LETTERATURA INGLESE 2

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ENGLISH LITERATURE 2
Codice insegnamento
LT002P (AF:356402 AR:211896)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
12
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/10
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Destinato agli studenti di lingua inglese del curriculum letterario-culturale del corso di studi in Lingue Culture e Scienze del Linguaggio (LCSL), il corso intende avviare gli studenti alla comprensione e alla conoscenza critica del romanzo dell’Ottocento nelle sue più varie articolazioni, nonché nella commistione di elementi derivati dal ‘romance’ nell’ambito del novel.
Un altro obiettivo del corso è il consolidamento delle conoscenze di base acquisite nel corso del primo anno, assieme all’approfondimento delle metodologie inerenti l'interpretazione e l'analisi critica condotte sulla lettura dei testi in lingua originale.
1) La capacità di leggere in lingua originale, tradurre e inquadrare autore e opera nel contesto letterario, storico e culturale di riferimento, ovvero quello dell’apogeo e crepuscolo dell’Inghilterra vittoriana.
2) La capacità di acquisire e applicare adeguati strumenti critici nell’analisi del testo narrativo, sul piano sia tematico sia stilistico-formale.
3) La capacità di sviluppare gli strumenti critici acquisiti nello studio autonomo dei testi narrativi proposti.
4) La capacità di comunicare e argomentare per iscritto e con un linguaggio critico adeguato, le proprie riflessioni sugli argomenti trattati facendo riferimento alla letteratura critica indicata nel programma.
La conoscenza della lingua inglese è requisito indispensabile. La competenza linguistica richiesta è il livello B2 (Common European Framework of Reference for Languages).
E' richiesta inoltre una buona conoscenza della storia della letteratura inglese dell’Ottocento.
Le forme del romanzo

Partendo dalla distinzione fra novel e romance, due modi distinti con i quali si designano rispettivamente il romanzo realistico e quello irrealistico, obiettivo del corso è analizzare la ripresa del romance nell’ambito del novel in quattro opere canoniche dell’età vittoriana e della reazione a essa che si determinò alla fine del XIX° secolo. Charlotte Brontë, Charles Dickens, R.L. Stevenson e Oscar Wilde accolgono le potenzialità del romance, segnatamente del Gothic romance, recuperando una forma narrativa che se da un lato accoglie in sé elementi non mimetici, fantastici, fiabeschi o comunque lontani dalla vita ordinaria, dall’altro consente di aprire il romanzo realista a una dimensione interiore legata all’incubo e al sogno, al dolore ma anche all’appagamento del desiderio.
Bibliografia primaria

C. Brontë, Jane Eyre (1847)
C. Dickens, Great Expectations (1860)
R.L. Stevenson, The Master of Ballantrae (1888)
O. Wilde, The Picture of Dorian Gray (1890)

Bibliografia secondaria

Andrew Sanders, “The Short Oxford History of English Literature”, Oxford: Oxford University Press, 1996, pp. 399-422(High Victorian Literature); pp. 468-71; 476- 78 (Late Victorian and Edwardian Literature).
Beth Newman, “Introduction: Biographical and Historical Contexts”, in "Charlotte Bronte Jane Eyre" , ed. by Beth Newman, Boston, New York, Bedford Books, 1996, pp. 3-14.
Sandra M. Gilbert, Susan Gubar, The Madwoman in the Attic: The Woman Writer and the Nineteenth-Century Literary Imagination. New Haven, London, Yale University Press, 1979, p. 360.
“The Cambridge Companion to Oscar Wilde”, ed. by Peter Raby, Cambridge: Cambridge University Press, 1997, pp. 78-91.
C. De Stasio, "Introduzione a Stevenson", Bari: Laterza, 1991, pp. 3-40; pp. 68-76.
R. Ellmann, “Oscar Wilde”, London: H. Hamilton, 1987, pp. 288-315.
“Oscar Wilde”, edited by Isobel Murray, Oxford, New York : Oxford University, 1989, pp.

Letture integrative per gli studenti non frequentanti

F. Marroni, “Come leggere Jane Eyre”, Chieti: Solfanelli, 2013.
Sandra M. Gilbert, “Plain Jane’s Progress”, in Jane Eyre Charlotte Brontë, ed. Beth Newman, Ibid., pp. 475-501.
Susan Meyer, “Colonialism and the Figurative Strategy of Jane Eyre”, in New Casebooks Jane Eyre, pp. 92-129.
F. Marucci, Dickens, Milano: Edizioni universitarie di Lettere, Economia, Diritto, 2021, pp. 7-46; pp. 155-162.



La verifica dell’apprendimento consiste in una prova scritta in italiano (inglese facoltativo) della durata complessiva di un'ora e mezza.
La prova si articola nel modo seguente:

1) una domanda aperta su alcuni degli argomenti trattati e su alcune nozioni basilari di narratologia;
2) due commenti critici/identificazione di due brani tratti dai romanzi presenti nel programma;
3) una breve traduzione di un brano tratto da uno dei romanzi presenti nel programma.
Ultimata la traduzione dall’inglese all’italiano, allo studente che troverà il tempo di commentare il brano tradotto, verrà aggiunto un punto alla votazione finale.

NB: gli studenti di madre lingua non italiana non sono tenuti a fare la traduzione. Si limiteranno ad analizzare il brano, o in italiano o in inglese.
Lezioni frontali e discussioni in classe
Italiano
Gli studenti sono invitati a leggere i romanzi in LINGUA ORIGINALE preferibilmente prima dell’inizio del corso al fine di seguire più agevolmente le lezioni e partecipare in modo attivo alla discussione in classe.
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 13/05/2022