LETTERATURE EUROPEE MODERNE SP

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MODERN EUROPEAN LITERATURE
Codice insegnamento
FM0551 (AF:342656 AR:181162)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/14
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento "Letterature europee moderne SP" si inquadra nel percorso "moderno-contemporaneo" del Corso di laurea magistrale in Filologia e letteratura italiana. Si propone di contribuire - dalla prospettiva delle letterature europee maggiori - ad arricchire il canone di letture, lo spettro delle prospettive critiche e le competenze comparatistiche di studenti interessati a riflettere sul fenomeno letterario come strumento di conoscenza. Lavorando sulla genesi del testo, sulla vicenda storico-critica di manoscritti ed edizioni, sull'analisi testuale, sulla storia della ricezione, sull'inquadramento storico-culturale e sulle principali correnti critiche, l'insegnamento vorrebbe offrire agli studenti di filologia e letteratura italiana un angolo visuale suscettibile di integrarsi con gli studi italianistici.
All'interno del quadro appena tracciato, gli obiettivi da raggiungere - in consonanza con i descrittori di Dublino - sono:

1) la conoscenza dei fenomeni culturali, letterari e storici menzionati oltre (nella casella "Contenuti") e lo sviluppo delle capacità necessarie a comprenderli (studiare e comprendere criticamente il contenuto delle lezioni, i testi in programma e gli approfondimenti tematici) [knowledge and understanding];

2) la capacità di applicare le conoscenze acquisite e debitamente comprese (p.e. saper esporre oralmente un tema, saper scrivere una breve tesina in lingua italiana, saper analizzare e commentare un testo, ovviamente in traduzione italiana) [applying knowledge and understanding];

3) lo sviluppo dell'autonomia di giudizio (p.e. imparare a esporre e motivare la propria opinione all'interno di una discussione in classe o nel quadro di un esercizio scritto; saper individuare all'interno del programma punti di difficile comprensione e chiederne conto al docente; saper proporre, all’occasione, un’interpretazione, un giudizio, una tesi come frutto di un personale lavoro critico) [making judgements];

4) lo sviluppo delle capacità comunicative (p.e. saper intervenire in una discussione in classe, saper porre domande al docente, saper condividere il proprio lavoro con i compagni di corso, saper sintetizzare ed esporre - oralmente e per iscritto - le conoscenze acquisite) [communication skills];

5) lo sviluppo di un metodo efficace per consolidare le conoscenze acquisite e renderle fruibili sul lungo periodo [learning skills].
Nessuno
TITOLO: Il canone del romanzo modernista europeo: 1890-1940.

Il corso vuole essere innanzitutto un'occasione per leggere e commentare alcuni grandi classici dell'epoca che in Europa seguì - con una complessa transizione e molte opere "di confine" - alla grande stagione realista ottocentesca. Il corso presuppone il piacere della lettura (personale e condivisa) e spera di riuscire ad alimentarlo. Dopo una breve introduzione al concetto di "canone" (in musica, giurisprudenza, storia delle religioni) e alla sua accezione in ambito critico-letterario (dinamiche della sua costituzione e perenne rinegoziazione), le lezioni muoveranno da una riflessione sul significato di "romanzo modernista" e sugli esperimenti linguistici e diegetici che lo pongono in un complesso rapporto con la mimesi. Si proseguirà ragionando brevemente (dandone per acquisita la conoscenza di base) sulla categoria/nozione di mimesi e sulla sua storia. Si passerà finalmente alla categoria di "modernismo" letterario e ci si concentrerà su alcuni esempi classici, partendo da una riflessione sui grandi precursori (Strindberg e Dostoevskij in particolare). Attraverso i romanzi di Marcel Proust (1871-1922), James Joyce (1882-1941), Virginia Woolf (1882-1941), Franz Kafka (1883-1924) e Michail A. Bulgakov (1891-1940) [la scelta è limitata dai confini di un corso da 6 CFU], si cercherà poi di pervenire a una visione d'insieme delle poetiche moderniste europee. Le teorie e le storie del romanzo primo-novecentesco sono numerose e, in alcuni casi, a loro volta classici delle scienze della letteratura.
I romanzi oggetto del corso verranno inseriti nel loro contesto storico-geografico, storico-culturale e storico-letterario. Se ne leggeranno in classe passi salienti, di cui si farà un'analisi testuale (lessico, sintassi, prospettiva della narrazione/voce narrante, tempo e spazio, intertestualità, tropi etc.) Ai fini della ricostruzione del contesto saranno indispensabili accenni ai grandi pensatori europei dell'epoca (Nietzsche, Freud, Bergson, Wittgenstein, Simmel) e alle rivoluzioni epistemologiche (psicoanalisi, teoria della relatività, linguistica strutturale, formalismo russo, ermeneutica tedesca, antropologia strutturale). Altrettanto importante sarà accennare alle innovazioni moderniste nella lirica e nel teatro.
Dei romanzi oggetto del corso si proporranno infine interpretazioni maggiori date nel corso dei decenni, e si discuterà in forma seminariale su possibili letture e interpretazioni alternative. Non si trascureranno accenni alla storia della ricezione in Italia.
Le opere in bibliografia si trovano tutte nella Biblioteca BAUM a Palazzo Malcanton Marcorà, nella Biblioteca BALI a Palazzo Cosulich e nella biblioteca CFZ, Zattere. Chi desideri acquistare i libri, è pregato di procurarsi le edizioni sotto indicate - tutte tascabili e appartenenti alla fascia inferiore di prezzo - e non altre.

La piattaforma Moodle servirà da repository di testi brevi e materiali didattici di altro genere (link, file video e audio); la password del corso verrà indicata durante la prima lezione, e via mail a eventuali studenti non frequentanti che ne facciano richiesta.

- James Joyce, Dedalus. Ritratto dell'artista da giovane, traduzione di Cesare Pavese, Adelphi, Milano 2009 (A Portrait of the Artist as a Young Man, prima pubblicazione in volume 1916)
- Franz Kafka, Il processo, traduzione di Paola Capriolo, SE, Milano 2015 (Der Process, scritto 1914-1915, prima pubblicazione, postuma, 1925)
- Marcel Proust, La strada di Swann, traduzione di Natalia Ginzburg, con saggi di Erich Auerbach e Giovanni Macchia; postfazione di Mariolina Bongiovanni Bertini (ed. originale Du côté de chez Swann, prima pubblicazione 1913)
- Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, traduzione di Vera Dridso, Einaudi, Torino 2014 (Master i Margarita, scritto 1929-1939, pubblicato 1966)

La prova d'esame consisterà in un colloquio di circa 45 minuti inteso a verificare la preparazione dello studente sui temi del corso e sui testi in programma. Particolarmente importante sarà, per la valutazione, la capacità critica e l'autonomia di giudizio.
Gli studenti che lo vorranno potranno concordare con la docente una tesina scritta da portare all'esame. La valutazione della tesina coprirà metà del giudizio finale.

In breve, la prova d'esame verificherà il raggiungimento degli obiettivi formativi indicati in apertura di questa scheda.

Gli studenti sono invitati a valersi delle ore di ricevimento della docente (Palazzo Malcanton Marcorà, https://www.unive.it/data/persone/5591027/ricevimento ) per verificare in itinere che la preparazione all'esame si stia svolgendo in maniera adeguata. Attenzione agli avvisi online.
Lezione frontale, lettura, analisi e commento dei testi; discussione seminariale; avviamento alla scrittura critica.

Molto importante è la comunicazione fra gli studenti e la docente: gli studenti sono pregati di tener conto dell'orario di ricevimento, durante il quale la docente potrà offrire spiegazioni, chiarire dubbi, discutere temi.
Gli studenti sono pregati inoltre di considerare le lezioni come luoghi aperti in cui si possono discutere temi di interesse individuale e generale, porre domande, chiedere approfondimenti. Il clima seminariale è il più adatto all'apprendimento saldo e sicuro.
Italiano
Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente. Se questo non fosse possibile durante l'orario di ricevimento, si prega di scrivere alla casella istituzionale al5@unive.it.

Tutti gli studenti sono pregati di non utilizzare il numero telefonico interno, ma di scrivere e, in caso di urgenza, lasciare il proprio numero di cellulare per essere richiamati.

Tutti gli studenti sono pregati di controllare sempre la pagina online e gli avvisi online della docente, che potrebbero contenere informazioni su cambiamenti nell'orario di ricevimento e sugli appelli d'esame.

Ultimo aggiornamento: 14 settembre 2020.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 12/12/2020