EDUCAZIONE AMBIENTALE
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ENVIRONMENTAL EDUCATION
- Codice insegnamento
- CT0586 (AF:397746 AR:213618)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- BIO/01
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 3
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso si basa su approcci propri delle scienze sociali e umanistiche e non si propone di affrontare contenuti nozionistici sull’ambiente. L’insegnamento mira a sviluppare il pensiero critico, l’approccio interdisciplinare e la capacità di applicare in modo pratico le conoscenze teoriche. Le studentesse e gli studenti acquisiranno anche competenze nel lavoro di gruppo e nella presentazione. Il corso contribuisce allo sviluppo delle competenze trasversali previste nei quadri A4.b.1 e A4.b.2 della SUA-CdS, in particolare per quanto riguarda la capacità di comunicare contenuti ambientali in contesti formativi e sociali diversificati, l’elaborazione critica di strategie educative inclusive, e l’analisi delle relazioni tra dimensioni ambientali, culturali e sociali.
Risultati di apprendimento attesi
a) Conoscere la terminologia di base utilizzata nell’ambito dell’educazione ambientale.
b) Conoscere i principali fattori che incidono sull’educazione ambientale.
c) Comprendere le variabili che influenzano le pratiche attuali dell’educazione ambientale (ecologiche, sociali, politiche, economiche, educative, ecc.).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
a) Saper utilizzare correttamente la terminologia appresa nei processi di applicazione e comunicazione delle conoscenze.
b) Saper riconoscere e analizzare i diversi fattori rilevanti nell’ambito dell’educazione ambientale.
c) Saper individuare applicazioni concrete delle strategie apprese nella vita quotidiana e proporre soluzioni adeguate per differenti soggetti interessati.
3. Capacità di giudizio
a) Saper selezionare in autonomia un argomento per un lavoro individuale.
b) Saper individuare i metodi e gli strumenti più adeguati in differenti contesti formativi.
4. Abilità comunicative
a) Saper comunicare in modo efficace le specificità dell’educazione ambientale, utilizzando una terminologia appropriata.
b) Saper interagire con colleghe/i e con la/il docente in modo critico, rispettoso e costruttivo.
5. Capacità di apprendimento
a) Migliorare le proprie capacità espositive e di presentazione.
b) Rafforzare le competenze di revisione attraverso l’analisi critica dei lavori altrui.
c) Sviluppare competenze nella lettura critica di pubblicazioni scientifiche.
Prerequisiti
Contenuti
1. Inquadramento dell’educazione ambientale
Questa sezione introduttiva affronterà temi fondamentali per comprendere la complessità dell’educazione ambientale, come la biodiversità, l’interculturalità e la diversità linguistica. Tali argomenti sono discussi nel testo obbligatorio, e le studentesse e gli studenti saranno incoraggiatə a riflettere su come e perché questi elementi siano centrali nell’ambito dell’educazione ambientale, promuovendo lo sviluppo di conoscenze e capacità di pensiero critico.
2. Storia dell’educazione ambientale
Verranno analizzate le origini e l’evoluzione dell’educazione ambientale come disciplina autonoma, partendo dagli approcci positivisti delle scienze ambientali per giungere alla dimensione sociale e umanistica che ne caratterizza gli sviluppi più recenti. Saranno ripresi i temi discussi nella sezione precedente per valutarne l’evoluzione e l’integrazione nei diversi modelli educativi.
3. Teorie e concetti nell’educazione ambientale
Per operare con efficacia nel campo dell’educazione ambientale è necessario comprendere alcuni concetti e approcci teorici fondamentali, come quelli legati alla “conoscenza”, agli “atteggiamenti” e ai “comportamenti”. Il corso guiderà le/gli studenti a valutare l’importanza di tali concetti e a comprendere in che modo l’educazione ambientale possa avere un impatto duraturo e profondo, andando oltre l’ambito scolastico per coinvolgere la società nel suo complesso.
4. Luoghi e destinatari
Saranno analizzate le modalità di applicazione delle conoscenze acquisite in una pluralità di contesti formativi e con differenti tipologie di destinatə. Si rifletterà su questioni etiche e pratiche legate ai diversi ruoli educativi. Le/gli studentə saranno invitatə a ricercare e discutere casi di studio, mettendo in relazione i concetti teorici con situazioni reali.
5. Tecniche e valutazione
Infine, gli studenti saranno incoraggiati a considerare gli approcci tecnici all'educazione ambientale e a comprendere le basi della pianificazione e della preparazione. Discuteremo le tecniche di valutazione per capire se le tecniche utilizzate sono adatte ed efficaci, in quali contesti e con quali destinatari. Infine, discuteremo i vantaggi e gli svantaggi della valutazione degli studenti nel campo dell'educazione ambientale.
Testi di riferimento
De Vitis, V. (2012). L'educazione ambientale tra biodiversità e intercultura. Anicia.
Testi complementari:
Granata, M. (2022). Bestiario invisibile. Il Saggiatore.
Articoli selezionati condivisi via Moodle.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Lavoro di gruppo - 25%
Studio e presentazione indipendenti o in gruppo - 25%
Lavoro finale scritto e presentazione orale - 50%
Spiegazione per lavoro finale:
1. Il limite principale è la vostra immaginazione. Può essere qualunque tipo di educazione che insegna aspetti sul ambientale.
2. Il piano di insegnamento deve essere completo, avere uno scopo principale ed avere almeno 4 diverse “lezione” o blocchi.
3. Deve essere descritto con massimi dettagli che permettono di farlo anche alle altre persone.
4. Non dimenticate il budget, se vi servono risorse per farlo.
5. Se volete lavorare in gruppi, potete per esempio creare un piano di studio insieme, dove ognuno copre un corso specifico, abbastanza diverso dagli altri sul lato di contenuto sia dei metodi di insegnamento.
6. Lunghezza minima dell´elaborato potrebbe essere almeno cinque pagine, dato che la pianificazione è abbastanza dettagliato. Non ci sono limiti massimi per la lunghezza.
Criteri di valutazione:
Completezza (una visione completo e complesso dell´insegnamento).
Diversità (uso delle diverse metodologie, approcci).
Attenzione ai dettagli.
Deve essere scritto:
• Una breve descrizione dell’attività
• Perché viene considerato come Educazione Ambientale? (usate le definizioni che avete dell’EA)
• Quali sono gli obiettivi del insegnamento pianificato?
• L'attività in linea con gli obiettivi e chi la gestiscono?
• Quanto dura e quali sono le attività principali? Descrivi i dettagli.
• Cosa devono fare gli studenti?
• Quali sono i risultati? C’è anche qualche divertimento (se è importante)?
• Che cosa devono imparare/assorbire dall'attività?
• Il tipo di valutazione previsto al termine del progetto e le motivazioni della scelta.
La verifica mira ad accertare il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi (in particolare: capacità critica, comunicazione, applicazione contestuale delle conoscenze).
Modalità di esame
Graduazione dei voti
• Fascia 18–22: il punteggio sarà attribuito in presenza di:
– conoscenza e comprensione applicata sufficienti rispetto ai contenuti del programma;
– capacità limitata di raccogliere e/o interpretare dati, con formulazione di giudizi autonomi elementari;
– abilità comunicative essenziali, in particolare nell’utilizzo del linguaggio specifico del corso.
• Fascia 23–26: il punteggio sarà attribuito in presenza di:
– discreta conoscenza e comprensione applicata dei contenuti del programma;
– discreta capacità di raccogliere e/o interpretare dati, con formulazione di giudizi autonomi;
– discrete abilità comunicative, specie nell’impiego del linguaggio disciplinare.
• Fascia 27–30: il punteggio sarà attribuito in presenza di:
– buona o ottima conoscenza e comprensione applicata dei contenuti del programma;
– buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare dati, con formulazione autonoma di giudizi articolati;
– abilità comunicative pienamente appropriate, con uso preciso del linguaggio tecnico.
• Lode: sarà attribuita in presenza di conoscenza e comprensione eccellenti, elevate capacità di giudizio e ottime abilità comunicative, nonché in caso di particolare impegno dimostrato durante il corso (es. supporto attivo alle/agli altri partecipanti, partecipazione costante e propositiva alle attività, salvo giustificate assenze).
La valutazione sarà attribuita sulla base dei criteri di completezza, originalità, accuratezza terminologica, coerenza con gli obiettivi dell’educazione ambientale e capacità di applicazione critica delle conoscenze
Metodi didattici
Il corso si avvale della piattaforma Moodle per la distribuzione dei materiali, la condivisione delle letture e l’organizzazione delle attività di gruppo.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile