STORIA DELLE TRADIZIONI POPOLARI SP.

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FOLKLORE
Codice insegnamento
FM0220 (AF:334535 AR:179927)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-DEA/01
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
La categoria di cultura popolare conosce ampia fortuna in Italia nella seconda metà del Novecento, grazie soprattutto all'influenza di Gramsci e ai concetti di egemonia e subalternità. Autori come de Martino e Cirese innovano fortemente la tradizione classica degli studi sul folklore, creando una nuova disciplina, la demologia. Il corso offre una rassegna degli sviluppi della demologia e del suo attuale declino, a fronte dell'ingresso in scena dei consumi culturali di massa e dei processi di patrimonializzazione contemporanei. La storia delle tradizioni popolari offre l'occasione di riflettere sui modi di fare ricerca etnografica attraverso il tempo, di esaminare circolazione, autenticità e conservazione dei fatti culturali, e di guardare criticamente ai processi di patrimonializzazione nella società globale e mediale contemporanea.
Conoscere le fasi dell'interesse verso il folklore in Italia, le sue peculiarità e le implicazioni disciplinari e politiche della patrimonializzazione.
Non ci sono requisiti particolari.
Cultura popolare: un panorama storico. La stagione del folklore: romanticismo, positivismo, fascismo. Antonio Gramsci e la cultura popolare. Popolo, popolare, populismo: il dibattito sul folklore. Dalle medicine popolari alle medicine alternative: circolazione, scambi, trasformazioni. Dal folklore al patrimonio: casi studio in Italia e altrove. Culture popolari e musei etnografici. La cultura materiale oggi. Patrimonio culturale, processi politici e le comunità patrimoniali.
DEI Fabio (2018), Cultura popolare in Italia. Da Gramsci a ll'Unesco, Bologna, il Mulino.
BARTOLI Paolo, FALTERI Paola (2020), "Introduzione", in ZANETTI Zeno ([1892] 2020), La medicina delle nostre donne, Foligno, Il Formichiere.
Per il tema del patrimonio culturale:
BROCCOLINI Alessandra e PADIGLIONE Vincenzo (2017), "Lo "Stato" del patrimonio ai tempi dell'Unesco: una riflessione sulle comunità patrimoniali", in DEI Fabio, DI PASQUALE Caterina (a cura di), Stato, violenza, libertà. La "critica del potere" e l'antropologia contemporanea, Roma, Donzelli, 2017, pp. 281-290 (materiale caricato dalla docente nella piattaforma Moodle);
HERZFELD Michael (2006), "Pom Mahakan: umanità e ordine nel centro storico di Bangkok", in "Antropologia". Numero monografico "Il patrimonio culturale" a cura di Irene MAFFI (2006), a. 6, n. 7, pp. 19-41 (materiale caricato dalla docente nella piattaforma Moodle)
POULOT Dominique (2006), "Elementi in vista di un'analisi della ragione patromoniale in Europa, secoli XVIII-XX" in "Antropologia". Numero monografico "Il patrimonio culturale" a cura di Irene MAFFI (2006), a. 6, n. 7, pp. 129-154 (materiale caricato dalla docente nella piattaforma Moodle)
PALUMBO Berardino (2006), "Il vento del Sud-Est. Regionalismo, neosicilianismo e politiche del patrimonio nella Sicilia di inizio Millennio", in "Antropologia". Numero monografico "Il patrimonio culturale" a cura di Irene MAFFI (2006), a. 6, n. 7, pp. 43-91 (materiale caricato dalla docente nella piattaforma Moodle)
Esame orale per verificare le competenze raggiunte
Lezione frontale e/o a distanza secondo le direttive universitarie; piattaforma moodle, studio di casi sul folklore e sul patrimonio culturale.
Italiano
La docente è sempre reperibile all'indirizzo donatella.cozzi@uniud.it
Il ricevimento studenti, in presenza e/o online è il martedì, dopo le lezioni.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/07/2020