DIRITTO DEI BENI CULTURALI

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CULTURAL HERITAGE LAW
Codice insegnamento
FM0472 (AF:512583 AR:326030)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/10
Periodo
1° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso si propone di favorire l'acquisizione di conoscenze fondamentali degli aspetti giuridici della materia dei beni culturali
Il corso si differenzia dal triennio di Legislazione dei beni culturali essenzialmente per il metodo più che per i contenuti.
Restano centrali i temi della tutela e della valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.
A differenza del corso triennale di legislazione sui beni culturali, le lezioni si svolgeranno partendo da casi concreti tratti da decisioni giurisprudenziali scelte dal docente. Lo studente sarà chiamato a partecipare alla discussione e ad individuare le questioni giuridiche che emergono dal caso proposto, nonché ad approfondire le questioni stesse non individualmente, ma affrontando le reciproche interrelazioni.
I casi giurisprudenziali sono inseriti in moodle per essere accessibili agli studenti non frequentanti. Le sentenze sono state scelte tra quelle citate nel manuale, pertanto lo studente non frequentante può anche da solo affrontare lo studio della materia avvalendosi del manuale per interpretare le disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio (pure inserito in moodle) nel caso esaminato dalla sentenza.
La trattazione degli argomenti seguirà un metodo critico e problematico, il risultato atteso consiste nello sviluppo della capacità interpretativa e argomentativa degli studenti e della loro attitudine al ragionamento giuridico.
Non è richiesta alcuna conoscenza di concetti giuridici
La dimensione giuridica del patrimonio culturale. Oggetto e metodo. Legge costituzionale. Le nozioni di bene e patrimonio culturale Paesaggio, beni paesaggistici e ambientali. Tipologia del patrimonio culturale. Identificazione del patrimonio culturale. Verifica dell'interesse culturale. Dichiarazione di interesse culturale. Beni culturali ex lege. Il sistema dei beni culturali: soggetti pubblici e soggetti privati. Lo Stato e le autonomie territoriali. Tutela: sviluppo storico e nozione. Protezione e conservazione. Circolazione dei diritti e circolazione delle merci. Sanzioni e sanzioni amministrative. Dalla tutela alla valorizzazione. Il paesaggio e la sua dimensione giuridica. Paesaggio, ambiente, governo del territorio: relazioni e differenze
Diritto del patrimonio culturale
Carla Barbati, Marco Cammelli, Lorenzo Casini
Editore: Il Mulino
Collana: Manuali
Ultima edizione
Prova scritta che consiste nello svolgere tre brevi temi su argomenti scelti dal docente tra gli argomenti trattati nel manuale. Lo studente può scegliere di sostituire uno dei temi (a sua scelta) con l'esposizione della massima di una sentenza (scelta dallo studente). Per massima si intende la concisa esposizione del principio di diritto contenuto nella motivazione di una sentenza.
scritto
La votazione dell'esame considera la completezza delle nozioni e dei concetti nello svolgimento dei temi, la chiarezza espositiva, il lessico appropriato. Se sono presenti queste tre caratteristiche il voto è 30, mentre per la lode è premiata l'originalità.

Il lessico non appropriato e la scarsa chiarezza espositiva comportano una diminuzione da 1 a 4 voti quando non incidono sulla corretta esposizione del concetto.
L'esposizione di nozioni e concetti non corretti o la loro carenza nello svolgimento del tema comportano una diminuzione da 2 a 6 voti a seconda della gravità.
Le diverse carenze si sommano, ma l'assenza di svolgimento di uno dei temi non consente di raggiungere la sufficienza

Lezioni frontali integrate da discussione in aula con riferimento a casi concreti

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 22/05/2025