MUSEOLOGIA E TEORIA DEL RESTAURO - MOD. 1

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MUSEOLOGY AND RESTORATION THEORY - MOD. 1
Codice insegnamento
CT0605 (AF:357172 AR:187650)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di MUSEOLOGIA E TEORIA DEL RESTAURO
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è destinato al corso di laurea triennale in Scienze e tecnologie per i beni culturali e mira a fornire gli strumenti critici e metodologici utili a sviluppare le capacità di analisi delle caratteristiche museologiche e museografiche di uno spazio espositivo.
Obiettivo primario del corso è quello di rendere gli studenti e le studentesse capaci di comprendere l’attuale assetto di un museo alla luce della sua origine e delle sue trasformazioni nel tempo e di decifrare gli intenti culturali delle scelte operate nell’ordinamento e nell’allestimento.
Le nozioni apprese consentiranno alle studentesse e agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza nel considerare un’opera d’arte nel suo cambiamento di statuto nel corso dei secoli, nel suo rapporto con altri oggetti facenti parte di una medesima collezione, nel suo rapporto fisico con il pubblico.
-conoscenza e comprensione: conoscere il lessico specifico della museologia; conoscere le caratteristiche museografiche e museologiche di uno spazio espositivo nella loro evoluzione nel tempo; comprendere le trasformazioni dei musei e degli strumenti per la trasmissione del sapere nei musei (dai cataloghi agli apparati didattici);
-capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper utilizzare il lessico specifico e rintracciare fonti testuali e iconografiche utili alla ricostruzione della storia di un museo o di una collezione;
-capacità di giudizio: saper discernere tra la funzione di un oggetto nell’uso comune e la funzione dello stesso oggetto dopo la sua musealizzazione; saper analizzare la storia di un museo, collocandola nel contesto culturale del tempo e nella più ampia storia dei musei, saper ragionare sulle problematiche legate alla conservazione, esposizione, movimentazione delle opere d’arte;
-abilità comunicative: saper impiegare una terminologia adeguata e specifica, introdotta e spiegata a lezioni o nei testi di riferimento; sapersi confrontare in modo rispettoso e proficuo con i docenti e colleghi intorno ai temi del corso;
-capacità di apprendimento: in base al materiale bibliografico e di studio, saper analizzare le caratteristiche di un museo, collocandole nella storia e interpretando le ragioni culturali delle scelte espositive collocandole nel giusto contesto geografico e riferimento cronologico.
Non sono richiesti particolari prerequisiti.
Il modulo (6 cfu) sarà dedicato alla museologia e a elementi di museografia. L’insegnamento intende fornire gli strumenti per comprendere l’evoluzione dello statuto delle opere d’arte mobili da oggetti di culto o di uso quotidiano a pezzi da museo, attraverso l’analisi delle fasi della cultura e del gusto che hanno condotto dalla formazione delle raccolte al concetto di museo moderno, fino alla crisi e al rinnovamento dello stesso concetto nella società attuale.
Le lezioni prenderanno avvio affrontando il lessico specifico della disciplina, per poi ripercorrere la storia che conduce dal collezionismo negli studioli umanistici al museo del Novecento attraverso casi emblematici, sempre osservati nel proprio contesto culturale, cronologico e socio-politico e considerando in parallelo l’evoluzione delle norme legate alla conservazione. Troveranno spazio nel corso anche elementi di museografia e temi di attualità.
Bibliografia per frequentanti:
- Maria Teresa Fiorio, "Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica", Mondadori, Milano 2011 (o edizioni successive).
- Maria Vittoria Marini Clarelli, "Pezzi da museo. Perché alcuni oggetti durano per sempre", Carocci, Roma 2017.

Bibliografia aggiuntiva per non frequentanti:
- Adalgisa Lugli, "Museologia", Jaca Book, Milano 1992.
- Alessandra Mottola Molfino, "Il libro dei musei", Umberto Allemandi & C., Torino 1992, pp. 129-146.

A tutti gli studenti e le studentesse, frequentanti o meno, è richiesta la visita di almeno due musei a propria scelta (da concordare con la docente), dei quali dovranno conoscere le principali vicende storiche ed essere in grado di descrivere i criteri di ordinamento e allestimento portando esempi specifici relativi alle opere esposte. Su questo punto del programma verranno fornite ulteriori istruzioni durante le lezioni. Gli studenti e le studentesse non frequentanti potranno avere delucidazioni durante l'orario di ricevimento o contattando la docente via mail.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale.
L’esame mira a verificare che siano state acquisite le conoscenze derivate dagli argomenti trattati durante il corso e acquisiti i concetti di base dei materiali didattici presenti nella piattaforma moodle di ateneo.
Lezioni frontali supportate da materiali didattici su power-point, resi disponibili a termine di ogni lezione sulla piattaforma moodle.
Se le restrizioni relative all’emergenza sanitaria lo consentiranno, alcune lezioni si terranno all'interno dei musei.
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o di un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e di necessità di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), è consigliato contattare l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 24/07/2022