SVILUPPO TERRITORIALE E SOSTENIBILITÀ TURISTICA-1

Il corso è tra le attività formative di base nel corso di Laurea di Sviluppo Interculturale dei Sistemi Turistici che fornisce agli studenti i principali concetti relativi alle problematiche ambientali connesse all'attività turistica. Il suddetto modulo e il secondo formano un unico insegnamento da 12 cfu, con obiettivi e modalità didattiche comuni.
Obiettivo dell'insegnamento è trasmettere conoscenze al fine di sviluppare la capacità di analisi e interpretazione dei sistemi territoriali, cogliendone le potenzialità ambientali e storico-culturali. Particolare attenzione sarà dedicata agli impatti della crisi climatica sulle attività turistiche. Sarà inoltre presentato un approfondimento sulle potenzialità dei paesaggi rurali e fluvio-lagunari e sulla ridefinizione delle relazioni tra città e campagna come opportunità per progettare e gestire iniziative di valorizzazione turistica.

Conoscenza e comprensione:
- Capire l'importanza della crisi climatica e gli impatti sui quadri ambientali come materia prima dell'offerta turistica.
- Acquisire il concetto di Heritage nelle sue molteplici declinazioni, con particolare riguardo al ruolo dei paesaggi rurali e di quelli fluvio-lagunari.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Saper valutare le potenzialità turistiche e ricreative dei paesaggi fluviali e lagunari, utilizzando procedure di analisi della qualità ambientale ed estetica del patrimonio idraulico.
- Riconoscere l'importanza dell'heritage , sia naturalistico che storico-artistico, in ambienti rurali marginali al fine di riuscire a creare itinerari turistici.
- Interagire con gli strumenti digitali per censire le risorse e promuovere gli itinerari.

Capacità di giudizio
- Interpretare le potenzialità turistiche di un territorio.
- Analizzare gli impatti ambientali in un'ottica di sostenibilità.

Aver chiaro il quadro generale delle nozioni e della terminologia di base della geografia del turismo nonché una sufficiente conoscenza dei caratteri salienti del paesaggio italiano.
Lo studente deve inoltre avere una buona conoscenza del concetto di bene culturale e avere competenze base di uso di strumenti digitali per la georeferenziazione dei luoghi (Google Earth, Google Map etc.)

Sarà analizzato il concetto di "Climate Change", ripercorrendo le dinamiche ambientali e sociali che che stanno mettendo in crisi numerosi sistemi turistici. Altro aspetto rilevante considerato sarà la conservazione e gestione dei patrimoni ambientali ereditati, con particolare riguardo all'idrografia e alle aree rurali marginali. Particolare attenzione sarà dedicata al caso dei canali artificiali europei e ai paesaggi rurali storici, alla loro storia evolutiva e al loro recupero per attivare le buone pratiche della sostenibilità turistica.

Frequentanti:

1) Appunti dalle lezioni e A. HOPPEN et alii, Literary tourism: Opportunities and challenges for the marketing and branding of destinations?, Journal of Destination Marketing & Management, 3, 2014(è caricato sulla piattaforma Moodle)
2) Francesco VALLERANI, I piaceri della villa. Vivere e raccontare la campagna tra abbandoni e ritorni, Firenze, Le Monnier, 2021
3) Altro materiale sarà caricato nella piattaforma Moodle: Pdf vari dedicati a canali artificiali e turismo; Pdf di "Articolo su Sustainability 2018".

Non frequentanti:

1) Francesco VALLERANI, I piaceri della villa. Vivere e raccontare la campagna tra abbandoni e ritorni, Firenze, Le Monnier, 2021
2) Francesco VALLERANI, Tra Colli Euganei e laguna veneta. Dal Museo della Navigazione al turismo sostenibile, Venezia, Regione Veneto, 2013 (sarà caricato il pdf nella piattaforma Moodle).
3) Dispense che saranno caricate nella piattaforma Moodle.

La modalità di verifica si svolgerà in forma scritta, con domande aperte. In base al numero dei frequentanti potrà essere organizzata attività sul campo.

Lezioni frontali e attività seminariale

Italiano

La frequenza alle lezioni è caldamente raccomandata.

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile