STORIA DELLA MONETA NEL MONDO ANTICO

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MONETARY HISTORY OF THE ANCIENT WORLD
Codice insegnamento
FM0543 (AF:378458 AR:216664)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/04
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento di inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità: letterature, storia e archeologia.
Ha lo scopo, attraverso l’approfondimento delle tecniche di ricerca e di un tema specifico di Storia della moneta e Numismatica antica, di assicurare agli studenti la conoscenza avanzata della disciplina e della metodologia della ricerca scientifica nell’ambito della Numismatica antica. Inoltre mira a far acquisire agli studenti il lessico tecnico della disciplina. Su questa base si propone di garantire la capacità di applicare abilità cognitive, ovvero saper impostare una ricerca scientifica, e pratiche, ovvero saper trasferire gli esiti della ricerca in termini di comunicazione scientifica. Gli studenti matureranno competenze di ricerca e di didattica nella disciplina, ma anche autonome capacità critiche nella valutazione delle informazioni e delle notizie, nonché nella comprensione di eventi, mentalità e processi culturali incidenti nella società contemporanea.
Il raggiungimento di questi obiettivi assicura allo studente i requisiti culturali, disciplinari e metodologici per accedere ad attività professionali in ambito didattico e culturale, connesse alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, congruenti con il suo percorso di studi universitari.
La partecipazione attiva alle due attività del corso (la frequenza e l’attività seminariale) e lo studio individuale consentiranno agli studenti di ottenere conoscenze quali: la metodologia della ricerca numismatica; l’approfondimento della storia monetaria nell’antichità; il lessico scientifico della disciplina.
Gli studenti acquisiranno abilità cognitive quali: saper applicare la metodologia della ricerca con particolare attenzione alla storia delle moneta nell’antichità; saper interpretare il documento monetale nei suoi diversi aspetti (economico, politico, sociale, artistico ecc.); saper interpretare i fatti riguardanti la moneta antica alla luce del loro specifico contesto senza indulgere in attualizzazioni. Gli studenti otterranno abilità pratiche quali: riconoscere e interpretare monete antiche, elaborare una ricerca scientifica, saper trasmettere gli esiti della ricerca in termini di comunicazione scientifica e di divulgazione scientifica definendo i contenuti, le modalità comunicative, il tempo.
Il corso garantirà agli studenti competenze quali: saper interpretare i fenomeni storici riguardanti la moneta nell’antichità; saper esercitare un approccio critico nei confronti delle fonti di informazione; saper interpretare correttamente pratiche economiche e monetarie del mondo antico.
Non sono previsti prerequisiti disciplinari. La frequenza di un corso di numismatica nel corso di laurea triennale è utile ma non necessaria.
È richiesta una buona conoscenza della lingua italiana.
Il corso, attraverso una ampia introduzione del docente sui metodi della ricerca numismatica avanzata, una trattazione in aula di un argomento specifico e un saggio di ricerca personale di ciascuno studente, illustrerà aspetti della storia monetaria nell’antichità; nella prima parte si tratteranno le problematiche connesse all’interpretazione delle fonti numismatiche e degli usi monetari nell’antichità.
il corso verte su: "La moneta tra Oriente e Occidente: l'evoluzione della moneta nell'impero persiano e nelle città greche (VI-IV sec. a.C.)": le lezioni indagheranno la nascita della moneta in Asia minore e le caratteristiche della moneta persiana e di quella greca tra VI e IV secolo.
A ogni studente sarà assegnata un tema di ricerca che sarà oggetto di una presentazione in aula e di un elaborato scritto.
programma per studenti frequentanti
- appunti dalle lezioni (slides e altri materali del corso saranno messi a disposizione degli studenti nella piattaforma e-learning Moodle di Ateneo);
- M. Alram, "The Coinage of the Persian Empire", in William E. Metcalf (ed.), The Oxford Handbook of Greek and Roman Coinage, Oxford 2012, pp. 61-87.
- J. Bodzek, "Remarks on the Origins of Achaemenid Satrapic Coinages" in D. Kašparová (ed.), Folia numismatica 28/1, Supplementum ad Acta Musei Moraviae, Scientiae sociales XCIX 2014, Brno 2014, pp. 3-10. (disponibile anche su https://www.academia.edu )
- C. Tuplin, “The changing pattern of Achaemenid imperial coinage”, in P.Bernholz & R.Vaubel (edd.), Explaining Monetary and Financial Innovation (Cham, Heidelberg, New York, Dordrecht & London, 2014), 127-168. (disponibile anche su https://www.academia.edu )
- M.F. Baslez, "La circulation et le rôle des dariques en Grèce d’Europe à la fin du Ve et au IVe siècles", in «Revue des Études Anciennes», 91, 1989, pp. 237–246.
- ulteriore bibliografia specifica di supporto sarà indicata a lezione.

programma per studenti non frequentanti
- M. Alram, "The Coinage of the Persian Empire", in William E. Metcalf (ed.), The Oxford Handbook of Greek and Roman Coinage, Oxford 2012, pp. 61-87.
- J. Bodzek, "Remarks on the Origins of Achaemenid Satrapic Coinages" in D. Kašparová (ed.), Folia numismatica 28/1, Supplementum ad Acta Musei Moraviae, Scientiae sociales XCIX 2014, Brno 2014, pp. 3-10. (disponibile anche su https://www.academia.edu )
- C. Tuplin, “The changing pattern of Achaemenid imperial coinage”, in P.Bernholz & R.Vaubel (edd.), Explaining Monetary and Financial Innovation (Cham, Heidelberg, New York, Dordrecht & London, 2014), 127-168. (disponibile anche su https://www.academia.edu )
- M.F. Baslez, "La circulation et le rôle des dariques en Grèce d’Europe à la fin du Ve et au IVe siècles", in «Revue des Études Anciennes», 91, 1989, pp. 237–246..
- I. Carradice, "The ‘regal’ coinage of the Persian Empire", in I. Carradice (Ed.), Coinage and administration in the Athenian and Persian Empires, Oxford: British Archaeological Reports, 1987, pp. 73-108. (una copia dell'articolo è disponibile presso il docente).
- D. Stronach, "Early Achaemenid coinage: Perspectives from the homeland", «Iranica Antiqua», 24, 1989, pp. 255–279.
- A. Zournatzi, "The Apadana coin hoards, Darius I, and the West", in «American Journal of Numismatics», 15, 2003, pp. 1–28.
La valutazione si basa su tre elementi: la verifica delle conoscenze sui contenuti del corso attraverso un colloquio sui temi affrontati a lezione e sugli argomenti sviluppati nei testi di riferimento indicati; nel corso delle lezioni seminariali, l'esposizione orale di una breve ricerca individuale di approfondimento su un tema assegnato; un elaborato scritto sul medesimo tema (da consegnare prima dell’esame).
Attraverso tali prove verranno verificate:
1) in termini di conoscenze: l'acquisizione dei fondamenti concettuali e del lessico scientifico della disciplina, nonché della metodologia della ricerca numismatica;
2) in termini di abilità cognitive, l’applicazione della metodologia della ricerca storica con particolare attenzione all'uso delle fonti numismatiche e dell’approccio critico alla bibliografia per la storia della moneta nel mondo antico; la capacità di analisi dei processi storici riguardanti la moneta e la storia economica; in termini di abilità pratiche la capacità di riconoscere e catalogare manufatti (monete) antichi; la capacità comunicativa, di ambito scientifico e di divulgazione, tradotta nella costruzione dei contenuti, nella adozione di un lessico pertinente, nella gestione degli spazi temporali.
3) in termini di competenze la capacità di analisi della realtà e delle informazioni e la consapevolezza critica delle specificità di ogni periodo per quanto riguarda la storia della moneta.
Ognuna delle tre parti dell'esame sarà valutata in trentesimi e il voto finale sarà l'esito della media tra i voti parziali.
Il corso si svolge in forma seminariale con argomenti assegnati a ciascun partecipante, che si tradurranno in un'esposizione orale e in un elaborato scritto valutato in occasione dell'esame. A lezione sono indicate fonti e letture di approfondimento idonee alla preparazione dei lavori individuali.
Italiano
La frequenza è vivamente consigliata; gli studenti che non possono frequentare devono contattare preventivamente il docente.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 16/05/2022