DIALETTOLOGIA ITALIANA SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ITALIAN DIALECTOLOGY
Codice insegnamento
FM0039 (AF:508657 AR:289389)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/12
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
L'insegnamento è una delle attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Filologia, linguistica e letteratura italiana e ricade fra le attività affini/integrative del corso di laurea magistrale interateneo in Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica.
L'obiettivo dell'insegnamento è di fornire una conoscenza di base del quadro dialettale italo-romanzo odierno, in prospettiva principalmente sincronica, sul versante tanto delle strutture interne quanto degli usi e dei contesti sociolinguistici. Il raggiungimento di questo obiettivo consentirà agli studenti di applicare in autonomia le metodologie e le strumentazioni proprie della linguistica storica e generale con riguardo alle varietà dialettali e sociolettali italo-romanze, orali e scritte, contemporanee e del passato.
1. Conoscenza e comprensione:
1.1 acquisire le principali nozioni di sociolinguistica (varietà, dialetto, variazione, repertorio, norma, bilinguismo, diglossia, codice linguistico);
1.2 conoscere le più importanti classificazioni dello spazio linguistico italo-romanzo e delle sue varietà;
1.3 conoscere i principali tratti fonologici, morfologici, sintattici e lessicali caratteristici dei raggruppamenti dialettali italo-romanzi;
1.4 conoscere i metodi d'inchiesta sul campo, di raccolta dei dati e della loro presentazione e utilizzo nella ricerca dialettologica.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
2.1 saper utilizzare correttamente la terminologia linguistica relativa a fenomeni interni ed esterni (sociolinguistici) delle varietà italo-romanze;
2.2 essere in grado di trascrivere una forma dialettale in IPA e interpretare altri sistemi di trascrizione;
2.3 saper leggere la carta di un atlante linguistico e individuare le principali isoglosse;
2.4 saper riconoscere la fisionomia linguistica delle principali varietà italo-romanze;
2.5 essere in grado di applicare in autonomia le metodologie della ricerca dialettologica.
3. Capacità di giudizio:
3.1 saper valutare criticamente l'adeguatezza di modelli d'analisi strutturali e sociolinguistici a forme e contesti particolari.
4. Abilità comunicative:
4.1 Saper comunicare le specificità del quadro dialettale italo-romanzo, servendosi di una terminologia appropriata.
5. Capacità di apprendimento:
5.1 Saper studiare criticamente i testi di riferimento, gerarchizzando le informazioni e istituendo collegamenti fra le varie nozioni.
Conoscenza delle nozioni fondamentali della linguistica italiana e generale, sincronica e diacronica, acquisita attraverso gli insegnamenti di base di ambito linguistico del triennio del corso di laurea in Lettere.
Aver raggiunto gli obiettivi formativi di Storia della lingua italiana I (o Linguistica italiana I) e Fondamenti di linguistica I. In particolare, è opportuno che lo studente abbia acquisito le nozioni di base di fonologia, morfologia e sintassi dell’italiano e conosca i più importanti fenomeni di evoluzione dal latino all’italiano. Inoltre, deve saper trascrivere le parole dell’italiano in alfabeto fonetico internazionale (IPA). Chi non abbia avuto modo di acquisire le nozioni indicate è invitato a recuperarle autonomamente attraverso lo studio di Massimo Palermo, Linguistica italiana, 2a edizione, Bologna, il Mulino, 2020.
Nella prima parte del corso ci si soffermerà su alcune nozioni generali di sociolinguistica e geolinguistica, come quelle di lingua, dialetto, varietà, repertorio, continuum, area linguistica e isoglossa. Si passerà quindi alla classificazione e descrizione interna dei principali raggruppamenti dialettali della penisola, in particolare dei dialetti settentrionali e centro-meridionali. Infine, si passeranno in rassegna i metodi, gli strumenti e le tecniche della ricerca dialettologica, con applicazioni ai dialetti veneti.
Michele Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, 2a edizione, Roma-Bari, Laterza, 2013.
Corrado Grassi, Alberto A. Sobrero, Tullio Telmon, Fondamenti di dialettologia italiana, 9a edizione, Roma-Bari, Laterza, 2012, capp. 4 e 5 e Appendici (pp. 161-379).
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale di 20-30 minuti. Nel corso della prova lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti trattati a lezione e di saperli integrare con le nozioni contenute nei testi di riferimento. In particolare, allo studente viene richiesto di orientarsi con sicurezza nel quadro sociolinguistico e geolinguistico italoromanzo contemporaneo, facendo uso di una terminologia scientifica appropriata e mostrandosi capace di riconoscere affinità e diversità di strutture linguistiche e contesti sociolinguistici in aree dialettali differenti.
Griglia di valutazione:
28-30L: padronanza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; capacità di gerarchizzare le informazioni; uso della terminologia tecnica appropriata;
26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione e, in minor misura, nei manuali; discreta abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle oralmente; familiarità con la terminologia tecnica;
24-25: conoscenza non sempre approfondita degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione orale ordinata ma con uso non sempre corretto della terminologia tecnica;
22-23: conoscenza spesso superficiale degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione orale poco chiara e carente sul piano della terminologia tecnica;
18-21: conoscenza a tratti lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione orale confusa, con scarso ricorso alla terminologia tecnica.
Corso frontale che si avvale di materiali vari (carte linguistiche, testi in trascrizione, presentazioni in Powerpoint), che verranno tutti resi disponibili sulla piattaforma di e-learning di Ateneo moodle.unive.it. Benché il corso non abbia struttura seminariale, gli interventi degli studenti a lezione saranno sollecitati di frequente, secondo una concezione interattiva e dinamica della didattica che ben si presta a questo insegnamento (specie se gli studenti sono loro stessi dialettofoni o quanto meno hanno una competenza passiva del dialetto).
Italiano
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere la preparazione di Massimo Cerruti, Riccardo Regis, "Italiano e dialetto", Roma, Carocci, 2020.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/03/2024