FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHY OF LANGUAGE I
Codice insegnamento
FT0080 (AF:509355 AR:326368)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/05
Periodo
3° Periodo
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
L’insegnamento si inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di laurea in Filosofia e appartiene all’area tematica di Filosofia Teoretica. Come gli altri insegnamenti di quest'area, esso dedica attenzione agli snodi fondamentali della tradizione filosofica occidentale e agli sviluppi determinati dal dibattito contemporaneo, approfondendo lo studio di temi e problemi filosofico-linguistici che hanno avuto importanza nelle discussioni filosofiche di ogni epoca e che sono diventati centrali dopo la cosiddetta svolta linguistica della filosofia contemporanea.
Gli obiettivi dell’insegnamento sono i seguenti: acquisizione di conoscenze riguardanti i fenomeni linguistici; acquisizione di conoscenze riguardanti le principali tematiche oggetto di riflessione filosofico-linguistica; acquisizione di conoscenze in merito alle teorie elaborate per spiegare i fatti linguistici e in particolare le proprietà semantiche fondamentali; padronanza della terminologia filosofico-linguistica e della sua evoluzione; sviluppo della capacità di comprendere testi classici della filosofia del linguaggio moderno e contemporaneo situandoli nel loro contesto storico e teorico; maturazione della capacità di interpretare i dibattiti contemporanei su tematiche filosofico-linguistiche anche alla luce della loro evoluzione storica.
L’insegnamento contribuisce quindi al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di studi e dell’area di apprendimento sia in termini di acquisizione di conoscenze sia in termini di sviluppo di abilità e competenze. Per quanto riguarda le conoscenze filosofico-linguistiche, l'insegnamento contribuisce in particolare a familiarizzare gli/le studenti con i concetti fondamentali della disciplina studiata e con i testi-chiave che ne hanno segnato lo sviluppo contemporaneo. Per quanto riguarda abilità e competenze, il corso permette di migliorare la capacità di lettura e interpretazione dei testi filosofici, in particolare provenienti dalla tradizione analitica; la capacità di analizzare e produrre argomentazioni a supporto di tesi filosofiche; la capacità di valutare, confrontandole tra loro, soluzioni diverse a problemi filosofici.
L’insegnamento verte sulla filosofia del linguaggio contemporanea, con particolare riguardo alla tradizione analitica. Grazie alla frequentazione delle lezioni e allo studio individuale, gli/le studenti acquisiranno le seguenti conoscenze, abilità, e competenze:
1) Conoscenza e comprensione:
- Comprendere e padroneggiare i termini tecnici correntemente usati dai filosofi del linguaggio.
- Conoscere i concetti di base messi a punto dalle teorie filosofico-linguistiche contemporanee.
- Conoscere a grandi linee i grandi dibattiti filosofico-linguistici dell’età contemporanea: conoscere i principali temi di discussione, le principali posizioni teoriche in campo, le “svolte” che hanno segnato l’evoluzione del pensiero linguistico negli ultimi secoli.
- Conoscere approfonditamente alcuni testi classici della filosofia del linguaggio contemporanea.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Saper usare la terminologia filosofico-linguistica in modo appropriato per la corretta descrizione dei fatti linguistici e per l’illustrazione delle teorie studiate.
- Saper affrontare i testi classici della filosofia del linguaggio in modo autonomo, mantenendo al tempo stesso sguardo critico e sensibilità al contesto storico e teorico.
3) Capacità di giudizio:
- Saper argomentare a favore o contro una determinata ipotesi teorica sulla base di un ampio repertorio di esempi e contro-esempi.
- Saper valutare, per ciascuna posizione filosofica studiata, i punti forti e i punti deboli rispetto ad altre posizioni riguardanti lo stesso tema.
- Saper distinguere le tesi sostenute dagli autori dagli argomenti impiegati per sostenerle, e saper fornire una ricostruzione corretta di tali argomenti.
Non ci sono prerequisiti particolari. L’insegnamento richiede tuttavia una disponibilità al ragionamento, all’argomentazione razionale, all’uso di elementari strumenti formali.
Introduzione alla filosofia contemporanea del linguaggio, con particolare attenzione alle teorie del significato e del riferimento, attraverso lo studio di autori e testi appartenenti principalmente alla tradizione analitica.
J. Locke, "Saggio sull'intelletto umano", Libro 3.
P. Casalegno et al. (a cura di), "Filosofia del linguaggio", Cortina editore: solo i testi di Frege, Russell, Wittgenstein, Kripke, Putnam.
P.F. Strawson, "Sul riferimento".
Esame scritto in aula, consistente in un questionario con domande a risposta aperta. Le domande vertono sui contenuti dei testi in programma (cioè i testi indicati nella sezione “Testi di riferimento”). Il tempo massimo per la consegna dell’elaborato è di 60 minuti. I fogli protocolli su cui scrivere le risposte sono forniti dal docente. Durante la prova, è vietata la consultazione di fonti di informazione di qualsiasi natura, così come l’utilizzo di dispositivi elettronici.
Il programma d’esame è identico per tutti gli studenti: non sono previsti programmi alternativi.
La valutazione degli elaborati considera principalmente i seguenti parametri di giudizio: pertinenza della risposta rispetto alla domanda; quantità e qualità delle informazioni presenti nella risposta; proprietà formali della risposta (chiarezza, ordine, ecc.).
Scala di valutazione:
A. Saranno assegnati voti nella fascia 18-22 per: sufficiente conoscenza e comprensione dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati; ridotta capacità di analisi e critica; sufficienti abilità espositive.
B. Saranno assegnati voti nella fascia 23-26 per: discreta conoscenza dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati; discreta capacità di analisi e critica; discrete abilità espositive.
C. Saranno assegnati punteggi nella fascia 27-30 per: buona o ottima conoscenza e comprensione dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati; buona o ottima capacità di analisi e critica; buone o ottime abilità espositive.
D. La “lode” sarà attribuita in caso di eccellente conoscenza e comprensione dei testi in programma d'esame e degli argomenti correlati, unitamente a eccellenti abilità espositive.
Lezioni frontali.
Uso di diapositive.
Analisi dei testi e delle strutture argomentative.
Interventi e domande da parte degli studenti sono molto incoraggiati.
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 31/05/2025