ORIGINI GRECHE DELLA TRADIZIONE FILOSOFICA EUROPEA II SP.

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
GREEK ORIGINS OF EUROPEAN PHILOSOPHICAL THOUGHT
Codice insegnamento
FM0398 (AF:444312 AR:252294)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ORIGINI GRECHE DELLA TRADIZIONE FILOSOFICA EUROPEA SP.
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/07
Periodo
2° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso si svolge nel secondo periodo (novembre/dicembre) ed è il diretto completamento di quanto affrontato nel primo modulo (settembre/ottobre): per complessivi 12 CFU. In particolare si affronterà lo studio di un'opera fondamentale della filosofia antica, cosicché gli studenti, attraverso la lettura, l'analisi e la discussione comune, possano pervenire a una conoscenza approfondita del pensiero filosofico antico. Il confronto con l'approccio contemporaneo alle medesime problematiche consentirà di apprezzare il valore della tradizione filosofica occidentale.
Lo studente:
- conoscerà in modo approfondito un testo fondamentale della cultura filosofica greca,
- padroneggerà gli strumenti per procedere nell'indagine filosofica, servendosi anche della letteratura secondaria,
- sarà in grado di argomentare in modo efficace intorno alle questioni affrontate,
- sarà in grado di contestualizzare rispetto all'epoca storica quanto appreso,
- sarà in grado di procedere alla concettualizzazione delle problematiche affrontate.

E’ obbligatorio aver seguito il corso di [FM0398-1] ORIGINI GRECHE DELLA TRADIZIONE FILOSOFICA EUROPEA I e aver superato il relativo esame.
È auspicata una conoscenza di base delle lingue classiche.
Tema generale:
L’epicureismo tra Grecia e Roma.
Il libro conclusivo del De rerum natura: «Naturae species ratioque»

Dopo la lettura della prima parte del VI libro di Lucrezio, dove sono a tema questioni di fisica, ci si concentrerà sul tema della ‘peste’: vi saranno riferimenti non solo alla descrizione della peste in Tucidide, ma anche alle riprese sia in ambito antico (Seneca) sia umanistico e moderno (Boccaccio, Camus).
A) – Epicuro, Lettere, Sulla fisica, sul cielo e sulla felicità, pref. di F. Adorno, a cura di N. Russello, Milano : Rizzoli
– Lucrezio, La natura delle cose, Introd. di G. B. Conte, trad. di L. Canali, testo e commento di I. Dionigi, Milano : Rizzoli


B) Scelta di una delle seguenti due proposte:

– M. Beretta, La rivoluzione culturale di Lucrezio, Roma : Carocci 2015
Cap. 6: Il nuovo ordine dell’universo
Cap. 7: Evoluzione e progresso

Oppure:

– S. Maso, Capire e dissentire, Cicerone e la filosofia di Epicuro, Napoli, Bibliopolis 2008,
Cap. 2: La critica della fisica epicurea
Cap. 6: Sul quadrifarmaco e sul dolore


C) Scelta di due dei seguenti saggi (questi saggi sono reperibili in moodle)

- Chris Eckerman, Lucretius’ self-positioning in the history of roman Epicureanism
- Walter Lapini, L’epistola a Erodoto e il bios di Epicuro in Diogene Laerzio
- Pierre-Marie Morel, Aspetti della necessità in Epicuro
- Francesco Verde, Monismo psicologico e dottrina dell’anima in Epicuro e Lucrezio, in Anima-corpo alla luce dell’etica, E. Canone (a cura di), Firenze, Olschki, pp. 49-64
- Monte R. Johnson – Catherine Wilson, Lucretius and the History of the Science, in The Cambridge Companion to Lucretius. S. Gillespie – Ph. Hardie (eds.), Cambridge : Cambridge University Press 2007, pp. 131-148
- Monte R. Johnson, Nature, Spontaneity, and Voluntary Action in Lucretius, in Lucretius: Poetry, Philosophy, Science, Daryn Lehoux, A. D. Morrison & Alison Sharrock (eds.), Oxford : Oxford University Press, 2013, pp. 99-130.
- Stefano Maso, La causa di ciò che è e di ciò che diviene secondo Epicuro, in Materia e causa materiale in Aristotele e oltre, C. Viano (ed.), Roma : Ediz. di Storia e Letteratura, 2016, pp. 99-122.
- Manuel Galzerano, La fine del mondo nel sesto libro, in La fine del mondo nel ‘De rerum natura’ di Lucrezio, Berlin/Boston, De Gruyter 2019, pp. 202-243
Partecipazione alle relazioni e alle discussioni in classe.
Esame orale.
Lo studente deve dimostrare una conoscenza accurata delle Lettere di Epicuro e del De rerum natura di Lucrezio. In particolare sarà discussa una tesina che lo studente avrà concordato e preparato nel corso delle attività seminariali.
IIl corso è sviluppato in due parti, la seconda delle quali è a struttura seminariale.
È prevista la partecipazione a specifiche conferenze di docenti esterni.
Sarà realizzata una lettura puntuale delle Lettere di Epicuro, e del VI Libro del De rerum natura di Lucrezio.
Italiano
Dispense e materiali di approfondimento saranno disponibili online, in particolare i saggi di letteratura secondaria richiesti.
Collegata al corso è stata programmata una serie di giornate di studio di cui sarà data informazione tempestiva.

Per altre informazioni, www.philosophia-ve.it/universita

Accessibilità, disabilità e inclusione
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/04/2023