ERMENEUTICA FILOSOFICA I

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHICAL HERMENEUTICS I
Codice insegnamento
FT0069 (AF:357495 AR:188232)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/01
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'Ermeneutica filosofica appartiene al settore di Filosofia teoretica e al centro della propria attenzione ha le questioni legate all'umano interpretare, non inteso come rappresentazione conoscitiva bensì come esperienza pensante degli esseri umani in quanto situati in carne e ossa nel mondo. L'Ermeneutica filosofica non è una mera disciplina ed eccede ogni problematica semplicemente metodologica ed epistemologica relativa all'attività interpretativa.
Sono almeno tre i nodi decisivi della portata dell'ermeneutica filosofica all'interno del corso di studio di Filosofia:
(1) l'Ermeneutica filosofica ripensa in modo vivo le grandi questioni della tradizione filosofica;
(2) l'Ermeneutica filosofica insiste sul legame concreto degli studi filosofici con l'esistenza effettiva degli umani;
(3) l'Ermeneutica filosofica coltiva nei suoi destinatari il senso della molteplicità e della mobilità di significato dei discorsi, specie nei testi importanti.
Ci si attende che gli studenti apprendano a cimentarsi con il carattere polisemico e stratificato dei grandi testi del passato, considerati classici.
Ci si attende che gli studenti apprendano a reggere la distanza di quanto appartiene ai discorsi filosofici (e letterari e religiosi) senza dunque affrettarsi a ricondurre tutto alla propria esperienza privata e personale.
Il corso è sconsigliato alle matricole e richiede un'acquisita conoscenza e padronanza delle categorie e delle questioni cruciali della tradizione filosofica occidentale.
C'è stretta propedeuticità tra il primo e il secondo modulo.
Titolo:Nietzsche e Dostoevskij

È mai possibile che l’ultimo Nietzsche sia rimasto influenzato dalla lettura, in traduzione francese, di Dostoevskij? Il filosofo fedele alla terra e a Dioniso ha forse scoperto importanti affinità con lo scrittore più cristiano, tanto da esserne guidato nell’interpretare il fenomeno moderno, europeo, del nichilismo? Il corso, che si snoderà per 60 ore (due moduli con rigida propedeuticità tra il primo e il secondo), dapprima mira a far emergere Nietzsche come spirito affermatore della potenza rigogliosa della vita, piuttosto che come un pensatore in lutto per la morte di Dio. Nella seconda parte, invece, verranno presi in considerazione, in chiave filosofico-teologica, alcune scritti di Dostoevskij, in primo luogo I fratelli Karamazov. Sestov, Pareyson, Vitiello e Givone saranno alcuni dei nostri importanti interlocutori.


Programma d’esame (N.B. come corso da 12 crediti).

PRIMO MODULO:
gli appunti delle lezioni;
F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra, parti selezionate (gli scritti nicciani sono intesi nell'edizione a cura di G. Colli e M. Montinari presso Adelphi);
F. Nietzsche, Gaia scienza, §§ 109-11, 125, 339-49, 370, 382;
F. Nietzsche, Anticristo;
F. Nietzsche, Crepuscolo degli idoli, Scorribande di un inattuale, 45;
F. Nietzsche, Ecce homo, solo le parti seguenti: ‘Prologo’, ‘Perché sono così saggio’, ‘Perché sono così accorto’, ‘Perché sono un destino’.
F. Nietzsche, Volontà di potenza, a cura di M. Ferraris, Bompiani, Milano 1992/2008, oltre alla Prefazione, i paragrafi 1-56, 121-2.

SECONDO MODULO:
F. Dostoevskij, I fratelli Karamazov, tr. it. di N. Cigognini e P. Cotta Ramusino, Mondadori, Milano 1994/2019;
F. Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo,
Lev Sestov, La *filosofia della tragedia: Dostoevskij e Nietzsche, a cura di e traduzione di Luca Orlandini, Aragno, Torino 2017; BAUM 809.916 SESTL
Wladimir Nabokov, Lezioni di letteratura russa, a cura di C. De Lotto e S. Zinato, Adelphi, Milano 2021, solo le pagine 135-187;
L. Pareyson, Ontologia della libertà. Il male e la sofferenza, Einaudi, Torino 1994, solo le parti seguenti: pp. 139-149, 248-253, 466-478;
V. Vitiello, Cristianesimo e nichilismo. Dostoevskij – Heidegger, Morcelliana, Brescia 2005.

Solo per i non-frequentanti:
Sergio Givone, Dostoevskij e la filosofia, Laterza, Roma-Bari 2006, solo pp. 79-165. LIBRITESTO 891.7 GIVOS




La prova d'esame della prima parte (prime 30 ore) sarà scritta, mentre la seconda - per le studentesse e gli studenti che in piano di studi hanno l'esame da 12 - consisterà in un colloquio orale, il cui voto andrà a sommarsi al primo ricevuto.
Pur affidandosi prevalentemente alla lezione frontale, il docente mirerà a propiziare un'ampia e diretta interlocuzione con gli studenti frequentanti.
I testi in programma verranno letti e commentati direttamente in aula. Ogni sei ore di lezione, la sesta di esse sarà dedicata a domande e interventi delle/dei frequentanti.

Italiano
Accessibilità, disabilità e inclusione

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.



scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/08/2021