INTRODUZIONE ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTRODUCTION TO ENVIRONMENTAL ASSESSMENT
Codice insegnamento
CT0588 (AF:451432 AR:256019)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
CHIM/12
Periodo
II Semestre
Anno corso
3
Sede
VENEZIA
L'insegnamento fa parte degli insegnamenti comuni del Corso di Laurea in Scienze Ambientali. L'obiettivo principale del Corso di Laurea è la formazione di qualificati professionisti, in grado di mettere competenze multidisciplinari a servizio della prevenzione, diagnosi e soluzione delle problematiche ambientali. Queste ultime sono, in larga misura, il risultato degli effetti, diretti o indiretti, associati alle attività umane, da cui la necessità di identificare e prevenire gli impatti antropici, e mettere in atto adeguate strategie di prevenzione e riduzione di questi impatti. L’insegnamento, in particolare, fornisce strumenti metodologici di base per integrare le conoscenze pregresse e finalizzarle alla valutazione dell’ambiente nel contesto dello sviluppo sostenibile. Questi strumenti consentono di rendere quantitativi aspetti sia valutativi che decisionali. Il riferimento normativo è parte essenziale del corso ed è presentato come risposta, nel tempo, alla esigenza di integrare, ai diversi livelli decisionali e alle varie scale spazio-temporali, gli aspetti settoriali con quelli ambientali al fine di salvaguardare e valorizzare le risorse ambientali in gioco sia in interventi puntuali (singole opere) che di area vasta (piani, programmi). L’impostazione dell’insegnamento mira a sviluppare le capacità critiche dello studente nella valutazione di alternative, progettuali e strategiche, in relazione agli impatti antropici sull’ambiente collegando questi ultimi alle procedure tecnico-scientifiche e decisionali più idonee a implementare e orientare la gestione dell’ambiente.
La frequenza e lo studio individuale consentiranno a studentesse/ studenti di conseguire i seguenti risultati.

1) Conoscenza e comprensione
Conoscenza della terminologia e dei concetti che formano la base teorica per la comprensione degli impatti umani sull’ambiente. Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di studio, tale conoscenza consente di familiarizzare con le diverse procedure di valutazione degli impatti ambientali e di contestualizzarle spazio-temporalmente, sia nella veste di potenziale estensori che di reviewer di studi di impatto ambientale.
Comprensione dell'importanza dell'approccio sistemico e integrato nello studio ed interpretazione del comportamento delle componenti ambientali e nella previsione della loro evoluzione.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di applicare la base teorica appresa a casi concreti, quali la valutazione di progetti infrastrutturali e piani di conservazione e/o risanamento ambientale.
Capacità di interpretare e formulare alternative di intervento atte a mitigare o eliminare gli impatti da pressioni antropiche.

3) Capacità di giudizio
Capacità di valutare impatti positivi e negativi, assieme agli associati benefici o danni ambientali derivanti da diverse alternative di progetto, processo, piano, programma.

4) Abilità comunicative
Capacità di esporre in modo chiaro e con proprietà di linguaggio tecnico i risultati di una valutazione ambientale, anche in contesti multidisciplinari e partecipativi.

5) Capacità di apprendimento
Capacità di consultare normative, linee guida e documentazione tecnica, aggiornandosi in autonomia sugli strumenti di valutazione e gestione ambientale
Corsi propedeutici: ECONOMIA DELL'AMBIENTE - [CT0584]; POLITICA E DIRITTO DELL'AMBIENTE - [CT0591]; ANALISI E GESTIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE ED ESERCITAZIONI - [CT0587]; CHIMICA DELL'AMBIENTE - [CT0590].

Un aspetto fondamentale per affrontare il corso sarà l'aver acquisito, dai corsi propedeutici, conoscenze di base relative alla:
1) Struttura e al funzionamento degli ecosistemi e dei sistemi ambientali nel loro complesso, e formalizzazione delle relazioni causa-effetto (incluso il calcolo matriciale);
2) Valutazione del rischio ambientale;
3) Strumenti di politica ambientale (inclusi quelli economici).
Durante il corso si svilupperanno i seguenti argomenti:

1) Introduzione alla valutazione dell’ambiente: approcci metodologici basati su bilanci di massa ed energia, presenza ed efficienza dei servizi ecosistemici, presenza ed effetti di stressori ambientali di natura chimica, fisica e biologica, identificazione dei rischi ambientali. Definizione e criteri di implementazione di sostenibilità individuale e sociale, sostenibilità economica, sostenibilità ambientale; regole dell’input e dell’output riferite a risorse rinnovabili e non rinnovabili. Casi di studio: megasito contaminato (ILVA di Taranto e Porto Marghera).

2) Introduzione alla valutazione degli impatti ambientali di origine antropica: natura degli interventi umani, framework concettuali per la valutazione degli impatti (PSR, DPSIR), identificazione delle condizioni di riferimento e degli scenari spazio-temporali. Analisi decisionale in ambito ambientale: analisi multicriteri e sue applicazioni. Matrici di impatto: definizioni e applicazioni a casi reali, esercitazione.

3) La procedura di VIA: ciclo del progetto con e senza VIA; aspetti normativi internazionali (NEPA, direttive EU), nazionali e regionali; screening e scoping; stesura dello Studio di Impatto Ambientale (struttura, quadri programmatici, contenuti); identificazione e quantificazione degli impatti; ex post monitoraggio degli impatti. Analisi delle caratteristiche degli impatti (diretti/indiretti, reversibili/irreversibili, continui/discontinui, ecc.), integrazione degli impatti complessivi, valutazione degli impatti residui. Interventi di riduzione e compensazione degli impatti negativi; analisi degli impatti cumulativi (CEA).

4) La procedura di VAS, IPPC: aspetti normativi internazionali, nazionali e regionali; fasi e implementazione della VAS e della IPPC; BAT (Best Available Technologies) e standard di emissione degli inquinanti; stesura del Rapporto di VAS e del Rapporto di IPPC; l’Autorizzazione ambientale Integrata (AIA). Valutazione di incidenza (VIncA), Rete Natura 2000, Direttiva 92/43/CEE “Habitat” e Direttiva 2009/147/UE “Uccelli”.

5) Metodologie di valutazione monetaria e non-monetaria; modellistica di impatto; linee guida e sistemi di supporto decisionale per VIA e VAS; processi partecipativi: organizzazione, tempistica e modalità implementative.

Dispense del corso, sotto forma di presentazioni e documenti, messe a disposizione dal docente sulla piattaforma Moodle.

L'apprendimento viene verificato attraverso una prova finale scritta: il test include 4 domande aperte da svolgersi in 2 ore, volte ad accertare che lo studente abbia compreso teoria e pratica della valutazione di impatto ambientale (ad es. VIA; VAS, IPPC, VIncA).
La valutazione tiene conto di: (1) completezza concettuale; (2) accuratezza terminologica; (3) capacità di argomentare criticamente, anche in relazione ai casi discussi a lezione.
scritto
Gli esami saranno valutati da 0 a 30 e lode, con una soglia di sufficienza di 18 punti.
L'elaborato sarà valutato in base a completezza e chiarezza delle risposte, e rispetto all'uso del linguaggio e dei termini appropriati.
Per le domande della prova scritta sono previsti massimo 8 punti ciascuna, dove 8 corrisponde ad ottimo, 7 a molto buono, 6 a buono, 5 a sufficiente, 4 a insufficiente e 3 a gravemente insufficiente.

Per la valutazione complessiva dell'elaborato:
Punteggi nella fascia 18-21: conoscenza superficiale degli argomenti trattati a lezione; esposizione poco chiara e carente sul piano della terminologia tecnica;
Punteggi nella fascia 22-25: conoscenza non sempre approfondita degli argomenti trattati a lezione; esposizione ordinata ma con uso non sempre corretto della terminologia tecnica;
Punteggi nella fascia 26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione; discreta abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle; familiarità con la terminologia tecnica;
Punteggi nella fascia 28-30: ottima padronanza degli argomenti trattati a lezione; capacità di gerarchizzare le informazioni e uso corretto della terminologia tecnica appropriata.
La lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Lezioni frontali, basate sulle presentazioni power point e testi distribuite settimanalmente agli studenti, in cui vengono esposti gli argomenti trattati. Questi ultimi vengono illustrati con numerosi esempi ritenuti di interesse per comprendere le problematiche generali e quelle legate a ciascuno step delle valutazioni di impatto; esercitazione in aula sull'utilizzo delle matrici di interazione nella VIA (tramite Excel), stesura di una breve valutazione sui risultati ottenuti e discussione in aula.
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento: Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 24/07/2025