ANALYTICAL METHODS AND APPLICATIONS WITH LABORATORY - 2

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ANALYTICAL METHODS AND APPLICATIONS WITH LABORATORY - 2
Codice insegnamento
CM0580 (AF:451536 AR:245268)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ANALYTICAL METHODS AND APPLICATIONS WITH LABORATORY
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
CHIM/01
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento di Advanced Analytical Methods with Laboratory ricade tra le attività formative caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Conservation Science and Technology for Cultural Heritage. Il corso è diviso in due moduli con il comune obiettivo di guidare lo studente alle comprensioni di metodi chimico-analitici per l’indagine del campo dei beni culturali. In particolare, il modulo 2 si focalizza sulla comprensione ed all’uso dei metodi elettrochimici per lo studio e la prevenzione dei fenomeni corrosivi e come metodi d'indagine chimico analitica sui beni culturali, anche quando impiegati nell'ambito dei sensori per analisi in situ.
1. Conoscenza e comprensione
i) Conoscere le relazioni tra comportamento redox dei materiali usati nella produzione di beni culturali e metodi elettrochimici di analisi.
ii) Conoscere i principi dei processi elettrochimici alla base del fenomeno corrosivo.
iii) Capire come usare i metodi cromatografici e di spettrometria di massa per l’analisi dei materiali usati nei beni culturali.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
i) Capire le specificità ed il ruolo delle metodologie analitiche (elettroanalitiche, cromatografiche e di spettrometria di massa) per la diagnostica e la conservazione dei beni culturali.
ii) Saper impiegare i concetti appresi per prevedere quale metodo è il più adatto a prevenire la corrosione o restaurare un oggetto metallico che ha subito degrado di tipo corrosivo.
3. Capacità di giudizio
i) saper valutare comparativamente l’efficacia di diverse strategie di indagine per combinare le informazione ottenibili mediante analisi elettrochimiche, cromatografiche e di spettrometria di massa.
ii) sviluppare capacità critica nella valutazione delle prestazione dei metodi strumentali per lo studio e prevenzione del degrado dei beni culturali.
4. Abilità comunicative
i) Imparare ad utilizzare la correttamente la terminologia ed il linguaggio di interesse nel campo dell’elettrochimica e della corrosione.
ii) Perfezionare le capacità di comunicazione scritta presentando un report scritto sulle esperienze di laboratorio.
5. Capacità di apprendimento
i) capacità di acquisire gli elementi base sugli argomenti trattati dal docente a lezione ed attraverso le esperienze di laboratorio completando l’apprendimento attraverso la consultazione di fonti bibliografiche ed informatiche.
Lo studente deve avere familiarità con i concetti di base sia di Chimica Analitica classica e strumentale.
I contenuti del modulo 2 riguardano:
- Principi di elettrochimica, Potenziali e celle elettrochimiche, Processi galvanici ed elettrolitici
- Corrosione e passivazione di metalli e leghe. Tecniche di protezione idonee per manufatti storico-artistici. Film protettivi, inibitori di corrosione.
- Metodi analitici elettrochimici: potenziometria e voltammetria.
- Analisi elettrochimica di pigmenti, metalli e leghe.
- Sensori elettrochimici per i beni culturali
Esperienze di laboratorio:
- Caratterizzazione elettrochimica e proprietà elettrocromiche di pigmenti
- Pulitura galvanica ed elettrolitica di monete corrose
- Valutazione dell’uso di inibitori di corrosione del rame e sue leghe.
Appunti di lezione.
Skoog, West, Holler, Crouch: Fundamentals of Analytical Chemistry
Harris: Quantitative Chemical Analysis
Articoli scientifici indicati dal docente
L. Campanella et al.: Chimica per l'arte. Zanichelli, 2007
L’insegnamento è unico, semestrale ed articolato in due moduli (MOD.1 e MOD.2). Pertanto, il raggiungimento degli obiettivi formativi complessivi è da considerarsi dato dal contributo di ciascun modulo. L’esame è unico e orale, con modalità di verifica dell’apprendimento proprie dei due moduli. In particolare, la prova d’esame del MOD.2 prevede una discussione dell’applicazione delle tecniche elettroanalitiche allo studio dei fenomeri corrosivo e all’analisi di manufatti artistici, anche tramite l’uso di sensori chimici. Il colloquio partirà dalla discussione di un caso di studio a scelta dello studente. Sulla base della mole e complessità degli argomenti trattati in questo insegnamento, allo studente è consentito, se lo richiede, affrontare l’esame di un solo modulo in data d’appello. La valutazione complessiva sarà comunque data dalla media algebrica delle singole valutazioni ottenute nei due moduli.
L’insegnamento è organizzato in lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio. L'apprendimento dei principi teorici alla base delle moderne tecniche analitiche strumentali è integrato con esperienze di laboratorio dove vengono applicati di metodi di analisi trattate a lezione.
Nella piattaforma “Moodle” di Ateneo è presente e scaricabile il materiale didattico utilizzato dal docente per le lezioni.
Inglese
Lingua di insegnamento
Inglese

Sostenibilità
Viene posta attenzione sui vantaggi in termini di sostenibilità che l’uso di metodi elettrochimici consente ai fini della prevenzione della corrosione, preservando manufatti di grande pregio utilizzando tecniche a basso impatto ambientale, che riducono l’uso massivo di prodotti chimici.
Viene inoltre sottolineato come l’uso di metodi analitici avanzati consente di condurre le analisi riducendo significativamente le quantità sia di campione che di reagenti, con riflessi positivi sulla sostenibilità soprattutto riguardo alle problematiche legate alla produzione e smaltimento di sostanze chimiche per uso analitico.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/08/2023