GEOLOGIA PER LO STUDIO DEI BENI CULTURALI

Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base di Mineralogia e Petrografia necessarie per il riconoscimento dei minerali e delle rocce più comuni e applicate nei Beni Culturali. Parte del corso verrà dedicata ai lapidei artificiali (malte, laterizio, affresco) sia antichi che moderni, con un breve cenno allo sviluppo di materiali sostenibili. Particolare attenzione sarà rivolta alle principali forme di degrado in diversi tipi di ambiente e saranno introdotte le più comuni metodologie analitiche utilizzate per la caratterizzazione minero-petrografica e fisico-meccanica delle rocce.

Lo studente imparerà a riconoscere le rocce utilizzate in ambito storico e artistico e a identificarne le principali forme di degrado, utilizzando un glossario geologico-tecnico adeguato che gli permetta di comunicare con i vari addetti nel settore del lapideo e dei Beni Culturali. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative ai principali processi geomorfologici e saprà formulare ragionate ipotesi sulle principali problematiche che possono condizionare la salvaguardia nel patrimonio storico e artistico in relazione al contesto ambientale e suggerire gli strumenti metodologici adatti per un’indagine diagnostica. Il corso si propone di sviluppare senso critico sull’interazione uomo-ambiente in relazione alla conservazione dei Beni Culturali e paesaggistici.

Saranno sufficienti le conoscenze in apprendimento durante il corso di Chimica generale e inorganica.

La geologia e l’uomo: l’utilizzo di minerali e rocce nei Beni Culturali.
Distribuzione e abbondanza degli elementi sulla crosta terrestre. Struttura e dinamica delle Terra.
Definizione di minerale. Stato cristallino e stato amorfo. I sistemi cristallini. Abito, nucleazione e accrescimento cristallino. Tipi di poliedri di coordinazione. Polimorfismo e isomorfismo. Descrizione macroscopica e proprietà fisiche dei minerali. Mineralogia Sistematica.
Definizione di roccia. I processi petrogenetici (magmatico, sedimentario e metamorfico).
Rocce magmatiche. Definizione e caratteristiche fisico/chimiche dei magmi. Schemi classificativi delle rocce magmatiche su base mineralogica (diagrammi di Streckeisen) e chimica (TAS).
Rocce sedimentarie. Processi di formazione, composizione e classificazione. Criteri distintivi e terminologia in uso per la classificazione delle rocce sedimentarie.
Rocce metamorfiche. Principali ambienti e tipi di metamorfismo. Grado metamorfico.
Materiali lapidei artificiali. Ceramica, laterizio e lo sviluppo di materiali sostenibili. Breve cenno alla tecnica del mosaico e alla produzione del vetro. Malte e leganti.
Proprietà fisico-meccaniche delle rocce. Normative standard UNI e ISO. Porosità (chiusa, aperta e comunicante). Prove di carico (analisi distruttive) e prove ultrasoniche (analisi non distruttive). Cenni sulle proprietà termiche. Prove di invecchiamento accelerato (cristallizzazione di sali, gelo-disgelo, irraggiamento solare in camera climatica). L’archeometria e le più comuni metodologie analitiche per analisi mineralogiche, tessiturali e chimiche.
Le rocce e il loro degrado. Effetti del cambiamento climatico sui Beni Culturali.

Saranno rese disponibili le presentazioni PowerPoint discusse a lezione e saranno forniti una serie di articoli scientifici di approfondimento sulle tematiche relative ai temi trattati durante il corso.

Saranno organizzate, in accordo con gli studenti frequentanti, due prove di verifica in itinere su piattaforma Moodle.

Il corso comprende sia lezioni frontali sugli argomenti teorici di mineralogia e petrografia, sia esercitazioni pratiche (consistono nell'osservazione, descrizione ed identificazione di campioni macroscopici selezionati di minerali e rocce), seminari e un’uscita didattica presso la città di Venezia. Il materiale didattico delle lezioni e il materiale di approfondimento saranno forniti settimanalmente sulla piattaforma Moodle.

Italiano

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile