizione al corso di laurea magistrale MIM.

Parte I Origini

- introduzione alle origini della frattura tra sunniti-sciiti (fitna);
- l'età degli imperi;
- il processo di settarizzazione e la strumentalizzazione della politica identitaria.

Parte II Sviluppi

- Il sistema mandatario e la nascita del moderno Medio Oriente;
- Nasser, il pan-arabismo e la guerra fredda araba;
- il risveglio dell'Islam politico;
- l'allargamento dei confini regionali.

Parte III Scenari attuali

- La multipolarità regionale;
- I principali attori: Arabia Saudita, Turchia, Iran ed Egitto;
- Gli attori esterni: Stati Uniti, Cina e Russia;
- Le principali crisi: La Libia, East-med e il Mar Rosso.

Testi Richiesti

- Peter Mansfield, A History of the Middle East (4th Edition), London: Penguin Books, 2013.
- Federico Donelli, Le due sponde del Mar Rosso. La politica estera degli stati mediorientali nel Corno d’Africa, Milano: Mondadori Università, 2019. [Solo Cap. 2, 4, 5].

Una lettura a scelta tra i seguenti testi:

- Carlo Degli Abbati, Il radicalismo nel mome dell'Islam. Una responsabilità condivisa?, Roma: Aracne Editrice, 2015.
- Nader Hashemi, Danny Postel (eds.), Sectarianization: Mapping the New Politics of the Middle East, Oxford: OUP, 2017.
- Raymond Hinnebusch, Adham Saouli (eds.), The War for Syria: Regional and International Dimensions of the Syrian Uprising, London: Routledge, 2019.
- Mark Lynch, The New Arab Wars: Uprisings and Anarchy in the Middle East, Washington, Public Affairs, 2017.
- Federico Donelli, Sovranismo islamico. Erdogan e il ritorno della grande Turchia, Roma: Luiss University Press, 2019.
- Fred Halliday, The Middle East in International Relations: Power, Politics and Ideology, Cambridge University Press, 2012.

Ulteriore materiale di approfondimento e lettura verrà fornito dal docente.

Partecipazione attiva 10%
Mid-term exam 40%
Esame finale 50%

Midterm exam: Esame multiple choice con domande inerenti le tematiche trattate durante le lezioni e dai libri di testo.
Esame finale: Consegna di un elaborato scritto su un argomento di ricerca concordato con il docente.

lezioni frontali, con periodico coinvolgimento degli studenti

Inglese

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile