LINGUA FRANCESE 3

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FRENCH LANGUAGE 3
Codice insegnamento
LT007L (AF:336085 AR:176693)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
12
Partizione
Classe 1
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/04
Periodo
II Semestre
Anno corso
3
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento si rivolge agli studenti dell'indirizzo "letterario culturale" e "filologico, linguistico, glottodidattico" (classe 1)
E' costituito da un modulo semestrale il cui obiettivo è quello di consolidare la competenza metalinguistica della lingua francese in particolare a riguardo della lingua parlata e da esercitazioni linguistiche annuali ad esso strettamente integrate e coordinate dalla docente. Obiettivo generale dell’insegnamento è e raggiungere una competenza linguistica pari al livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER).

Le esercitazioni sono organizzate a seconda delle lingue
LF3 gruppo A ----> valido per chi ha scelto anche inglese o russo o tedesco o svedese
LF3 gruppo B ----> valido per chi ha scelto anche spagnolo o anglo-americano o portoghese o LIS
1. Conoscenza e comprensione. Approfondimento degli aspetti fonetici, morfologici, sintattici, lessicali, e pragmatici di livello alto, consapevolezza degli impliciti, sensibilizzazione ai registri linguistici con particolare riguardo all’orale (dallo scritto oralizzato al parlato spontaneo).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. La competenza metalinguistica sviluppata nel modulo consente di migliorare l’apprendimento consapevole della competenza linguistica.
Lo studente dovrà comprendere in modo fine tenendo conto di aspetti culturali impliciti testi lunghi scritti, discorsi e interazioni autentiche (radio, video, film) e produrre testi adeguati alle situazioni d’uso allo scritto e all'orale. Deve essere capace di leggere oralmente e di parlare con scioltezza e con poco accento.
3. Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà saper analizzare, interpretare e sintetizzare in lingua straniera testi complessi in modo personale e efficace.
4. Abilità comunicative. Per il livello C1 del Quadro Europeo Comune per le lingue sulle 4 abilità, lo studente deve saper esprimersi in modo chiaro e strutturato con pochi errori. Viene sviluppata la capacità di mediazione tramite la traduzione dall’italiano al francese.
5. Capacità di apprendimento. Lo studente deve essere in possesso di abilità per gestire il proprio apprendimento: saper comprendere testi accademici e saper renderne conto in una scheda di lettura scritta per poter prepararsi alla stesura della tesina, saper prendere appunti durante un ascolto.
B2 level.
Competenze e capacità acquisite nei corsi di Lingua francese 1 e lingua francese 2
Modulo (30 ore) : Generi e forme dell’orale in francese
1. I vari generi: dall’orale letto al francese spontaneo
2. I generi e la fonetica: "liaisons", "enchainement", “e” muta, ritmo e intonazione.
3. Il francese orale spontaneo: strutture sintattica, lessico del registro colloquiale, le espressioni idiomatiche
4. Teatro, racconti, fiabe e poesia

Esercitazioni (Virginie Collini and Veronique Mounition 150 ore)
- sintesi di documenti
- comprensione di documenti orali e produzione orale
- traduzione dall'italiano al francese di un brano autentico.
Esercitazioni
Françoise Bidaud, Nouvelle Grammaire Française pour italophones UTET + exercices (Nouvelle édition UTET)
Un Dictionnaire bilingue et un dictionnaire monolingue
Per approfondimenti personali
Françoise Bidaud, Traduire le français d’aujourd’hui, UTET (2014)

Modulo:
→ Les genres et les formes de l’oral en français Schede disponibili sul Centro multimediale.
http://lingue.cmm.unive.it/
Per ripasso e approfondimento:
Pierre Léon. Phonétisme et prononciation du français. Paris, Armand Colin, 2011

→ Lettura a scelta per recensione

Libri indicati, sempre validi per chi ha già la versione cartacea.
- Catherine Rouayrenc, vol. 1, Le français oral, Les composantes de la chaine parlée, vol 2. L’organisation et la réalisation de l’énoncé oral, Paris, Belin, 2010 (uno dei volumi a scelta)
- Marion Sandré, Analyser les discours oraux, Paris, Armand Colin, 2013
- Dario Pagel, Edith Madeleni, François Wioland, Le Rythme du français parlé, Paris, Hachette, 2012.
- Virginie Gaugey et Hugues Sheeren, Le français dans le mouv', le lexique du français contemporain sous toutes ses coutures. Le Lettere Università, 2015.
- Jean Pierre Ryngaert, Introduction à l’analyse du théâtre, 3e édition, Paris, Armand Colin, 2014.

FRANÇAIS PARLÉ ET LITTERATURE
- Jérome Meizoz , “La langue peuple dans le roman”,
https://www.cairn.info/revue-hermes-la-revue-2005-2-page-101.htm
- Véronique Gocel, “Roman et langue au XXe siècle,” , L’information grammaticale
https://www.persee.fr/doc/igram_0222-9838_2002_num_94_1_2671
- André Petitjean , “La représentation de l’oral dans les textes dramatiques contemporains”. Armand Colin | « Langages » 2020/1 N° 217 | pages 39 à 54 (document Moodle)

FRANÇAIS PARLÉ ET VARIATIONS
- Josiane Boutet et Françoise Gadet, Pour une approche de la variation linguistique, le français aujourd’hui 2003/4, n°143
https://www.cairn.info/revue-le-francais-aujourd-hui-2003-4-page-17.htm
- Blanche-Benveniste Claire. La notion de variation syntaxique dans la langue parlée. In: Langue française, n°115, 1997. La variation en syntaxe. pp. 19-29;
https://www.persee.fr/doc/lfr_0023-8368_1997_num_115_1_6219?q=claire+blanche+benveniste
François-Geiger Denise. Panorama des argots contemporains. In: Langue française, n°90, 1991.
- Parlures argotiques. pp. 5-9; doi : https://doi.org/10.3406/lfr.1991.6190 https://www.persee.fr/doc/lfr_0023-8368_1991_num_90_1_6190

FRANÇAIS PARLÉ ET SYNTAXE (pour les linguistes)
- Rouquier (M.), 2018, "Les constructions clivées", in Encyclopédie grammaticale du français, en ligne: encyclogram.fr http://encyclogram.fr/notx/018/018_Notice.php
- Annie Kuyumcuyan, « L’extension des pseudo-clivées », in Scolia 32,2018 https://journals.openedition.org/scolia/316
- Denis Apothéloz. “Les dislocations à gauche et à droite dans la construction des schématisations”. In Denis Miéville, Alain Berrendonner. Logique, discours et pensée. Mélanges offerts à Jean-Blaise
- Grize, Peter Lang, pp.183-217, 1997, Sciences pour la communication, 3-906759-18-0. <hal-00870388> https://pdfs.semanticscholar.org/86b6/f60ab0d5684430e42d1856caa69febeac9de.pdf


→ Letture a scelta per preparare la prova di dizione (scelta di un passo nel libro che deve essere letto interamente)
Molière: Le Misanthrope, L’Avare
Beaumarchais, le Barbier de Séville
Anouilh : Antigone
Ionesco : La cantatrice chauve
Eric Emmanuel Schmitt : Petits crimes conjugaux
Yasmina Reza: Art
Charles Perrault
La verifica dei risultati dell’apprendimento attesi è strutturata come segue:
1. Prove scritte, ognuna su 30 punti.
a. Sintesi (c. 300 parole) di 2/3 documenti scritti di 1000 parole ciascuno (tipo DALF, 2.30 ore), (per la verifica delle competenze 1, 2, 3 e 4)
b. Comprensione orale di un documento autentico, risposta a un questionario (tipo DALF, 30 minuti) (per la verifica delle competenze 1 e 4)
c. Traduzione di un brano dall’italiano al francese (1.30 ore) (per la verifica delle competenze 1 e 2)

2. Prova orale su 30 punti : 27 punti complessivi + 3 punti di cui 2 per la scheda di lettura opzionale e 1 per attività assegnata durante il corso
L'esame orale si svolge interamente in lingua francese e consiste in:
- verifica delle conoscenze sulle materie discusse durante il corso (per la verifica delle competenze 1, 3)
- lettura di un passo di teatro o di un racconto o poesia con attenzione alla dizione, ritmo e intonazione (competenza 4).
- interazione con la docente sull’opera letta e sul portfolio che raggruppa il lavoro svolto durante l’anno in modo autonomo e la scheda di lettura di un saggio a scelta (competenze 1, 4 e 5)
Saranno valutate le capacità analitiche e sintetiche del candidato nonché le sue abilità espressive (competenza 2 e 4)

Il voto finale sarà la media tra le 3 prove scritte e la prova orale.
La prova scritta del DALF C1, sostenuta non prima di due anni prima, può essere riconosciuta e sostituire la prova di sintesi.
Le prove parziali devono essere tutte superate entro il IV appello dell'anno accademico. Se questo non si verifica, si dovrà sostenere l’intero esame nell’anno accademico successivo.
Didattica frontale per il modulo. Le attività fatte in classe per il modulo sono disponibili on line sul CMM (centro multimediale)
http://lingue.cmm.unive.it/course/view.php?id=12

E1: Esercitazioni con la classe 1 intera per la sintesi e la grammatica.
E2: Esercitazioni a piccoli gruppi a settimane alterne
- per lo sviluppo della competenza orale
- per la competenza nelle lingue settoriali della classe 1 "letterario e culturale" e "filologico, linguistico"
Le attività fatte in classe durante le esercitazioni sono disponibili on line sul CMM.
http://lingue.cmm.unive.it/course/view.php?id=101

Esercizi di autovalutazione sono disponibili sulle stesse pagine di lingua francese 3 del CMM, e sull’ “Aula virtuale”: http://lingue.cmm.unive.it/course/view.php?id=73
Francese
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente. Il programma di studio rimane invariato. Il portfolio deve essere presentato con i lavori individuali fatti durante l’anno per testimoniare il raggiungimento delle ore di studio per 12 crediti.
scritto e orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 14/05/2021