HERITAGE: POLITICHE E PRATICHE NEL MONDO ISLAMICO

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HERITAGE: POLITICS AND PRACTICES IN THE ISLAMIC WORLD
Codice insegnamento
LM2500 (AF:340258 AR:181090)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/11
Periodo
II Semestre
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso costituisce uno degli insegnamenti caratterizzanti (B) del corso di laurea magistrale in Lingue e Culture dell'Asia e dell'Africa Mediterranea (percorso Vicino e Medio Oriente e Subcontinente Indiano); contribuisce ad ampliare le conoscenze dello studente in merito alla cultura dell'area andando ad approfondire una serie di tematiche inerenti il cosiddetto patrimonio tangibile, archeologico in particolare. Attraverso lo studio di una serie di casi concreti, va ad esaminare il complesso rapporto fra politica, archeologia e nazionalismo in Oriente, e ad affrontarne le ricadute in materia di conservazione e valorizzazione del patrimonio, dal colonialismo ai giorni dell'Isis.
Lo studente andrà ad acquisire conoscenze e competenze che gli permetteranno di comprendere l'evoluzione della ricerca archeologica e delle pratiche di conservazione, salvaguardia e messa in valore del patrimonio nel contesto dei grandi cambiamenti politici della regione; sarà in grado di analizzare in maniera critica alcuni aspetti dei programmi di ricerca, conservazione e valorizzazione del patrimonio, e di comprenderne i risvolti, fra politica e buona pratica.
Il corso non richiede il possesso di competenze specifiche.
Il corso affronterà una serie di tematiche inerenti il cosiddetto patrimonio tangibile, archeologico in particolare, attraverso lo studio approfondito di una serie di casi specifici relativi al Vicino Oriente.
Le principali tappe della ricerca archeologica nel Vicino Oriente e la formulazione del concetto di patrimonio verranno discusse attraverso alcuni casi esemplificativi, nel contesto della politica coloniale (l'archeologia in Mesopotamia e la formazione dei grandi musei imperialisti), della nascita dei nazionalismi (la Turchia di Mustafa Kemal, l'Iraq dalla monarchia a Saddam) e del pensiero orientalista (la distruzione della città ottomana). Casi studio specifici riguarderanno le più recenti politiche di ricerca, tutela e gestione di alcuni siti iconici della Gerusalemme storica; un progetto esemplare di conservazione e recupero 'partecipato' di un quartiere storico del Cairo; la distruzione del patrimonio fra passato e presente.


Testi obbligatori, reperibili fra i materiali Moodle del corso:

AAVV, The Azhar Park Project in Cairo and the Conservation and Revitalization of Darb al-Ahmar, The Agha Khan Trust for Culture, on-line publication (pdf)

M. T. Bernhardsson, Archaeology and Nationalism in Iraq, 1921-2003, in R. Boytner, L. Swartz Dodd, B. J. Parker (eds), Controlling the Past, Owning the Future, Tucson, 2010, pp. 55-67 (pdf)

Stella Casiello (a cura di), La cultura del restauro. Teorie e fondatori, Marsilio, Venezia 1996 (biblioteca BAUM): LIMITATAMENTE AGLI ARGOMENTI TRATTATI.

Joachìn Marìa Còrdoba, On the Iraq Museum and Other Assaults Brief News about the Plundering of lraqi Museums and the Systematic Looting of lraqi Archaeological Heritage, ISIMU III, 2000 (publication date?), pp. 15-22 (pdf)

R. Daher e I. Maffi, Introduction, in R. Daher e I. Maffi (a cura di) The politics and practices of cultural heritage in the Middle East, London 2014, pp. 1-38 (pdf)

Chiara Dezzi Bardeschi, Archeologia e Conservazione, Milano 2007: “Il dibattito sull’autenticità”, pp. 227 e 230 (pdf)

Marco Dezzi Bardeschi, Il valore discriminante dell'autenticità prima e dopo Nara, ANAGK, n. 52, 2007, pp. 70- 73 (pdf)

M. Diaz-Andreu, Guest editor's introduction. Nationalism and archaeology, Nations and Nationalism 7 (4), 2001, 429-440 (pdf)

EMEK SHAVEH (ONG), TheTemple Mount/ Haram al-Sharif – Archaeology in a Political Context, pubblicazione on-line (http://alt-arch.org/en/ ) (pdf)

Finbarr Barry Flood, Idol-Breaking as Image-Making in the ‘Islamic State’, Religion and Society: Advances in Research 7 (2016), pp. 116–138 (pdf)

Ömür Harmanşah, ISIS, Heritage, and the Spectacles of Destruction in the Global Media, in Near Eastern Archaeology, Vol. 78, No. 3, Special Issue: The Cultural Heritage Crisis in the Middle East (September 2015), pp. 170-177 (pdf)

B. Junod, G. Khalil, S. Weber, G. Wolf, Islamic Art and the Museum, London, Saqi, 2012: Introduction, pp. 11-16 (pdf)

Daniele Manacorda, Il sito archeologico: fra ricerca e valorizzazione, Roma, Carocci, 2007: cap. 2, pp. 15-32; capp. 4-5, pp. 82-121 (pdf)

Paolo Matthiae, Prima lezione di archeologia orientale, Roma-Bari, 2005: capp. 1 e 2 (pdf).

David Shankland, Afterword: Heritage, Nationalism and Archaeology in the Republic of Turkey, in S. Redford and N. Ergin (eds.), Perceptions of The Past in the Turkish Republic: Classical and Byzantine Periods, Leuven, 2010, pp. 225-236 (pdf).

A. D. Smith, Authenticity, antiquity and archaeology, Nations and Nationalism 7 (4), 2001, pp. 441-449 (pdf).

Cristina Tonghini, Archeologia medievale e archeologia islamica, Archeologia Medievale, n. speciale 2014, pp. 33-40: solo il capitolo 1 (pdf).

Stephen Vernoit, The rise of Islamic archaeology, Muqarnas, 14, 1997, pp.1-10 (pdf)

Lauso Zagato, Simona Pinton, Marco Giampieretti, Lezioni di diritto internazionale ed europeo del patrimonio culturale, Venezia 2017 (BAUM)
L'insegnamento prevede due modalità complementari di verifica dell'apprendimento.
A) 35% del voto finale
Almeno una settimana prima dell’orale è necessario far pervenire al docente una tesina scritta elaborata su un sito archeologico a scelta, concordato con il docente. Lo studente può anche optare per una presentazione in classe sullo stesso argomento.
In questo lavoro lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le capacità critiche necessarie e gli strumenti per comprendere la ricerca (contesto storico-politico, metodo, risultati) e il programma di tutela e messa in valore del sito. Il lavoro deve comporsi di due parti. Nella prima verranno presentati in sintesi i risultati delle ricerche effettuate sul sito; nella seconda verranno messi in evidenza aspetti relativi la conservazione e messa in valore del sito, e fornito un giudizio personale.
B) 65% del voto finale
All'esame orale allo studente verrà richiesto di illustrare alcuni dei temi trattati a lezione, con il supporto delle immagini.
Questa parte dell'esame mira a verificare che lo studente abbia acquisito le conoscenze di base in merito alle tematiche trattate e ai casi studio discussi, e capacità critiche adeguate per affrontarne lo studio.
Lezioni frontali illustrate con immagini, reperibili in piattaforma e-learning MOODLE. Una parte del corso avrà carattere seminariale, e agli studenti verrà richiesto di contribuire alle discussioni su temi specificatamente assegnati nonché di elaborare una presentazione.
Italiano
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 19/04/2020