ERMENEUTICA FILOSOFICA II

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHICAL HERMENEUTICS II
Codice insegnamento
FT0068 (AF:357600 AR:203482)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ERMENEUTICA FILOSOFICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/01
Periodo
2° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'Ermeneutica filosofica appartiene al settore di Filosofia teoretica e al centro della propria attenzione ha le questioni legate all'umano interpretare, non inteso come rappresentazione conoscitiva bensì come esperienza pensante degli esseri umani in quanto situati in carne e ossa nel mondo. L'Ermeneutica filosofica non è una mera disciplina ed eccede ogni problematica semplicemente metodologica ed epistemologica relativa all'attività interpretativa.
Sono almeno tre i nodi decisivi della portata dell'ermeneutica filosofica all'interno del corso di studio di Filosofia:
(1) l'Ermeneutica filosofica ripensa in modo vivo le grandi questioni della tradizione filosofica;
(2) l'Ermeneutica filosofica insiste sul legame concreto degli studi filosofici con l'esistenza effettiva degli umani;
(3) l'Ermeneutica filosofica coltiva nei suoi destinatari il senso della molteplicità e della mobilità di significato dei discorsi, specie nei testi importanti.
Ci si attende che gli studenti apprendano a cimentarsi con il carattere polisemico e stratificato dei grandi testi del passato, considerati classici.
Ci si attende che gli studenti apprendano a reggere la distanza di quanto appartiene ai discorsi filosofici (e letterari e religiosi) senza dunque affrettarsi a ricondurre tutto alla propria esperienza privata e personale.
Il corso è sconsigliato alle matricole e comunque richiede un'acquisita conoscenza e padronanza delle categorie e delle questioni cruciali della tradizione filosofica occidentale.
C'è rigida propedeuticità tra il primo modulo e il secondo.
Il corso ha per scopo d’introdurre gli studenti ad alcuni temi fondamentali attinenti alle nozioni di umanità, umanesimo e post-umanesimo. Tale introduzione farà leva sull’analisi di un numero limitato di snodi storici e teorici di particolare rilievo, nell’ordine: 1) la nozione di humanitas in Cicerone, 2) l’emergenza della nozione di “umanista” nella cultura italiana del Trecento e Quattrocento e la concezione dell’umano in Pico, 3) il dibattito sull’umanesimo tra ermeneutica ed esistenzialismo, 4) il dibattito contemporaneo sul postumano.
Cacciari M., La mente inquieta, Einaudi, 2019
Cicerone, I doveri, BUR Rizzoli, 2017
Heidegger M., Lettera sull’ «Umanismo», Adelphi 1995
Haraway, D. Manifesto cyborg, Feltrinelli, 2018
Husserl, E. L'idea di Europa, Raffaello Cortina Editore, 1999
Pico Della Mirandola, G. La dignità dell’uomo, Einaudi 2021
Rosi Braidotti, Il postumano (vol. 1) la vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte, DeriveApprodi 2020
Sartre, J.-P. L’esistenzialismo è un umanismo, Armando Editore 2014
La preparazione degli studenti sarà verificata mediante un esame orale che verterà sui temi considerati durante il corso. Saranno valutate 1) la conoscenza generale dei testi e degli autori, 2) la capacità di comprendere e commentare in dettaglio i testi assegnati, 3) la capacità di rielaborare personalmente e mettere in relazione i diversi temi trattati
Pur affidandosi prevalentemente alla lezione frontale, il docente mirerà a propiziare un'ampia e diretta interlocuzione con gli studenti frequentanti.
I testi in programma verranno letti e commentati direttamente in aula.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 18/10/2022