STORIA COMPARATA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
COMPARATIVE HISTORY OF CONTEMPORARY ART
Codice insegnamento
FM0426 (AF:444426 AR:249903)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/03
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso fa parte degli insegnamenti integrativi del curriculum contemporaneo della Laurea Magistrale in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici. Intende offrire agli studenti/alle studentesse un’introduzione ad alcune questioni diventate sempre più significative e urgenti nella pratica e teoria dell’arte dal secondo Novecento a oggi. In particolare: il postcoloniale, il femminismo e l’identità di genere, il postumano, l’ambientalismo. Si tratta di questioni, spesso intrecciate tra loro, che invitano a riconsiderare in profondità anche la storia dell’arte e le sue metodologie da una prospettiva globale e inclusiva.
1. Conoscenza e comprensione: 
Conoscenza di alcune questioni diventate sempre più importanti nella teoria e pratica dell’arte contemporanea dal secondo Novecento a oggi. In particolare: il postcoloniale, il femminismo e l’identità di genere, il postumano, l’ambientalismo.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di mettere in relazione la storia e teoria dell’arte contemporanea con campi di ricerca sviluppatisi recentemente, come gli studi ambientali, postcoloniali, di genere e relativi al postumano. Lettura critica approfondita di uno dei testi della bibliografia d’esame (a scelta) da presentare e discutere in aula insieme ai compagni e alla docente.
3. Capacità di giudizio:
Capacità di elaborare tesi solide e almeno in parte originali, esprimendo un personale giudizio critico, in merito ad alcuni aspetti della teoria e della storia dell’arte contemporanea, in particolare sulle questioni specifiche affrontate durante il corso.
4. Abilità comunicative:
Saper partecipare a discussioni di gruppo, con la terminologia adeguata, confrontandosi con la docente e i compagni di corso sui temi affrontati durante le lezioni.
5. Capacità di apprendimento:
Acquisizione di strumenti concettuali e lessicali appropriati. Dimestichezza nel lavoro di studio e di lettura (anche di testi in lingua inglese), accompagnata da un costante confronto con la docente e i compagni di corso. Capacità di esprimere un proprio giudizio critico e di presentare, approfondendone i contenuti, uno dei testi della bibliografia d’esame (a scelta) davanti ai compagni e alla docente in aula.
Buona conoscenza dei maggiori avvenimenti storici e dei principali movimenti di pensiero tra XIX e XXI secolo, come quadro generale in cui si inserisce la storia dell’arte contemporanea e delle culture visuali.
Il corso si propone di fornire una conoscenza della pratica e della teoria dell’arte contemporanea in relazione alla cultura globale. Negli ultimi decenni, la crescente complessità delle interazioni politiche, sociali ed economiche in tutto il mondo ha cambiato il modo in cui l’arte viene prodotta e fatta circolare, mostrata e conservata, comunicata e compresa, sia a livello locale che globale. Oggi gli artisti devono confrontarsi con tutta una serie di nuovi paradigmi, discipline e media, che portano gradualmente a un cambiamento nella loro pratica, introducendo abitudini e gesti diversi, ponendo nuove domande e sfide. L’arte contemporanea verrà esaminata nel quadro di quattro prospettive teoriche principali, spesso tra loro intrecciate: (1) il postcolonialismo, (2) il femminismo e l’identità di genere, (3) il postumano, (4) l’ambientalismo. Queste prospettive portano a riconsiderare profondamente la storia dell’arte, ampliandone le geografie, rendendola più inclusiva, e andando oltre canoni e metodi prestabiliti.
Per frequentanti e non frequentanti (saggi raccolti nella cartella “dispensa” su Moodle):


Storia/e dell’arte contemporanea
• A. Alberro, [‘Questionnaire on “The Contemporary”’], in “October”, vol. 130 (2009), pp. 55-60.
• T. Smith, ‘Contemporary Art and Contemporaneity’, in “Critical Inquiry”, vol. 32, n. 4 (2006), pp. 681-707.
• G. Pollock, ‘Feminist Interventions in the Histories of Art: An Introduction’, in “Vision and Difference: Feminism, Femininity and the Histories of Art”, Routledge, Londra-New York, 2003 (1 ed. 1988), pp. 1-24.

Postcoloniale, ambientalismo, gender, postumano
(Postcoloniale)
• O. Enwezor, ‘The Postcolonial Constellation: Contemporary Art in a State of Permanent Transition’, in "Research in African Literatures", vol. 34, n. 4 (2003), pp. 57-82.
• G. Grechi, ‘Introduzione. Decolonizzare come verbo’, in “Decolonizzare il museo: mostrazioni, pratiche artistiche, sguardi incarnati”, Mimesis, Milano-Udine, 2021, pp. 15-42.
• A. Mbembe, ‘Che Cos’è il pensiero postcoloniale?’, trad. di T. Silla, in “aut aut”, n. 339 (2008), pp. 46-67 (ed. or. 2006).
(Ambientalismo)
• T.J. Demos, ‘Decolonizzare la natura’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 51-58 (1 ed. 2018; ed. or. 2016)
• B. Latour, ‘L’agency ai tempi dell’Antropocene’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 19-25 (1 ed. 2018; ed. or. 2014).
• D. Haraway, ‘Antropocene, Capitalocene, Piantagionocene, Chthulucene: creare kin’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 34-42 (1 ed. 2018; ed. or. 2016)
• T. Morton, ‘Ecologia Queer’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 87-104 (1 ed. 2018; ed. or. 2010).
• A. Pardo, ‘Reweaving the Web of Womanist Ecopolitics’, in “Re/Sisters: A Lens on Gender and Ecology” (Barbican Art Gallery, Londra, 05.10.2023-14.01.2024), Prestel, Monaco-Londra-New York, pp. 15-24.
(Postumano)
• R. Braidotti, ‘La condizione postumana’, in "Il postumano", vol. 2 (Saperi e soggettività), DeriveApprodi, Roma, 2022 (ed. or. 2019), pp.13-50.
• R. Braidotti, ‘Introduzione. La molteplicità: un’etica per la nostra epoca, oppure meglio cyborg che dea’, in "Donna Haraway, Manifesto Cyborg. Donne, tecnologie e biopolitiche del corpo", Feltrinelli, Milano, 2021 (1 ed. 1995; ed. or. 1991), pp. 9-38.
• T. Macrì, ‘Il corpo postumano’, in “Il corpo postorganico", Costa&Nolan, Genova-Milano, 2006 (prima ed. 1996), pp. 49-80.
(Gender)
• L. R. Lippard, ‘Projecting a Feminist Criticism’, in "Art Journal", vol. 35, n. 4 (1976), pp. 337-339.
• C. Lonzi, Autoritratto, et al./Edizioni, Milano, 2010 (prima ed. 1969) [soltanto pp. VII-XV e pp. 3-6].
• L. Nochlin, ‘Why Have There Been No Great Women Artists?’, in "Art and Sexual Politics: Why Have There No Great Women Artists?", a c. di T. B. Hess, Elizabeth C. Baker, Collier Books, New York, 1973, pp. 1-39.

I non frequentanti, gli studenti/le studentesse che salteranno oltre il 30% delle lezioni e coloro che hanno frequentato il corso di Arte Contemporanea II nell’a.a. 2022/23, porteranno, in aggiunta al programma sopra indicato, uno dei seguenti libri a scelta:


• G. Bindi, “Arte, ambiente, ecologia”, postmedia books, Milano, 2019.
• N. Bourriaud, "Inclusioni. Estetica del Capitalocene", postmedia books, Milano, 2020.
• G. Galati, "Duchamp Meets Turing. Arte, modernismo, postumano", postmedia books, Milano, 2017.
• A. Maderna, "L’altra metà dell'avanguardia quarant’anni dopo", postmedia books, Milano, 2020.
• P. Ugolini, “Artiste e femminismo in Italia”, Christian Marinotti Edizioni, Milano, 2022.
• C. Subrizi, “La storia dell’arte dopo l’autocoscienza. A partire dal diario di Carla Lonzi”, Lithos, Roma, 2020.
• E. Vannini (a c. di), “Femminismi contro: pratiche artistiche e cartografie di genere”, Meltemi, Milano, 2023.

NB: Per richieste specifiche, contattare la docente.
L’esame sarà in forma orale e prevede, oltre a domande sulla bibliografia d’esame e (solo per frequentanti) sugli argomenti trattati durante le lezioni, un lavoro di approfondimento critico individuale su uno dei saggi e/o degli autori (a scelta) della bibliografia.
Le lezioni prevedono il coinvolgimento attivo degli studenti/delle studentesse nella discussione dei testi, delle immagini e degli argomenti analizzati in aula. Per facilitare l’apprendimento, durante le lezioni si effettuerà la lettura interpretativa di testi teorici e immagini come esercizi di metodo. I testi teorici trattati dalla docente, così come le immagini presentate tramite slides, verranno messi a disposizione degli studenti/delle studentesse durante il corso sulla piattaforma online Moodle (per motivi di copyright sia le immagini, sia i testi non potranno essere resi disponibili in altro modo). Eventuali visite a mostre ed incontri con altri docenti o esperti della materia saranno parte integrante del corso. Maggiori informazioni a riguardo verranno date a lezione.
Italiano
La frequenza al corso è consigliata a tutti gli studenti/le studentesse. Gli studenti/le studentesse che salteranno oltre il 30% delle lezioni saranno considerati non frequentanti e, di conseguenza, dovranno portare in preparazione dell’esame il libro in più tra quelli a scelta nella lista indicata.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti/alle studentesse con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 01/02/2024