ANTROPOLOGIA DELL'ISLAM SP

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ANTHROPOLOGY OF ISLAM
Codice insegnamento
FM0580 (AF:398140 AR:214274)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/10
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Antropologia dell’Islam è un insegnamento del corso di laurea magistrale in Antropologia Culturale, Etnologia, Etnolinguistica. Il corso si propone di familiarizzare gli studenti allo studio antropologico delle società musulmane e dell’Islam stesso come progetto antropopoietico. Durante il corso discuteremo, facendo ampio riferimento a concreti casi etnografici, alcuni dei principali approcci teorici e nodi concettuali dell’antropologia dell’Islam dagli anni Settanta all’altroieri.
Lo studio dei materiali d’esame, unitamente alla frequenza (raccomandata) e la partecipazione attiva al corso, che prevede la discussione seminariale di testi e concetti, consentirà a studenti e studentesse di ottenere i seguenti risultati:
1. Conoscenze e comprensione:
• Principali temi e problemi dell’antropologia dell’Islam;
• Casi di studio dal Mediterraneo al “complesso Balcani-Bengala” all’Eurasia centrale;
• Correnti teoriche e strumenti di ricerca.
2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
• Saper applicare gli strumenti dell’antropologia dell’Islam a concreti casi di studio;
• Saper interpretare differenti casi di studio in una cornice comparativa attenta alla complessità.
3. Capacità di giudizio:
• Saper produrre ipotesi interpretative plausibili in relazione a problemi etnografici e all’incontro (nella letteratura o diretto) con pratiche islamiche;
• Approcciare criticamente la letteratura, individuando i problemi aperti nella disciplina e il rapporto limiti/forze per ciascun approccio teorico.
4. Abilità comunicative:
• Saper comunicare idee complesse durante discussioni seminariali (in classe), in forma scritta (relazione), e durante l’esame orale;
• Saper padroneggiare il lessico specialistico della disciplina e applicarlo a casi concreti.
5. capacità di apprendimento:
• Saper interpretare casi di studio applicando strumenti antropologici;
• Saper interpretare correttamente e criticamente la letteratura (che include testi accademici in inglese);
• Saper formulare, comunicare, difendere, e modificare ipotesi originali;
• Saper intervenire costruttivamente in conversazioni intellettuali.
Conoscenza delle basi dell’antropologia (studentesse e studenti che non hanno sostenuto alcun esame di antropologia triennale o specialistico sono invitati a contattare il docente in anticipo). Conoscenza della lingua inglese. Interesse per il mondo islamico e/o per le religioni comparate. Eventuali conoscenze di area (linguistiche, geografiche, storiche, relazioni internazionali, ecc.) relative a regioni a maggioranza musulmana sono le benvenute, ma non sono obbligatorie.
Il corso, volto a esplorare l’Islam come progetto di produzione di esseri umani (antropopoiesi), sottolineando la varietà dei suoi esiti sociali, si articola intorno a quattro macro-temi:

Islam: civiltà e/o tradizione etica?
La vita politica della virtù islamica
Luoghi, pratiche, ed economie islamiche
Il “soggetto” musulmano: c’è, chi è, quanti ce n’è?

I materiali di studio assegnati per l’esame saranno resi disponibili su Moodle. Eventuali, lievi aggiornamenti del syllabus (pertinenti solo per frequentanti) saranno comunicati nel corso delle lezioni. Ulteriori letture di approfondimento saranno suggerite e rese disponibili nel corso delle lezioni.

SI VEDA SOTTO PER IL PROGRAMMA
PROGRAMMA FREQUENTANTI

1) Un testo a scelta tra:
Bowen J. 2012, A New Anthropology of Islam, Cambridge University Press. (Preferibile).
Copertino D. 2017, Antropologia politica dell’Islam, Edizioni di pagina.

2) Materiali di studio:
*questi e altri materiali di approfondimento e ricerca saranno resi disponibili tramite Moodle.
Gellner E. 1981, Muslim Society, Cambridge: Cambridge University Press (chapter 1: ‘Flux and reflux in the faith of men’, pp. 1-21, 35-48).
Geertz C. 2001, ‘The Near East in the Far East: On Islam in Indonesia’, Occasional Papers of the School of Social Sciences (12).
Asad T. 2009 (1981), ‘The Idea of an Anthropology of Islam’, Qui Parle 17 (2), 1-30.
Mahmood S. 2001, ‘Feminist Theory, Embodiment, and the Docile Subject’, Cultural Anthropology, 16 (2), 202-236.
Hirschkind C. 2001, ‘The Ethics of Listening: Cassette-Sermon Audition in Contemporary Egypt’, American Ethnologist, 28 (3), 623-649.
Schielke S. 2009, ‘Being good in Ramadan: ambivalence, fragmentation, and the moral self in the lives of young Egyptians’, The Journal of the Royal Anthropological Institute, 15 (1), S24-S40.
Mittermaier A. 2012, ‘Dreams from Elsewhere: Muslim subjectivities beyond the trope of self-cultivation’, The Journal of the Royal Anthropological Institute, 18 (21), 247-265.
Rudnyckyj D. 2009, ‘Spiritual Economies: Islam and Neoliberalism in Contemporary Indonesia’, Cultural Anthropology 24/1, 104-141.
Osella F. and Osella C. 2009, ‘Muslim Entrepreneurs in Public Life between India and the Gulf: Making Good and Doing Good’, Journal of the Royal Anthropological Institute, 15 (S1).
Benussi M. 2020, ‘Public spaces and inner worlds: Emplaced Askesis and architectures of the soul among Tatarstani Muslims’, Ethnicities, 20 (4), 685-707.

PROGRAMMA NON FREQUENTANTI

1) Due testi a scelta tra:
Marranci G. 2008, The Anthropology of Islam, Oxford/New York: Berg.
Bowen J. 2012, A New Anthropology of Islam, Cambridge University Press.
Chebel M. 2012, Il corpo nell’Islam, Argo.
Copertino D. 2017, Antropologia politica dell’Islam, Edizioni di pagina.

2) Materiali di studio:
VEDI LISTA DI TITOLI PER FREQUENTANTI, PUNTO 2
I materiali da studiare sono gli stessi. Per ogni domanda, contattare il docente.
1) Partecipazione attiva alle attività in classe (per frequentanti) con presentazione su un tema a scelta, in collaborazione con altre/i partecipanti e da concordarsi con il docente. 20% del voto finale.
2) Relazione scritta su un tema a scelta (diverso da quello della presentazione orale) da concordarsi con il docente. 50% del voto finale.
3) Esame orale. 30% del voto finale (50% per i non frequentanti).
1) Discussioni seminariali in classe integrate da lavori di approfondimento e momenti di lezione frontale. La didattica del corso prevede che i partecipanti si preparino alle lezioni sulla base di un calendario tematico concordato all’inizio delle lezioni. I materiali di studio saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle. I partecipanti presenteranno (individualmente o in gruppo a seconda del numero) degli approfondimenti su temi pre-concordati e contribuiranno attivamente alle discussioni. Ulteriori dettagli saranno forniti all’inizio del corso.

2) Studentesse e studenti produrranno una relazione scritta (in inglese o italiano) su un argomento affrontato nel corso e discusso sulla base dei materiali di studio (e/o, facoltativamente e previa consultazione con il docente, testi alternativi). Il testo andrà consegnato almeno due settimane prima dell’esame. Una buona relazione non si limiterà a riproporre i contenuti dei testi di partenza ma rifletterà criticamente su casi etnografici e approcci analitici. La relazione dovrà rispecchiare i parametri stilistici e le norme redazionali delle riviste di settore. Ulteriori dettagli saranno forniti all’inizio del corso.
Italiano
Lingua di insegnamento
Italiano. Materiali di studio in inglese.

Modalità di esame
Orale e scritto (vedi sopra).

Altro
La frequenza è caldamente raccomandata. Sia i frequentanti che i non frequentanti devono concordare l'argomento della relazione con il docente. Il testo va obbligatoriamente consegnato entro la data utile, vale a dire almeno quindici giorni prima dell’esame orale.
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 10/02/2023