DIALETTOLOGIA

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
DIALECTOLOGY
Codice insegnamento
LM0620 (AF:356151 AR:209716)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/01
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento ricade tra le attività formative caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Scienze del linguaggio, e contribuisce allo sviluppo di una conoscenza approfondita delle teorie linguistiche più recenti e delle loro applicazioni all'ambito della ricerca dialettologica nonché al potenziamento della capacità di analizzare i dati empirici in modo metodologicamente corretto rispetto all’obiettivo prefissato e al quadro teorico di riferimento.
In particolare, l'insegnamento ha come obiettivo primario quello di sensibilizzare lo studente alla nozione di variazione linguistica ed all'importanza di un approccio microparametrico allo studio dei fenomeni linguistici.
L'obiettivo primario del corso è quello di sensibilizzare lo studente alla nozione di variazione linguistica, concepita sia in senso diastratico che diatopico; si cercherà di evidenziare l'importanza di un approccio microparametrico allo studio dei fenomeni linguistici ai fini della elaborazione e della verifica di ipotesi teoriche empiricamente fondate.

Obiettivi formativi dettagliati.

1. Conoscenza e comprensione
Conoscere i principali parametri di variazione della lingua italiana.
Conoscere le caratteristiche dei principali gruppi dialettali all'interno dei dialetti italo-romanzi.
Conoscere le modalità di formalizzazione di particolari fenomeni linguistici dialettali.
Conoscere le modalità di analisi e sistematizzazione di dati empirici rispetto ad un obiettivo prefissato e ad un quadro teorico di riferimento.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper riconoscere e caratterizzare diverse varietà diastratiche e diatopiche della lingua italiana.
Saper riconoscere le principali caratteristiche fonetiche di una determinata varietà dialettale italo-romanza associandola ad un dato gruppo dialettale.
Saper fornire la rappresentazione strutturale con diagramma ad albero di frasi dialettali analizzate a lezione.
Saper analizzare i dati empirici in modo autonomo e metodologicamente corretto rispetto all’obiettivo prefissato e al quadro teorico di riferimento.

3. Autonomia di giudizio
Sviluppare una certa consapevolezza nella scelta di un quadro teorico di riferimento, dimostrando indipendenza intellettuale rispetto al quadro teorico stesso.
Sviluppare sensibilità alla dimensione variazionale della lingua ed all'importanza della microvariazione interdialettale.
Sviluppare la capacità di formulare ed argomentare a favore di una ipotesi sulla base di determinati dati empirici, dimostrando anche di saper valutare criticamente ipotesi alternative.

4. Abilità comunicative
Essere in grado di comunicare le specificità della riflessione linguistica utilizzando una terminologia appropriata.
Essere in grado di interagire con il docente e con i pari in modo critico e rispettoso.

5. Capacità di apprendimento
Capacità di aggiornare le proprie conoscenze pregresse e di acquisire nuove conoscenze in ambito dialettologico.
Nozioni basilari di linguistica.
Nel corso verrà inizialmente proposto agli studenti un sintetico quadro di storia della lingua italiana, seguito da una presentazione delle diverse varietà di italiano e di dialetto presenti nel repertorio linguistico medio a livello sincronico. Verrà quindi introdotta una classificazione dei dialetti italo-romanzi, evidenziando le tipicità fonetiche e morfosintattiche più rappresentative di ciascun gruppo dialettale. Verranno infine analizzati in prospettiva comparativa alcuni fenomeni, attestati nei dialetti italiani settentrionali, che interessano principalmente la periferia sinistra della frase.
C. Grassi, A. Sobrero, T. Telmon, "Introduzione alla dialettologia italiana", Laterza - Bari, 2003.
C. Marcato, "Dialetto, dialetti e italiano", Il Mulino - Bologna, 2002.
Lo studente dovrà produrre un elaborato scritto (della lunghezza di circa 3000 parole) in cui approfondirà uno degli argomenti trattati dal docente a lezione oppure un particolare aspetto o fenomeno linguistico della propria varietà dialettale. Il contenuto della tesina verrà poi esposto oralmente e discusso con il docente durante l'esame orale.
Lezioni frontali in modalità duale.
Italiano
I testi di riferimento indicati potranno essere utilizzati dagli studenti per approfondimenti individuali dei temi trattati a lezione.
scritto e orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 26/06/2022