FLESSIBILITÀ E TECNOLOGIE: IL LAVORO SU PIATTAFORMA E IL LAVORO AGILE

L’insegnamento “Flessibilità e tecnologie: il lavoro su piattaforma e il lavoro agile” rientra nel Minor “Economia e lavoro dell’innovazione digitale” e consente allo studente di acquisire una panoramica degli effetti prodotti da Industry 4.0 sul mercato del lavoro.
Il corso in particolare intende focalizzare l’attenzione sul massivo ricorso all’utilizzo delle piattaforme digitali nell’era della gig-economy in Italia e nel mondo, sia per svolgere l’attività lavorativa direttamente on line, su piattaforma, sia per reclutare (e gestire) la manodopera in un mercato del lavoro virtuale per lo svolgimento di un servizio nell’economia reale (come nel caso della famosa compagnia di trasporto Uber o dei ciclofattorini di Foodora).
In particolare verranno analizzate le nuove modalità di esecuzione della prestazione di lavoro rese possibili dalla smaterializzazione del concetto di “spazio” di lavoro (il cosiddetto “lavoro agile” o smart working) ed il lavoro su piattaforma e tramite piattaforma, anche in prospettiva comparata (prendendo a riferimento paesi come la Francia, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti). Alla fine del corso lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita delle dinamiche di Industry 4.0 con specifico riferimento ai rapporti di lavoro, alle condizioni contrattuali, all’implementazione del lavoro su piattaforma all’interno delle aziende, nel pubblico come nel privato.

1. CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Conoscenza delle conseguenze della digitalizzazione nel mondo del lavoro
- Conoscenza delle caratteristiche e dei requisiti normativi del lavoro agile e del lavoro tramite piattaforma
- Conoscenza delle problematiche esistenti in tema di qualificazione contrattuale dei gig-workers

2. CAPACITA’ DI ANALISI
- Capacità di analizzare l’uso, le potenzialità e i deficit delle piattaforme virtuali sia dal lato dell’imprenditore, sia dal lato del lavoratore
- Capacità di analisi in chiave comparativa di diversi sistemi nazionali
- Capacità di lettura e di analisi di una sentenza

3. CAPACITA’ DI GIUDIZIO
- Capacità di valutare i rischi e le opportunità del lavoro tramite e su piattaforma
- Capacità di valutare i rischi e possibili modalità di utilizzo e di implementazione dello smart-working
- Capacità di giudicare l’uso (passato e prospettico) dello smart-working in epoca pandemica

4. CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO
- Capacità di apprendere i meccanismi sottostanti il funzionamento delle piattaforme digitali
- Capacità di apprendere le potenzialità del lavoro agile
- Capacità di apprendere le diversità legislative e giurisprudenziali nei diversi contesti nazionali

Non sono previsti prerequisiti di frequenza

1. Industria 4.0 e Gig-economy: l’economia dei lavoretti
2. Crowdsourcing: il lavoro tramite piattaforma. Il caso Uber
3. Crowdworking: il lavoro su piattaforma. Il caso Amazon Mechanical Turk
4. Il caso dei ciclofattorini FOODORA e le recenti sentenze in tema di qualificazione contrattuale dei riders
5. Il lavoro agile o “smart-working”: la normativa italiana
6. Telelavoro e smart-working a confronto
7. Il diritto alla disconnessione in Italia e all’estero
8. Uno sguardo oltreconfine in tema di lavoro su piattaforma, tramite piattaforma e in modalità agile: la comparazione con altri ordinamenti (Francia e UK).
9. Lo smart working in tempo di pandemia da Covid-19
10. Criticità e opportunità del lavoro nell’industria 4.0

Slides, working papers e articoli di riviste specializzate che verranno caricate su Moodle nella pagina del corso.

L'esame si svolgerà in modalità orale

Lezioni, lavori di gruppo, casi

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile