DIALETTOLOGIA ITALIANA SP.

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ITALIAN DIALECTOLOGY
Codice insegnamento
FM0039 (AF:334482 AR:175392)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/12
Periodo
1° Periodo
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento è una delle attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Filologia e letteratura italiana e ricade fra le attività affini/integrative del corso di laurea magistrale interateneo in Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica.
L'obiettivo dell'insegnamento è di fornire una conoscenza di base del quadro dialettale italo-romanzo odierno, in prospettiva diacronica e sincronica, sul versante tanto delle strutture interne quanto degli usi e dei contesti sociolinguistici. Il raggiungimento di questo obiettivo consentirà agli studenti di applicare in autonomia le metodologie e le strumentazioni proprie della linguistica storica e della linguistica generale con riguardo alle varietà dialettali e sociolettali italo-romanze, orali e scritte, contemporanee e del passato.
1. Conoscenza e comprensione:
1.1 acquisire le principali nozioni di sociolinguistica (varietà, dialetto, variazione, norma, bilinguismo, diglossia, codice linguistico);
1.2 conoscere le più importanti classificazioni dello spazio linguistico italo-romanzo e delle sue varietà;
1.3 conoscere i principali tratti fonologici, morfologici, sintattici e lessicali caratteristici dei raggruppamenti dialettali italo-romanzi;
1.4 conoscere i metodi d'inchiesta sul campo, di raccolta dei dati e della loro presentazione e utilizzo nella ricerca dialettologica.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
2.1 saper utilizzare correttamente la terminologia linguistica relativa a fenomeni interni ed esterni (sociolinguistici) delle varietà italo-romanze;
2.2 essere in grado di trascrivere una forma dialettale in IPA e interpretare altri sistemi di trascrizione;
2.3 saper leggere la carta di un atlante linguistico e individuare le principali isoglosse;
2.4 saper riconoscere la fisionomia linguistica delle principali varietà italo-romanze;
2.5 essere in grado di applicare in autonomia le metodologie della ricerca dialettologica.
3. Capacità di giudizio
3.1 saper valutare criticamente l'adeguatezza di modelli d'analisi strutturali e sociolinguistici a forme e contesti particolari.
4. Abilità comunicative
4.1 Saper comunicare le specificità del quadro dialettale italo-romanzo, servendosi di una terminologia appropriata.
5. Capacità di apprendimento
5.1 Saper studiare criticamente i testi di riferimento, gerarchizzando le informazioni e istituendo collegamenti fra le varie nozioni.
Conoscenza delle nozioni fondamentali della linguistica italiana e generale, sincronica e diacronica, acquisita attraverso gli insegnamenti di base di ambito linguistico del triennio del corso di laurea in Lettere.
Aver raggiunto gli obiettivi formativi di Storia della lingua italiana I (o Linguistica italiana I) e Fondamenti di linguistica I. In particolare, è opportuno che lo studente abbia acquisito le nozioni di base di fonologia, morfologia e sintassi dell’italiano e conosca i più importanti fenomeni di evoluzione del latino nell’italiano (e, in genere, nelle lingue romanze). Inoltre, deve saper trascrivere le parole dell’italiano in alfabeto fonetico internazionale (IPA).
Nella prima parte del corso ci si soffermerà su alcune nozioni generali di sociolinguistica e geolinguistica, come quelle di lingua, dialetto, varietà, repertorio, continuum, area linguistica e isoglossa. Si passerà quindi alla classificazione e descrizione interna dei principali raggruppamenti dialettali della penisola, in particolare dei dialetti settentrionali e centro-meridionali. Infine, si passeranno in rassegna i metodi, gli strumenti e le tecniche della ricerca dialettologica, con applicazioni ai dialetti veneti.
Michele Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, 2a edizione, Roma-Bari, Laterza, 2013.
Corrado Grassi, Alberto A. Sobrero, Tullio Telmon, Fondamenti di dialettologia italiana, 9a edizione, Roma-Bari, Laterza, 2012, capp. 4 e 5 e Appendici (pp. 161-379).
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale di 20-30 minuti. Nel corso della prova lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti trattati a lezione e di saperli integrare con le nozioni contenute nei testi di riferimento. In particolare, allo studente viene richiesto di orientarsi con sicurezza nel quadro sociolinguistico e geolinguistico italoromanzo contemporaneo, facendo uso di una terminologia scientifica appropriata e mostrandosi capace di riconoscere affinità e diversità di strutture linguistiche e contesti sociolinguistici in aree dialettali differenti.
Corso frontale che si avvale di materiali vari (carte linguistiche, grafici, testi in trascrizione, presentazioni in Powerpoint), che verranno tutti resi disponibili sulla piattaforma di e-learning di Ateneo moodle.unive.it. Benché il corso non abbia struttura seminariale, gli interventi degli studenti a lezione saranno sollecitati di frequente, secondo una concezione interattiva e dinamica della didattica che ben si presta a questo insegnamento (specie se gli studenti sono loro stessi dialettofoni o quanto meno hanno una competenza passiva del dialetto).
Italiano
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare per intero i due manuali di Loporcaro e Grassi/Sobrero/Telmon.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 08/05/2020