MICROBIOLOGIA - LABORATORIO

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MICROBIOLOGY - LAB
Codice insegnamento
CT0369 (AF:468327 AR:256022)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
0 su 6 di MICROBIOLOGIA
Partizione
Classe 2
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
BIO/19
Periodo
I Semestre
Anno corso
3
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento si articola con sessioni pratiche di laboratorio microbiologico, inserendosi quale modulo pratico dell’insegnamento denominato MICROBIOLOGIA -TEORIA (CT0369) mutuato per CdL Triennale in CT5 - Scienze Ambientali. L’obiettivo formativo specifico dell’insegnamento è quello di fornire alle studentesse e agli studenti le nozioni pratiche di base per essere in grado di mettere in luce la presenza di microrganismi Procarioti ed Eucarioti nelle differenti matrici ambientali. L'insegnamento viene sviluppato, quindi, con approccio interdisciplinare, così che siano tenute in conto, soprattutto nella fase di campionamento, le eventuali forzanti ambientali sul microcosmo.
Obiettivi formativi secondari dell’insegnamento sono: 1) essere in grado di individuare la strategia più consona di campionamento microbiologico a seconda della matrice ambientale da monitorare; 2) essere in grado di discernere le eventuali forzanti ambientali potenzialmente influenti nella crescita e sviluppo dei differenti microrganismi; 3) stimolare un approccio sistemico nella comprensione della sfera microbiologica; 4) individuare un approccio trasversale interdisciplinare per definire le possibili metodologie di utilizzo dei microrganismi; 5) fornire le basi sperimentali sia con metodologie classiche che con tecnologie avanzate; 5) saper trattare e valutare i dati sperimentali raccolti per poter formulare la più idonea linea di intervento e gestione della problematica considerata, a partire dalla peculiarità ambientale; 6) instillare un linguaggio scientifico preciso e appropriato.


1. Conoscenza e comprensione
1.1. Riconoscere le peculiarità morfologiche caratterizzanti i differenti microrganismi per un loro riconoscimento.
1.2. Individuare gli elementi fisiologici espressi dai differenti microrganismi nella particolare nicchia ecologica, in dipendenza dalle sue caratteristiche chimico-fisiche, nello specifico contesto ambientale.
1.3. Saper attuare la migliore strategia di intervento pratico, sia in fase di campionamento che in fase di messa in coltura, che in fase di riconoscimento, in base alle caratteristiche biochimico-funzionali espresse dal microrganismo sito-specificamente.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1. Saper riconoscere i microrganismi secondo chiavi tassonomiche e funzionali, nonché le loro interazioni.
2.2. Saper distinguere le componenti abiotiche ed i fattori ambientali loco-specifici quali forzanti del processo di colonizzazione microbiologica.
2.3. Saper individuare una strategia di intervento, tenendo conto delle proprietà chimico-fisiche delle matrici in gioco, per gestire un processo di colonizzazione microbiologica.

3. Capacità di giudizio
3.1. Saper focalizzare l’influenza della matrice di attecchimento, così da interpretare, valutare criticamente e discutere i risultati di analisi sperimentali atte all’individuazione e caratterizzazione di processi microbiologici.
3.2. Saper mettere insieme in chiave sistemica, pur in un contesto sperimentale, le informazioni microbiologiche e chimico-fisico-biologico-ambientali raccolte.
3.3. Saper valutare il microambiente, anche per fornire il più proficuo e sostenibile intervento.

4. Abilità comunicative
4.1. Saper comunicare in maniera coerente e rigorosa le conoscenze apprese ed i risultati, usando un linguaggio scientifico appropriato.
4.2. Saper interagire con il docente e con i compagni in modo rispettoso e costruttivo..

5. Capacità di apprendimento
5.1. Saper prendere appunti, mostrando autonomia nella gestione pratica delle nozioni teoriche già apprese, nonché dei punti focali delle sperimentazioni di laboratorio.
5.2. Saper ricercare e utilizzare testi e bibliografia di riferimento.
5.3. Saper esplicitare i risultati di una analisi microbiologica con capacità di contestualizzare.
Si consiglia vivamente di affrontare il modulo di laboratorio avendo già frequentato l’insegnamento teorico MICROBIOLOGIA - TEORIA. In ogni caso le tematiche affrontate durante l’insegnamento rendono auspicabile che lo studente possieda già nozioni di base di biologia e del metodo scientifico, così come di biochimica, fisica, chimica generale ed inorganica, ecologia.
PARTE I
- Lavorare con i microrganismi: sicurezza durante il campionamento e in laboratorio microbiologico.
- Strumentazione tipizzante un laboratorio di microbiologia: cappe a flusso laminare, autoclavi, rampe da filtrazione, sistemi di sterilizzazione, incubatori.
- Preparazione di terreni di coltura: liquidi, semisolidi, agarizzati; semplici, complessi, generici, selettivi, elettivi, cromogeni, disidratati. Uso di biocidi naturali e sintetici.
- Valutazione di: UFC e texture; biofilm.

PARTE II
- Colorazione di Gram.
- Campionamento microaerobiologico attivo e passivo dell'aria.
- Preparazioni di vetrini colorati di Batteri e Funghi con diverse procedure.
- Induzione di pseudoife in lievito.
- Isolamento di microrganismi da campioni liquidi con tecnica delle membrane filtranti.
- Diluizioni seriali di campioni liquidi; inoculo su terreno solido tramite striscio e spatolamento.
- Allestimento di antibiogramma con biocida naturale e di sintesi.

PARTE III
• Uso di microscopio ottico e stereomicroscopio per campioni microbiologici.
• Osservazione di piastre di Petri già inoculate con tecniche differenti.
• Osservazione morfologica (texture) e conteggio delle UFC.
• Creazione di indici indoor/ outdoor, passivo/attivo.
• Osservazione di vetrini fissati e/o colorati e preparazione di vetrini a fresco.
• Riconoscimento macro e micro di microrganismi batterici, fungini (lieviti e muffe), lichenici, protozoici, con focus su pareti, membrane, organelli, strutture riproduttive, forme di quiescenza, forme di locomozione.

Schede esplicative sia dettagliate (per lo studio) che riassuntive (per la parte pratica vera e propria) fornite dalla docente.
E’ comunque fortemente consigliato avere a disposizione gli appunti di lezioni e le presentazioni in ppt (forniti precedentemente alle lezioni frontali) della parte più squisitamente teorica.

Per approfondire gli argomenti trattati:
- M.T. Madigan, J.M. Martinko,K.S. Bender, D.H. Buckley, D. A. Stahl Brock. Biologia dei microrganismi. Pearson Learning Solution.
- S. Donadio, G. Marino. Biotecnologie microbiche. Casa Editrice ambrosiana.
- P. Barbieri, G. Bestetti, E. Galli. Microbiologia ambientale ed elementi di ecologia microbica , CEI-Casa Editrice Ambrosiana, Milano.

La verifica dell’apprendimento è concomitante alla verifica del modulo MICROBIOLOGIA -TEORIA ed avviene per mezzo di una prova scritta, con domande a risposta aperta, della durata di due ore. Per ogni domanda è già prefissato un punteggio massimo e la valutazione verrà eseguita in modalità comparativa. L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare e valutare: a) la conoscenza dei contenuti affrontati a lezione, b) la capacità di ragionamento critico, c) la conseguita abilità di effettuare collegamenti trasversali anche con approccio multidisciplinare.
Contribuiranno all’esito positivo della prova il grado di accuratezza delle risposte e la proprietà del linguaggio scientifico utilizzato.

scritto
Per ognuna delle 5 domande a risposta libera previste è già prefissato un punteggio massimo di valutazione, che verrà eseguita in modalità comparativa. Inoltre, nello specifico, la lode verrà assegnata - qualora sia raggiunto il massimo punteggio finale di 30/30esimi - all'elaborato in cui si ravvisino pienamente raggiunti gli obiettivi già specificati nella sezione "modalità di verifica". Pertanto, in generale, contribuiranno all’esito positivo della prova il grado di accuratezza delle risposte e la proprietà del linguaggio scientifico utilizzato.
Sono previste delle sessioni di laboratorio, a frequenza obbligatoria, per apprendere i rudimenti pratici in campo microbiologico e familiarizzare con la strumentazione di uso tipico, nonché le modalità da seguire per lavorare in modo asettico e in totale sicurezza.
Per preparare adeguatamente allo svolgimento delle sessioni di laboratorio, è prevista una parte teorica di approfondimento sia delle peculiarità di un laboratorio microbiologico (dal muoversi in sicurezza, alla strumentazione tipizzante) che delle singole esperienze da svolgere. Verranno a tal scopo fornite delle schede esplicative sia dettagliate (per la comprensione degli aspetti teorici a monte e per lo studio successivo) che riassuntive (per la parte pratica vera e propria).
Eventuali seminari di approfondimento su casi reali verranno direttamente concordati con finalità di insegnare come sviluppare un percorso sistemico e multidisciplinare nella individuazione e gestione in indoor e outdoor di aspetti applicativi trattati durante il corso.


ACCESSIBILITA', DISABILITA' E INCLUSIONE
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento: Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

SOSTENIBILITA'
• 1 CFU: dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione online.
• 1 CFU: contenuti del corso dedicati all’approfondimento nell’uso di biocidi a moderato impatto ambientale e sulla salute umana, soprattutto se usati in ambiente indoor, in particolare vagliando l’utilizzo di prodotti naturali e interferendo in primis con metabolismo/riproduzione/ecologia nel microambiente.


Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 08/08/2025