LABORATORIO DI PUBLIC HISTORY

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PUBLIC HISTORY WORKSHOP
Codice insegnamento
FM0474 (AF:334493 AR:176560)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
3
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
NN
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il laboratorio fa parte del corso di laurea magistrale in ‘Storia dal Medioevo all’Età Contemporanea’, e si collega al Venice Centre for Digital and Public Humanities (VeDPH) del Dipartimento di Studi Umanistici.
Obiettivi dell’insegnamento sono: l’acquisizione di strumenti e metodologie proprie della storia pubblica e la comprensione di alcune delle problematiche legate alla produzione e al consumo di storia in pubblico, con il pubblico e per il pubblico. Al centro del corso si colloca lo sviluppo di un progetto che unisca ricerca storica e public engagement. Il raggiungimento di questi obiettivi consente allo studente di acquisire la capacità di orientarsi nel mondo della Public History e di avere le basi per sviluppare tecniche di divulgazione della ricerca storica rivolte ad un pubblico non specialistico.

1. Conoscenza e comprensione:
• Conoscenza dell’evoluzione della Public History dal Novecento al tempo presente.
• Conoscenza del dibattico teorico e intellettuale relativo alla disciplina.
• Conoscenza delle principali tecniche e metodologie della ricerca storica fatta con il pubblico e in pubblico.
• Conoscenza delle principali tecniche e metodologie della divulgazione storica fatta con il pubblico e in pubblico.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare la pratica della Public History a un caso specifico di divulgazione storica.
• Capacità di risolvere problemi legati alla divulgazione degli studi storici in contesti non accademici.
3. Capacità di giudizio:
• Capacità di analizzare criticamente una fonte storica.
• Capacità di sviluppare un pensiero critico in riferimento alle problematiche dell’uso pubblico della storia e alla distorsione della memoria storica in contesti non speciaistici.
4. Abilità comunicative:
• Capacità di interagire con i pari e il docente e di comunicare i risultati del proprio lavoro.
Conoscenza di base della storia medievale, moderna o contemporanea.
Non sono richieste specifiche competenze informatiche.
Il laboratorio è per sua stessa natura incentrato sullo svolgimento di un progetto che verra’ portato avanti nel corso del semestre. Lo studente lavorerà all’elaborazione (o eventualmente alla revisione) di una voce di Wikipedia di argomento storico, che rientri nell’ambito delle sue competenze e che verrà scelta di concerto con il docente. In quest’ottica, il lavoro si dividerà in due fasi distinte ma strettamente collegate tra loro:
1. Ricerca storica sulle fonti secondarie disponibili sull’argomento, con relativa valutazione critica delle stesse.
2. Produzione (o revisione) di una voce di Wikipedia.
L’utilizzo dello strumento informatico e di una piattaforma digitale online fà sì che l’attività si configuri come una forma di Digital Public History.

Oltre all’attività di laboratorio, i contenuti del corso includeranno una serie di temi più generali relativi alla teoria e alla pratica della Public History, quali:
• Fonti pubbliche
• Memoria pubblica e siti storici
• Musei, archivi e ‘heritage centers’
• Storia delle comunità
• Storia orale
• La scrittura della Public History
• La storia nei media e in internet
• Storia e fiction
• Rievocazioni e commemorazioni
• Giochi di storia
• Public engagement
• Shared authority e crowdsourcing
• Il public historian e gli sbocchi occupazionali
Testi obbligatori:
• Serge Noiret, ‘«Public History» e «storia pubblica» nella rete’, Ricerche storiche, 39. 2-3 (2009), pp. 275–327.
• Benedetta Giuliani, 'Dalla public history alla applied history. Ruolo pubblico e funzione politica della storia nel recente dibattito storiografico angloamericano', Diacronie-Studi di Storia Contemporanea, 32. 4 (2017), pp. 1-24.
• Thomas Cauvin, ‘The Rise of Public History: An International Perspective’, Historia Crítica, 68 (2018), pp. 3-26.
• Mirco Carrattieri, 'Per una Public History italiana', Italia Contemporanea, 289 (aprile 2019), pp. 106-121.

• Roy Rosenzweig, ‘Can History Be Open Source? Wikipedia and the Future of the Past’, The Journal of American History, vol. 93.1 (2006), pp. 117-146.
• Robert S. Wolff, ‘The Historian’s Craft, Popular Memory, and Wikipedia’, in Writing History in the Digital Age, ed. by Jack Dougherty and Kristen Nawrotzki, Ann Arbor, University of Michigan Press, 2013, pp. 64-74.

Letture integrative:
• Thomas Cauvin, Public History: A Textbook of Practice, New York-London, Routledge, 2016.
Come tutti i laboratori, il Laboratorio di Public History non prevede un esame finale.
La valutazione consiste in una 'idoneità' e sarà basata sulle seguenti componenti:
1) Completamento del progetto di laboratorio sulla voce di Wikipedia.
2) Presentazione in classe.
3) Partecipazione alle discussioni in classe.

Gli studenti part-time sono pregati di contattare il docente per concordare la modalità di svolgimento del laboratorio.
Lezioni frontali e seminariali con interazione tra docente e studenti.
Svolgimento del progetto di laboratorio.
Data la natura del laboratorio, sono importanti sia la presenza sia la partecipazione attiva durante le lezioni. Gli studenti dovranno essere presenti ad almeno 7 lezioni su 10; se mancherete ad una lezione siete pregati di contattare il docente in anticipo per spiegare e chiedere come recuperare il lavoro.
I materiali didattici verranno resi disponibili sulla piattaforma e-learning di Ateneo Moodle.
Italiano
Accessibilità, Disabilità e Inclusione.
Accomodamenti e servizi di supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 12/02/2021