POLITICHE DI CONTRASTO AI NUOVI RISCHI SOCIALI II

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
NEW SOCIAL RISKS POLICIES II
Codice insegnamento
FM0516 (AF:357980 AR:189799)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di POLITICHE DI CONTRASTO AI NUOVI RISCHI SOCIALI
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SPS/04
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra le attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Lavoro, Cittadinanza sociale, Interculturalità e risponde agli obiettivi del corso relativamente all’acquisizione di:
- una conoscenza di livello avanzato delle discipline sociologiche e politologiche, con particolare riferimento ai settori di intervento delle politiche sociali che forniscono agli studenti le chiavi di lettura per comprendere le caratteristiche e le dinamiche delle società contemporanee;
-una avanzata conoscenza e comprensione dei nuovi rischi sociali e delle politiche implementate per farvi fronte.

Conoscenza e comprensione
Il corso aspira a fornire conoscenze di livello avanzato relativamente agli approcci inerenti le politiche sociali, in particolare in seguito ai recenti cambiamenti del welfare state, tra cui l'emergere dei nuovi rischi sociali e l'emergere del clima di austerità (post crisi economica) che ha portato tagli alle risorse destinate al welfare. Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
-una conoscenza e una capacità di comprensione relativamente ai diversi paradigmi di politica di welfare che si sono susseguiti nel dopoguerra con particolare riferimento all'approccio dell'Investimento sociale che si è affermato nell'ultimo ventennio;
-una conoscenza dei principi e dell'applicazione dell’innovazione sociale e della co-produzione di servizi pubblici;
- una conoscenza degli strumenti di policy messi in atto dal'Ue e dall'Italia per fronteggiare le conseguenze della pandemia da COVID 19


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Dopo aver frequentato il corso lo studente saprà:
- analizzare criticamente gli approcci delle politiche sociali contemporanee;
- individuare i punti di forza e di debolezza nell'approccio del Social Investment e dei tentativi di applicazione in Italia e in Europa;
-individuare gli elementi fondanti di una pratica/politica socialmente innovativa e di una pratica/politica che si fonda sulla co-produzione;
- analizzare criticamente una specifica politica di contrasto ad uno dei nuovi rischi sociali come descritto nella sezione "contenuti".

Per realizzare questi obiettivi il corso prevede diversi momenti di confronto tra gli studenti su materiali precedentemente preparati: la docente assegna delle letture che gli studenti presenteranno alla classe con il compito di suscitare un dibattito. Inoltre, agli studenti frequentati viene chiesto di preparare una presentazione relativa a progetti di innovazione sociale e/o di co-produzione già esistenti o progettati da loro, sulla base di alcune griglie di indicatori. Nel caso in cui gli studenti presentino progetti esistenti dovranno mettere in luce gli elementi di forza e debolezza dei progetti stessi; nel caso in cui presentino progetti ideati da loro dovranno argomentare l’efficacia prevista dei loro progetti (altri studenti saranno chiamati a fare da discussant durante la presentazione).

Autonomia di giudizio:
Durante il corso gli studenti sono invitati a mettere a confronto i vari approcci e metodologie presentate evidenziandone i punti di forza e di debolezza.


Capacità di apprendimento
Saper consultare criticamente i testi di riferimento (e le relative bibliografie) e i materiali didattici presenti su moodle per fare connessioni tra approcci e contesti diversi.
E’ opportuno che gli studenti che frequentano il corso abbiano una conoscenza di base del funzionamento del welfare state e delle principali politiche sociali.
Questo secondo modulo del corso sarà dedicato ad un approfondimento di varie politiche sociali. Gli studenti/studentesse sono tenuti ad "adottare" una politica (o un rischio sociale) spefico e costruire su di esso il proprio paper finale. Le lezioni affronteranno anche il tema delle azioni sociali dirette in Italia soprattutto come conseguenza della crisi economica del 2008.
Oltre ai contenuti specifici delle politiche particolare attenzione verrà dedicata a come gli studiosi nei vari ambiti hanno approcciato a livello metodologico lo studio delle varie tematiche.

Bosi Lorenzo e Zamponi Lorenzo, 2019, Resistere alla crisi. I percorsi dell'azione sociale diretta, Il Mulino, Bologna

Collettivo OCIS (2020), COVID 19 e la sfida della coesione in Italia: imparare dall’emergenza per politiche più eque e inclusive (caricato su Moodle), capitoli 1,2,3,4,5,6.
Studenti del curriculum in Politiche di welfare e ricerca sociale e studenti che sostengono l'esame per 12 cfu:
L'esame è scritto e orale. L’orale vale per il 45% del voto, si svolge a gruppi di 3 o 4 persone e verte sui testi di riferimento. La parte scritta consiste nello sviluppo di un sviluppo di un paper di 8/10 cartelle. Gli studenti/le studentesse sceglieranno una politica di contrasto ad uno dei nuovi rischi sociali tra una lista proposta. La struttura del paper deve essere la seguente: Presentazione del rischio e le relative politiche (in Italia e/o in altri paesi europei) all’interno di una letteratura di riferimento (4 pagine); Proposta di una domanda di ricerca relativa a quel rischio e argomentazione relativamente alla rilevanza di tale domanda (2 pagine); progettazione di una metodologia adeguata per far fronte alla domanda (che tipo di dati raccogliere, come raccoglierli) (2 pagine). Indicazioni più dettagliate verranno comunicate a lezione e caricate sulla piattaforma moodle). Il paper va consegnato attraverso la piattaforma moodle almeno 3 giorni lavorativi prima dell'appello; sulla piattaforma moodle troverete il giorno esatto entro cui consegnarlo per ogni appello.
Questa modalità vale per frequentanti e non frequentanti e in qualsiasi appello. I frequentanti sono invitati a fare anche una presentazione orale (in gruppi di max 3 persone) a commento di una pratica socialmente innovativa (questa presentazione si svolgerà alla fine del primo modulo o nelle prime lezioni del secondo modulo). Gli studenti/studentesse che sceglieranno di preparare questa presentazione saranno esonerati dalla preparazione di uno dei capitoli/saggi dei testi di riferimento (maggiori informazioni saranno fornite a lezione).

Durante il corso si alterneranno lezioni frontali tenute dalla docente a lezioni di tipo seminariale in cui gli studenti verranno invitati a presentare delle letture e/o a discutere temi e problemi legati agli ambiti disciplinari del corso. Alcune lezioni (due o tre al massimo) saranno tenute da esperti su specifici temi attinenti al corso. All’inizio del corso verrà fornito un calendario articolato degli argomenti di ogni lezione.
Italiano
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 06/03/2021