DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI E NUOVE TECNOLOGIE

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INDUSTRIAL RELATIONS LAW AND NEW TECHNOLOGIES
Codice insegnamento
EM4067 (AF:386057 AR:211866)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/07
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso si soffermerà sulle relazioni industriali nel mondo del lavoro e dell'impresa che cambia. Nel contesto delle politiche europee di promozione della transizione digitale ed ecologica, esasperata da fattori esterni quali la crisi pandemica, le relazioni collettive acquisiscono una importanza sempre maggiore. Scopo del corso sarà quello di fornire a studenti/studentesse indirizzati/e ad un mercato del lavoro dinamico gli strumenti necessari a cogliere le funzioni delle relazioni collettive all'interno dell'impresa nonchè il loro rapporto con i cambiamenti socio/economici in atto. In tal senso, ad un'analisi in senso "tradizionale" delle relazioni industriali e degli istituti giuridici rilevanti così come interpretati dalla giurisprudenza e implementati dalla contrattazione collettiva, si affiancherà un'analisi di tematiche "innovative" quali la rappresentanza e tutela collettiva dei lavoratori su e tramite piattaforme digitali, e i nuovi modelli di relazioni industriali nella c.d. "Industria 4.0". Il corso vuole altresì caratterizzarsi per un approccio pragmatico e casistico tramite incontri operativi con operatori del mondo sindacale o dell'HR management.

La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte dal corso e lo studio individuale consentiranno a studenti/studentesse di:
1. acquisire gli istituti fondamentali del diritto delle relazioni industriali.
2. acquisire gli strumenti necessari per comprendere il complesso mondo delle relazioni industriali, parte integrante della vita d'impresa.
3. sapersi orientare nell’odierno e complesso mercato del lavoro, sia come lavoratore che come responsabile di un’impresa.
4. in qualità di lavoratore, saper valutare il proprio corredo di diritti ed obblighi; in qualità di datore di lavoro saper valutare le opportunità offerte dall’ordinamento nella gestione del fattore lavoro ed essere altresì cosciente dei limiti dallo stesso ordinamento imposti.
Il corso presuppone la conoscenza del diritto privato.
Contenuti ed evoluzione delle relazioni industriali. Elementi costitutivi delle relazioni industriali. Le fonti. I sindacati e la struttura organizzativa. La libertà sindacale. Rappresentanza e rappresentatività sindacale. I diritti sindacali nel luogo di lavoro. Contrattazione collettiva, livelli, efficacia e rapporto con legge e contratto individuale.Il caso FIAT come esempio dello sviluppo delle Relazioni Industriali nel nostro paese. Le forme di autotutela di lavoratori e sindacati. Sciopero e sciopero nei servizi pubblici essenziali. La concertazione. La repressione della condotta antisindacale. Le nuove frontiere delle relazioni industriali: retribuzione di produttività, informazione, partecipazione dei lavoratori, welfare negoziale, contrattazione aziendale come nuovo epicentro. Relazioni industriali e digitalizzazione (lavoro su e tramite piattaforme digitali, i nuovi contenuti della contrattazione nell"Industria 4.0").
M.Carrieri, F. Pirro, Relazioni industriali, EGEA, Milano, 2019.
Per approfondimenti sulla contrattazione collettiva, G. Zilio Grandi, Commentario al Ccnl Metalmeccanici 5 febbraio 2021, Giappichelli, 2021.
Ad integrazione sui temi del diritto del lavoro, G. Zilio Grandi, Lezioni di diritto del lavoro nella gestione di impresa, Cedam, II Edizione, 2019.
L'apprendimento verrà verificato con un esame orale.
Durante la prova orale lo/la studente/studentessa deve dimostrare di conoscere gli argomenti affrontati durante il corso e di saperli esporre attraverso un linguaggio adeguato.
Se frequentante, lo/la studente/studentessa può dimostrare le conoscenze acquisite anche durante gli approfondimenti di gruppo organizzati durante il corso; se non frequentante, può dimostrare le conoscenze acquisite anche attraverso l’approfondimento individuale di un argomento scelto dallo stesso/a.
La valutazione di dette conoscenze (eventuali lavori di gruppo e approfondimenti individuali) ha un peso pari al 30% della valutazione complessiva, ma trattandosi di approfondimenti non obbligatori, in loro assenza la valutazione avverrà per il 100% in base alla conoscenza degli argomenti affrontati durante il corso e all'esposizionein modo corretto.
L'insegnamento sarà organizzato in: a) lezioni frontali accompagnate da materiale didattico disponibile sulla piattaforma e-learning di ateneo moodle.unive.it. (slide, contrattazione collettiva nazionale e aziendale, articoli accademici pubblicati nelle maggiori riviste di settore); b) incontri con relatori esterni, esperti o operatori; c) approfondimenti tematici che potranno essere analizzati, discussi e esposti da piccoli gruppi in aula (per i frequentanti); d) eventuali approfondimenti tematici individuali su argomenti scelti dallo studente stesso che potranno essere esposti in sede di esame orale (per i non frequentanti).
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 20/05/2022