ARCHEOLOGIA GRECA SP.

Il corso fa parte degli insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea magistrale in "Scienze dell'antichità" e degli insegnamenti affini e integrativi del corso di laurea magistrale di “Storia delle arti e conservazione dei beni artistici”.
Nel corso di laurea magistrale in “Scienze dell’Antichità” può costituire assieme ad “Archeologia romana” il modulo da 12 CFU di “Archeologia classica”.
Esso mira ad assicurare:
- avanzate competenze contenutistiche, metodologiche ed epistemologiche nel campo della archeologia greca;
- una conoscenza approfondita dell'antichità greca nelle sue espressioni materiali, ottenuta attraverso la conoscenza diretta dei monumenti e di tutte le evidenze documentarie che concorrono alla ricostruzione del mondo antico;
- avanzate competenze metodologiche nella descrizione, nella lettura e nell'interpretazione dei monumenti;
- interesse per la storia degli studi con particolare riferimento per gli aspetti storiografici;
- conoscenza dei principali strumenti di ricerca e aggiornamento della disciplina;
- la capacità di elaborare una presentazione scientifica originale.

Al termine del corso lo studente sa:
- comprendere e interpretare le principali testimonianze materiali del mondo greco;
- proporre un commento analitico delle testimonianze materiali del mondo greco , inquadrarle in maniera compiuta dal punto di vista storico, cronologico, storiografico, proponendo opportuni confronti e documentari, spiegarne infine la rilevanza come testimonianza storica con particolare attenzione per gli aspetti sociali;
- utilizzare gli strumenti necessari all'aggiornamento della ricerca; accedere alle principali banche dati bibliografiche;
- comunicare in forma orale usando la terminologia specifica delle disciplina;
- proporre una presentazione scientifica originale.

E' preferibile ma non obbligatorio che lo studente abbia sostenuto l'esame di Archeologia e storia dell'arte greca e romana (laurea triennale).

Il corso tratta l'Acropoli di Atene, prendendo in esame alcuni aspetti del suo sviluppo storico dall'epoca micenea sino ai giorni nostri. Verranno presi in considerazione i monumenti non trattati nel corso di Archeologia della triennale: Propilei, Eretteo, tempio di Atena Nike, esaminati dal punto di vista dell'architettura ed ella scultura decorativa e figurativa. Il nuovo Museo dell'Acropoli, inaugurato nel 2009, dà l'opportunità di considerare alcune delle più importanti sculture di epoca arcaica e classica rinvenute nel complesso

Appunti dalle lezioni. Come inquadramento generale:
J.M. HURWIT, The Acropolis in the Age of Pericles, Cambridge 2004 (da studiare solo i capitoli che verranno indicati all'inizio del corso)
Per approfondimenti:
J.M. HURWIT, The Athenian Acropolis: history, mythology and archaeology from the Neolitic era to the present, Cambridge 1999.
Ulteriori informazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni.

PROGRAMMA NON FREQUENTANTI
T. HÖLSCHER, Il mondo dell’arte greca, Torino, Einaudi, 2008.
A.H. BORBEIN, La nascita di un’arte “classica”, in I Greci. Storia, cultura, arte, società, 2, II. Una storia greca: definizione, a cura di S. Settis, Torino 1998, pp. 1275-1303.
V. SALADINO, Artisti greci e committenti romani, in I Greci. Storia, cultura, arte, società, 2, III. Una storia greca: trasformazioni, a cura di S. Settis, Torino 1998, pp. 965-990.
H.U. CAIN, Copie dai “mirabilia” greci, in ibid., pp. 1221-1244.

L’elaborato scritto, da concordare con il docente, è obbligatorio anche per gli studenti impossibilitati a frequentare.

Il corso si svolge in forma seminariale: ogni studente dovrà sviluppare una tesina scritta su un argomento assegnato. L’esame verte sugli appunti dalle lezioni, su alcune letture integrative, e sulla valutazione della tesina stessa.

Sono previste lezioni frontali

Italiano

Il corso avra forma seminariale, e verra assegnata ad ogni studente una tesina che sara parte integrante dell'esame.

scritto e orale