LINGUISTICA CONTRASTIVA ITALIANO - LIS

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CONSTRATIVE ITALIAN - LIS LINGUISTICS
Codice insegnamento
LM0046 (AF:408450 AR:221014)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/01
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
TREVISO
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento si integra nel corso di studio condividendo i seguenti obiettivi e risultati di apprendimento attesi: conoscenza e comprensione avanzata delle strutture sintattiche della lingua dei segni italiana sia nel dominio della frase semplice che della frase complessa in una prospettiva contrastiva con l’italiano; capacità di produrre, comprendere e trovare strategie traduttive di testi che presentano difficoltà traduttive in situazione formale e informale; capacità di attingere informazioni da fonti adeguate nella lingua di studio.
Il corso si pone come obiettivo formativo primario la capacità di analisi contrastiva della sintassi della frase semplice e complessa dell’italiano e della lingua dei segni italiana ai fini della traduzione e interpretazione da una lingua all’altra applicando gli strumenti teorici acquisiti durante i corsi di Lingua dei segni italiana 1, Lingua dei segni italiana 2, Lingua dei segni italiana 3 e facoltativamente Linguistica LIS, Linguistica generale mod. 1, Linguistica generale mod. 2 frequentati durante il corso di laurea triennale.
Il corso intende promuovere la riflessione metalinguistica della lingua dei segni italiana in chiave comparativa con l’italiano e in una prospettiva intermodale tra lingue vocali e lingue dei segni.

Obiettivi formativi dettagliati
1. Conoscenza e comprensione
Conoscere le caratteristiche della frase semplice e complessa in lingua dei segni italiana e comprendere le differenze e somiglianze di queste strutture tra la LIS e l’italiano. Conoscere e comprendere le situazioni di forte ambiguità strutturale presenti nelle due lingue.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper utilizzare la terminologia linguistica in tutti i processi di applicazione delle conoscenze acquisite.
Saper utilizzare gli strumenti d’analisi delle strutture sintattiche per descrivere aspetti anche complessi della sintassi della lingua dei segni italiana.
Saper individuare e saper riflettere sulle differenze della struttura frasale della lingua dei segni italiana e dell’italiano.
Saper riconoscere le proprietà e le strutture sintattiche della frase complessa della lingua dei segni italiana.
Saper applicare gli strumenti di analisi forniti per tradurre strutture complesse dietro la presentazione di dati nuovi.

3. Autonomia di giudizio
Essere in grado di analizzare correttamente i dati presentati fornendo traduzioni e interpretazioni corrette sulla base delle conoscenze acquisite durante il corso. Essere in grado di confrontare strutture linguistiche diverse dietro la presentazione di dati linguistici appartenenti a diverse lingue.

4. Abilità comunicative
Essere in grado di trasmettere e riportare le analisi su cui si basa la corretta produzione di costruzioni semplici e complesse in lingua dei segni italiana e in italiano utilizzando la terminologia specifica.
Essere in grado, durante le lezioni, di interagire con i pari e con la docente in modo critico e rispettoso.

5. Capacità di apprendimento
Essere in grado di sviluppare una riflessione critica.
Essere in grado di cercare ed ottenere le fonti bibliografiche pertinenti ai fenomeni linguistici oggetto di indagine.
Essere in grado di sviluppare le abilità acquisite per intraprendere studi superiori.
Gli studenti che vogliono frequentare questo insegnamento devono aver acquisito le conoscenze e abilità previste nell’insegnamento di Lingua dei segni italiana 1, Lingua dei segni italiana 2, Lingua dei segni italiana 3 e possibilmente Linguistica generale mod. 1. E’ inoltre consigliata la frequenza degli insegnamenti di Linguistica generale mod. 2 e Linguistica LIS (triennale).
Differenze morfo-sintattiche tra italiano e LIS
Ordine lineare
Soggetto e oggetto nullo
Frasi copulari
Articoli determinativi e indeterminativi
La negazione
La variazione linguistica
L’ambiguità
Uso dei classificatori
Accordo spaziale e non manuale
Modalità imperativa
Ordine marcato: topic, focus, frase scissa
Frase attiva e passiva
Interrogative wh semplici e con wh reduplicato
Coordinazione e subordinazione
Falsi amici in sintassi: costruzioni relative e completive, relative libere e interrogative wh
Il discorso diretto e indiretto
I predicati di movimento: telicità e atelicità
Branchini, C., Mantovan, L. (ed) 2020. A grammar of Italian Sign Language. SIGN-HUB Sign Language Grammars [SHSLG]. Gli studenti dovranno studiare le parti della grammatica relative agli argomenti trattati durante il corso.

I risultati dell’apprendimento verranno verificati mediante una prova orale che intende accertare la conoscenza e la comprensione delle tematiche proposte durante il corso, l’abilità nell’applicare le conoscenze acquisite, l’autonomia di giudizio e la capacità di riflessione critica.
In assenza di emergenza sanitaria legata al Covid, le lezioni si svolgeranno in presenza.
Saranno utilizzati video registrati in lingua dei segni italiana.
Italiano
La lingua d'insegnamento è l'italiano.
E’ caldamente raccomandata la frequenza.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 01/07/2022