STORIA COMPARATA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
COMPARATIVE HISTORY OF CONTEMPORARY ART
Codice insegnamento
FM0426 (AF:360804 AR:190402)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/03
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso fa parte degli insegnamenti integrativi del curriculum contemporaneo della Laurea Magistrale in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici. Intende offrire agli studenti un’introduzione ad alcune questioni diventate sempre più significative e urgenti nella pratica e teoria dell’arte dal secondo Novecento a oggi. In particolare: il postcoloniale, il femminismo e l’identità di genere, il postumano, l’ambientalismo. Si tratta di questioni, spesso intrecciate tra loro, che invitano a riconsiderare in profondità anche la storia dell’arte e le sue metodologie da una prospettiva globale e inclusiva.
1. Conoscenza e comprensione: 
Conoscenza di alcune questioni diventate sempre più importanti nella teoria e pratica dell’arte contemporanea dal secondo Novecento a oggi. In particolare: il postcoloniale, il femminismo e l’identità di genere, il postumano, l’ambientalismo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di mettere in relazione la storia e teoria dell’arte contemporanea con campi di ricerca sviluppatisi recentemente, come gli studi ambientali, postcoloniali, di genere e relativi al postumano. Lettura critica approfondita di uno dei testi della bibliografia d’esame (a scelta) da presentare e discutere in aula insieme ai compagni e alla docente.
3. Capacità di giudizio:
Capacità di elaborare tesi solide e almeno in parte originali, esprimendo un personale giudizio critico, in merito ad alcuni aspetti della teoria e della storia dell’arte contemporanea, in particolare sulle questioni specifiche affrontate durante il corso.
4. Abilità comunicative:
Saper partecipare a discussioni di gruppo, con la terminologia adeguata, confrontandosi con la docente e i compagni di corso sui temi affrontati durante le lezioni.
5. Capacità di apprendimento:
Acquisizione di strumenti concettuali e lessicali appropriati. Dimestichezza nel lavoro di studio e di lettura (anche di testi in lingua inglese), accompagnata da un costante confronto con la docente e i compagni di corso. Capacità di esprimere un proprio giudizio critico e di presentare, approfondendone i contenuti, uno dei testi della bibliografia d’esame (a scelta) davanti ai compagni e alla docente in aula.
Buona conoscenza dei maggiori avvenimenti storici e dei principali movimenti di pensiero tra XIX e XXI secolo, come quadro generale in cui si inserisce la storia dell’arte contemporanea e delle culture visuali.

Il corso si propone di fornire una conoscenza della pratica e della teoria dell’arte contemporanea in relazione alla cultura globale. Negli ultimi decenni, la crescente complessità delle interazioni politiche, sociali ed economiche in tutto il mondo ha cambiato il modo in cui l’arte viene prodotta e fatta circolare, mostrata e conservata, comunicata e compresa, sia a livello locale che globale. Oggi gli artisti devono confrontarsi con tutta una serie di nuovi paradigmi, discipline e media, che portano gradualmente a un cambiamento nella loro pratica, introducendo abitudini e gesti diversi, ponendo nuove domande e sfide. L’arte contemporanea verrà esaminata nel quadro di quattro prospettive teoriche principali, spesso tra loro intrecciate: (1) il postcolonialismo, (2) il femminismo e l’identità di genere, (3) il postumano, (4) l’ambientalismo. Queste prospettive ci portano a riconsiderare profondamente la storia dell’arte, ampliandone le geografie, rendendola più inclusiva, e andando oltre canoni e metodi prestabiliti.
Per frequentanti e non frequentanti
(I seguenti saggi sono raccolti nella cartella “dispensa” su Moodle e verranno discussi a lezione per facilitarne la comprensione):


Storia/e dell’arte contemporanea

• Alexander Alberro, ‘Periodizing Contemporary Art’, in October, vol. 130 (autunno 2009), pp. 55-60.
• Terry Smith, ‘Contemporary Art and Contemporaneity’, in Critical Inquiry, vol. 32, n. 4 (estate 2006), pp. 681-707.

Postcoloniale, ambientalismo, gender, postumano

(Postcoloniale)
• Homi K. Bhabha, ‘La questione dell’altro. Stereotipo, discriminazione e discorso del colonialismo’, in I luoghi della cultura, Meltemi, Roma, 2001, pp. 97-121 (ed. or. 1994).
• Okwui Enwezor, ‘The Postcolonial Constellation: Contemporary Art in a State of Permanent Transition’, in Research in African Literatures, vol. 34, n. 4 (inverno 2003), pp. 57-82.
(Ambientalismo)
• T.J. Demos, ‘Decolonizzare la natura’, in Kabul Magazine, 2021, pp. 51-58 (prima ed. 2018; ed. or. 2016)
• Bruno Latour, ‘L’agency ai tempi dell’Antropocene’, in Kabul Magazine, 2021, pp. 19-25 (prima ed. 2018; ed. or. 2014).
• Donna Haraway, ‘Antropocene, Capitalocene, Piantagionocene, Chthulucene: creare kin’, in Kabul Magazine, 2021, pp. 34-42 (prima ed. 2018; ed. or. 2016)
• Timothy Morton, ‘Ecologia Queer’, in Kabul Magazine, 2021, pp. 87-104 (prima ed. 2018; ed. or. 2010).
(Postumano)
• Jeffery Deitch, ‘Post Human’, saggio introduttivo dell’omonima mostra itinerante (FAE-Musée d’Art Contemporain, Pully/Losanna; Castello di Rivoli, Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli; Deste Art Foundation for Contemporary Art, Atene; Deichtorhallen Hamburg, Amburgo, Israel Museum, Gerusalemme, giugno 1992 – ottobre 1993), 1992, 10 pp. [NB: la traduzione italiana del saggio si trova nel catalogo bilingue presente in BAUM].
• Mike Kelley, ‘Playing with Dead Things: On the Uncanny’, in Mike Kelley: The Uncanny, catalogo mostra (Tale Liverpool, Londra, 20 febbraio – 3 maggio, 2004), Walther König, Colonia, pp. 25-38.
• Rosi Braidotti, ‘La condizione postumana’, in Il postumano, vol. 2 (Saperi e soggettività), DeriveApprodi, Roma, 2022 (ed. or. 2019), pp.13-50.
• Teresa Macrì, ‘Il corpo postumano’, in Il corpo postorganico, Costa&Nolan, Genova-Milano, 2006 (prima ed. 1996), pp. 49-80.
(Gender)
• Rosi Braidotti, ‘Introduzione – La molteplicità: un’etica per la nostra epoca, oppure meglio cyborg che dea’, in Donna Haraway, Manifesto Cyborg. Donne, tecnologie e biopolitiche del corpo, Feltrinelli, Milano, 2021 (prima ed. 1995; ed. or. 1991), pp. 9-38.
• Lucy R. Lippard, ‘Projecting a Feminist Criticism’, in Art Journal, vol. 35, n. 4 (estate 1976), pp. 337-339.
• Carla Lonzi, Autoritratto, et al./Edizioni, Milano, 2010 (prima ed. 1969) [soltanto pp. VII-XV e pp. 3-6].
• Linda Nochlin, ‘Why Have There Been No Great Women Artists?’, in Art and Sexual Politics: Why Have There No Great Women Artists?, a cura di Thomas B. Hess, Elizabeth C. Baker, Collier Books, New York, 1973, pp. 1-39.
• Lea Vergine, L’altra metà dell’avanguardia 1910-1940, il Saggiatore, Milano, 2005 (prima ed. 1980) [soltanto pp. 15-19, 391-395].

I non frequentanti e gli studenti che salteranno oltre il 30% delle lezioni porteranno, in aggiunta al programma sopra indicato, uno dei seguenti libri a scelta:


• Gaia Bindi, Arte, ambiente, ecologia, postmedia books, Milano, 2019.
• Nicolas Bourriaud, Inclusioni. Estetica del Capitalocene, postmedia books, Milano, 2020.
• Gabriela Galati, Duchamp Meets Turing. Arte, modernismo, postumano, postmedia books, Milano, 2017.
• Angela Maderna, L’altra metà dell'avanguardia quarant'anni dopo, postmedia books, Milano, 2020.

NB: Si consiglia di contattare la docente in caso di richieste specifiche o particolari esigenze linguistiche.
L’esame sarà in forma orale e prevede, oltre a domande sulla bibliografia d’esame e (solo per frequentanti) sugli argomenti trattati durante le lezioni, la presentazione e lettura critica di uno dei testi della bibliografia (a scelta) davanti alla classe durante il corso.
Le lezioni prevedono il coinvolgimento attivo degli studenti nella discussione dei testi, delle immagini e degli argomenti analizzati in aula. Per facilitare l’apprendimento, durante le lezioni si effettuerà la lettura interpretativa di testi teorici e immagini come esercizi di metodo. I testi teorici trattati dalla docente, così come le immagini presentate tramite slides, verranno messi a disposizione degli studenti durante il corso sulla piattaforma online Moodle (per motivi di copyright sia le immagini, sia i testi non potranno essere resi disponibili in altro modo). Eventuali visite a mostre ed incontri con altri docenti o esperti della materia saranno parte integrante del corso. Maggiori informazioni a riguardo verranno date a lezione.

Italiano
La frequenza al corso è consigliata a tutti gli studenti. Gli studenti che salteranno oltre il 30% delle lezioni saranno considerati non frequentanti e, di conseguenza, dovranno portare in preparazione dell’esame il libro in più tra quelli a scelta nella lista indicata.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/02/2022