ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE 4.0

L’insegnamento rientra in una delle attività formative del Minor in "Economia e lavoro dell'innovazione digitale" e consente allo studente di acquisire la conoscenza e la comprensione dei fondamenti di un tema assolutamente strategico per le aziende in questa fase di trasformazione epocale. Il mercato oggi richiede figure altamente motivate che sappiano gestire i processi di innovazione: conoscere i meccanismi di funzionamento, le dinamiche e gli ampi temi legati all'industria 4.0 rappresenta pertanto un elemento distintivo.
L'obiettivo dell’insegnamento è fornire una conoscenza precisa dei meccanismi di funzionamento dell'Industria 4.0 e delle principali tecnologie a supporto delle diverse fasi aziendali (dalla produzione alla logistica). Un particolare focus verrà anche dato a una delle tecnologie più rilevanti del momento: la Blockchain.
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di avere una piena padronanza dei concetti legati all'industria 4.0, saprà orientarsi tra le diverse tecnologie disponibili sul mercato, riuscendo ad individuare almeno una soluzione tecnologica dinnanzi le diverse esigenze che possono nascere all'interno di un'azienda.

1. CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- conoscenza generale dei principi dell'Industria 4.0
- conoscenza delle principali politiche europee ed internazionali in materia di innovazione

2. CAPACITA' DI ANALISI
- capacità di analizzare i possibili fabbisogni tecnologici dell'azienda
- capacità di analisi delle principali tecnologie reperibili sul mercato
- capacità di analisi delle aree sulle quali innestare processi di innovazione tecnologica

3. CAPACITA' DI GIUDIZIO
- capacità di valutare la compatibilità tra offerta tecnologica e bisogno aziendale con riferimento al mercato di riferimento
- capacità di valutare quale area aziendale può essere potenzialmente impattata dalla tecnologia avanzata

4. CAPACITA' DI APPRENDIMENTO
- capacità di apprendere le diverse funzioni delle diverse strumenti tecnologici presenti sul mercato
- capacità di apprendere i diversi impatti delle tecnologie abilitanti in relazione alle diverse funzioni aziendali

Per frequentare questo corso non è richiesto alcun prerequisito o condizione specifica. E' sufficiente avere un interesse alla materia.

1. INQUADRAMENTO INDUSTRIA 4.0: PRINCIPI GENERALI

2. LE MODALITÀ DI APPROCCIO ALL'INDUSTRIA 4.0: COME L'INNOVAZIONE PUÒ CAMBIARE GLI APPROCCI DELLE AZIENDE

3. LE POLITICHE COMUNITARIE IN TEMA DI INNOVAZIONE: LE PRINCIPALI DIRETTIVE E COMUNICAZIONI

4. I PRINCIPI DELL'INDUSTRIA 4.0 NELLA PRODUZIONE
- RFID per la sicurezza
- Refrigeration On Internet
- Monitoraggio di un processo produttivo

5. I PRINCIPI DELL'INDUSTRIA 4.0 NELLA MANUTENZIONE AZIENDALE
- I wearable device per la sicurezza sul lavoro
- La manutenzione intelligente
- La manutenzione con tecnologie semantiche

6. LOGISTICA INTERNA E ACQUISTI
- Sistema di tracking delle risorse in magazzino
- “Smartificazione” dei mezzi di trasporto
- Ottimizzazione attraverso la simulazione

7. LOGISTICA ESTERNA, RETAIL E POST- VENDITA
- Smart contract nella logistica esterna
- Una vetrina 4.0
- Piattaforma per le attività post-vendita

8. TECNOLOGIE DI SUPPORTO ALL'ADOZIONE DEL 4.0 IN AZIENDA
- Risorse
- Rete
- Cyber Security
- Big Data & Analytics
- Simulazione

9. CRITICITÀ, COSTI E OPPORTUNITÀ

10. LA TECNOLOGIA BLOCKCHAIN
- Inquadramento
- Meccanismi di funzionamento
- Impatti sull'azienda

11. INDUSTRIA 4.0 E SOSTENIBILITÀ

OBBLIGATORI
- Slides presentate durante le lezioni

FACOLTATIVI
- Articoli che verranno, in caso, caricati in Moodle dal docente
- Industria 4.0, Uomini e macchine nella fabbrica digitale, a cura di Annalisa Magone e Tatiana Mazali, Guerini e Associati, 2016
- La fabbrica digitale. Guida all'industria 4.0, M. Rossi, M. Lombardi, Tecniche nuove, 2017

ORALE. Breve esposizione su un argomento liberamente scelto dallo studente (è prevista anche la possibilità di lavorare in piccoli gruppi di lavoro)

Le lezioni saranno tenute interamente on-line

All'interno del corso, inoltre, saranno presenti numerose testimonianze con i seguenti profili:
1. manager di aziende leader nel settore dell'innovazione
2. Dirigenti di multinazionali esperti di innovazione
3. Policy makers, punti di riferimento di politiche pubbliche in tema di innovazione

E' prevista la possibilità di interagire con loro, anche per svolgere delle collaborazioni che saranno stabilite di volta in volta.

Alcuni interventi confermati:

Serafino D'Ignazio: Responsabile Digital & Web Innovation di Banca Ifis
Considi: Società di consulenza leader internazionale nel TPS (Toyota Production/Profit System) e nel lean thinking
Augusto Pivanti: Responsabile dell’Area Innovazione e R&S di Coldiretti Veneto
Michele Pelloso, Direttore della U.O. sistema dei controlli e delle attività ispettive afferente alla Segreteria Generale della Regione del Veneto

Testimonianza di aziende:
1. FACCO & C S.p.A. Azienda metalmeccanica e di engineering leader mondiale nel campo delle forniture di impianti avicoli integrati per la produzione di uova e/o carne.
2. NaturaSì. Azienda leader nel settore dell'alimentazione biologica e eccellente testimone dell'innovazione a favore della sostenibilità.

E' prevista la possibilità di stage presso alcune aziende leader nel settore dell'innovazione.

A. n. 1 stage per una persona presso la Multinazionale Swisspower. Il gruppo societario facente capo Swisspower Rinnovabili Italia S.r.l. (SPRIT) è una realtà attiva nel campo della produzione di energia rinnovabile da fonte idroelettrica ed eolica.Della galassia Swisspower in Italia fanno parte oltre 20 società, proprietarie ad oggi di 39 impianti di produzione di energia da fonte idroelettrica e di 3 parchi eolici, per una potenza installata totale di oltre 111 Mw ed una produzione di energia elettrica di oltre 328Gwh.
B. n 2 stage presso Facco Spa, azienda internazionale leader nel settore della costruzione di impianti avicoli

Altri stage presso realtà internazionali saranno attivati nelle prossime settimane, compatibilmente con il periodo che stiamo attraversando.

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile