LABORATORIO INTERDISCIPLINARE

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTERDISCIPLINARY PRACTICAL ACTIVITIES
Codice insegnamento
CT0607 (AF:340969 AR:238824)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
5
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
NN
Periodo
Annuale
Anno corso
3
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
“Mock Archaeometrics” costituisce un laboratorio interdisciplinare incentrato intorno a un “gioco scientifico” che fornisce spunti teoretici e pratici \ per la comprensione delle fasi di indagine archeometriche intorno ad un oggetto di tipo archeologico.
Le indagini archeometriche sulla natura e qualità delle componenti materiali di un oggetto antico si basano sulla capacità del ricercatore di porsi domande corrette sulla natura dei materiali, sulle modalità e sulle tecniche per poterle identificare, e sulla effettiva congruità del contesto di indagine, che deve tenere conto di possibili alterazioni post posizionali o contaminazioni di epoca moderna.
Il gruppo di studenti imparerà a considerare scientificamente il processo complessivo sulla formazione del dato archeologico, dalla manifattura dell’oggetto, al suo uso, alle alterazioni che l’oggetto può subire una volta sepolto. Il laboratorio permetterà di discutere intorno ad un caso specifico dei limiti di alcune specifiche tecniche di indagine, e di come questi limiti possano diventare motivo di stimolo per allargare la ricerca e attraverso un approccio scientifico olistico. Il laboratorio mira a considerare l’aspetto di caratterizzazione dei materiali come un processo collettivo, che riunisce insieme aspetti squisitamente chimici, archeometrici, tecnico-laboratoriali con considerazioni di tipo archeologico, culturale e antropologico.
- Nozioni di archeologia sperimentale
- Nozioni sul falso in archeologia e sulle modalità per identificarlo
- Nozioni legate alla preparazione di “mock” o campioni moderni
- Nozioni teoriche e pratiche in merito alle principali tecniche analitiche usate in un laboratorio chimico per la diagnostica nell’ambito Beni Culturali (tecniche spettroscopiche, tecniche cromatografiche, tecniche colorimetriche, tecniche microscopiche)
- Capacità di costruire un progetto di diagnostica specifica relativa a un oggetto archeologico
- Capacità di discutere criticamente i risultati ottenuti

Per essere ammesso all'attività di laboratorio lo studente deve aver conseguito almeno 120 crediti
Gli studenti, divisi in due gruppi, partecipano ad un vero esercizio di archeologia sperimentale: realizzeranno un oggetto con tecnologie antiche con un percorso di riflessione su tali tecniche legato alla possibilità che materiali e strumenti utilizzati possono essere visibili in ricerche di tipo archeometrico future.
I gruppi, in un secondo momento, si presteranno a studiare ed analizzare il mock preparato dall’altro gruppo, senza conoscerne le caratteristiche che dovranno invece individuare attraverso un percorso di diagnostica.
I partecipanti eseguiranno tutte le fasi legate alla vita dell’oggetto antico: costruzione dell’oggetto, uso, alterazione, ritrovamento e studio. Tale oggetto sarà analizzato con l’utilizzo di diverse tecniche d’indagine, in grado di evidenziarne la morfologia e le tracce di lavorazione (microscopia ottica diretta e in cross-section) e la composizione degli strati (tecniche spettroscopiche, cromatografiche). Verranno inoltre fornite nozioni teoriche e pratiche di reologia per investigare le proprietà (comportamento sotto l’azione di uno sforzo: spalmabilità, viscosità) degli smalti e rivestimenti, eventualmente, usati per la decorazione del reperto nell’ottica della progettazione ottimale del reperto stesso.
L’attività prevede lo sviluppo di dibattiti tra docenti e studenti sia nella fase preparatoria che nella fase diagnostica per definire le possibili qualità sia della ricerca sperimentale (preparazione del mock) sia della diagnosi e della caratterizzazione.
È eminentemente pratica e teorica all’interno del Corso.
I docenti indicheranno alcuni testi di riferimento che saranno presenti su moodle
L’esame e il voto all’attività sarà attribuito in base all’engagement di ogni studente alle attività pratiche proposte. Non è previsto un esame finale di tipo teorico, né orale né scritto. Il voto sarà basato su questi elementi:
- 30% partecipazione attiva in classe, sia nelle discussioni teoriche sia nelle preparazioni pratiche
- 30% capacità di reperire durante il laboratorio informazioni aggiuntive in biblioteca, in rete, su lettura specializzata
- 40% capacità di progettare e realizzare un progetto di diagnostica e caratterizzazione sufficientemente credibile
Attività pratiche in laboratorio precedute da spiegazioni teoriche
Italiano
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 22/11/2022