ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DEL SUBCONTINENTE INDIANO

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INDIAN MODERN AND CONTEMPORARY ART
Codice insegnamento
LM2570 (AF:348379 AR:187161)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/11
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è una delle attività formative del corso di laurea in Lingue e civiltà dell'Asia e dell'Africa mediterranea, caratterizzante per gli studenti che si occupano di Sud Asia e Vicino e Medio Oriente, ma concentrandosi sulla scena storico-artistica moderna e contemporanea dell'Asia meridionale si rivela importante anche per quegli studenti i cui percorsi di studio spaziano dalla storia, alla storia delle arti, dalla conservazione all'antropologia culturale ed etnologia. L’insegnamento si propone, infatti, di far conoscere allo studente i principali movimenti artistici della regione tra il XIX e il XXI secolo, la poetica dei principali protagonisti della scena artistica attraverso l'analisi delle loro opere, e farlo riflettere sulla percezione di esse da parte della critica e del più vasto pubblico.
Tale focus da un lato intende costruire e consolidare le conoscenze sul Sud Asia moderno e contemporaneo dello studente e aiutarlo a mettere in relazione le produzioni regionali con il più vasto scenario globale, ma al contempo intende far comprendere agli studenti come lo studio del visuale possa costituire un cruciale supporto nell'analisi dei fenomeni storici, politici, religiosi e sociali moderni e contemporanei sudasiatici.
Verranno forniti allo studente gli strumenti necessari per comprendere aspetti e problemi legati alle produzioni artistiche moderne e contemporanee dell'Asia meridionale.
Lo studente sarà in grado di comprendere e descrivere movimenti, tendenze e dinamiche artistiche dalla seconda metà del XIX secolo fino all'aprirsi del XXI secolo e le ideologie ad essi sottese; saprà analizzare e riconoscere le opere nel loro contesto storico-politico tenendo conto del loro ruolo nei processi di costruzione identitaria. Sarà infine in grado di comprendere il ruolo delle grandi collezioni museali indiane di arte moderna e contemporanea nella promozione di artisti e movimenti. Lo studente saprà inoltre riflettere sulle implicazioni politiche, sociali e religiose dello svilupparsi di movimenti e tendenze, così come delle scelte espositive promosse da musei pubblici e gallerie private. Saprà comprendere l'importanza della produzione visuale e utilizzarla come strumento indispensabile nello studio di società ed epoche. Sarà in grado di approfondire aspetti e tematiche trattati mettendoli in relazione con le conoscenze acquisite nel precedente percorso formativo e durante altre attività formative, e saprà approcciare criticamente le teorie formulate da storici dell'arte e studiosi.
Il corso non prevede conoscenze preliminari specifiche, verrà fornito durante il corso il contesto necessario alla comprensione delle analisi proposte. Tuttavia è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese al fine di accedere autonomamente al materiale bibliografico.
Il corso muoverà dalle reazioni europee all’arte indiana nel corso della storia, concentrandosi però soprattutto sul periodo britannico, dai primi incontri degli esploratori con l’ "esotico", ad un più sofisticato e ancora problematico apprezzamento delle produzioni del ventesimo e ventunesimo secolo. L’analisi della percezione europea delle produzioni artistiche sudasiatiche introdurrà il disegno imperiale di ‘occidentalizzazione’ delle élite e dell'arte e permetterà di tracciare gli sviluppi artistici appunto dalla ‘occidentalizzazione’ alla costruzione dell’identità nazionale ‘hindu’. Oggetto di approfondita analisi saranno le produzioni artistiche del periodo del British Raj, alla luce di una ‘interazione’ tra colonialismo e nazionalismo e di quelle tensioni, relazioni e contraddizioni che hanno marcato l’avvento in India di naturalismo, primitivismo e modernismo. Attraverso lo studio delle istituzioni culturali coloniali e delle ideologie dei movimenti intellettuali ed artistici nazionalisti, il corso prenderà in esame il ruolo del patrocinio e della produzione artistica nella formazione della nazione indiana e dell’ ‘identità indiana’ fino alla produzione contemporanea e alla consacrazione di artisti ‘indiani’ sulla scena internazionale e all'istituzione della Biennale di Kochi. Tra i temi che emergeranno durante il corso figurano tra gli altri il declino dell’ ‘arte orientale’, l’emergere di voci femminili, le problematiche legate alla musealizzazione dell'arte moderna e contemporanea in Sud Asia, la biennalizzazione dell'arte, le produzioni cosiddette 'Adivasi' e i problemi legati ad una loro definizione.
Materiali obbligatori:
Appunti del corso e slides
Capitoli selezionati dai seguenti testi:
- Mitter, Partha. Much maligned monsters: A history of European reactions to Indian art. University of Chicago Press, 1992;
- Mitter, Partha. Art and nationalism in colonial India, 1850-1922: Occidental orientations. Cambridge University Press, 1994;
- Mitter, Partha. The Triumph of Modernism: India's Artists and the Avant-garde, 1922-47. Reaktion Books, 2007;
- Brown, Rebecca M. Art for a modern India, 1947-1980. Duke University Press, 2009;
- Guha-Thakurta, Tapati. The Making of a New Indian Art: Artists, Aesthetics and Nationalism in Bengal, c. 1850-1920. Cambridge University Press, 2017;
- Sunderason, Sanjukta. Partisan Aesthetics: Modern Art and India’s Long Decolonization. Stanford University Press, 2020.

Ulteriori testi verranno indicati nel corso delle lezioni.

Letture complementari, di approfondimento e di supporto agli appunti:
- Una serie di articoli scientifici utili ad approfondire i temi affrontati in classe e a svolgere i lavori assegnati verrà indicata nel corso delle lezioni e messa a disposizione sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it.
Allo studente sarà chiesto di preparare una breve componimento su un tema legato ai contenuti del corso che verrà consegnato al termine delle lezioni e un approfondimento su un tema affine a quelli trattati in classe. Una sintesi di quest'ultimo approfondimento verrà esposto alla classe al fine di fomentare la discussione e sarà oggetto di valutazione; esso sarà poi esposto dallo studente in occasione del colloquio orale finale. La valutazione del profitto sarà effettuata sulla base dell'esito di una prova orale sui contenuti del corso, e dei lavori svolti; grande importanza sarà attribuita alla frequenza e partecipazione alle lezioni e alle discussioni proposte. Verranno valutate non soltanto le capacità espositive e l'uso di un vocabolario tecnico appropriato, ma altresì la capacità di approcciare criticamente le letture e i temi proposti, così come di collegare le analisi proposte a conoscenze pregresse o acquisite durante altre attività formative.
Lezioni frontali, lecture e conferenze, presentazioni da parte degli studenti e dibattiti in classe. Il corso avrà carattere seminariale e adotterà un approccio tematico. Lo studio di movimenti, opere d'arte e poetiche costituirà lo spunto per discussioni e lo stimolo per un'analisi critica.
Inglese
Agli studenti che non potranno frequentare regolarmente il corso si chiede di contattare la docente via email o durante l'orario di ricevimento al fine di concordare il programma d'esame.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 30/11/2021