LINGUA PORTOGHESE 2

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PORTUGUESE LANGUAGE 2
Codice insegnamento
LT601V (AF:517720 AR:321645)
Lingua di insegnamento
Portoghese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/09
Periodo
II Semestre
Anno corso
2
Sede
TREVISO
L’insegnamento di Lingua portoghese 2 si inserisce come terza lingua nel corso di Mediazione Linguistica e Culturale.
Gli obiettivi generali del corso sono: raggiungere una competenza linguistica pari a un livello B1/B1+ del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER); sviluppare la competenza metalinguistica di base rispetto alla lingua portoghese.
1. Conoscenza e comprensione
Conoscenza delle strutture fonologiche e morfologiche della lingua portoghese; competenza linguistica della lingua portoghese pari a un livello B1/B1+ del QCER.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper riconoscere e descrivere le unità fonetico-fonologiche, grafiche e morfologiche della lingua portoghese; saper operare la segmentazione sillabica e morfologica; saper utilizzare gli schemi derivativi per la formazione di parole; saper interagire in situazioni comunicative corrispondenti a un livello B1/B1+ del QCER; saper comprendere e produrre testi scritti e orali corrispondenti a un livello B1/B1+ del QCER.
3. Autonomia di giudizio
Essere in grado di emettere giudizi di correttezza e grammaticalità fondati su riflessioni linguistiche; essere in grado di reperire le fonti bibliografiche suggerite dal docente; essere in grado di adoperare a livello iniziale risorse elettroniche per lo studio delle strutture fonologiche e morfologiche (risorse elettroniche come quelle rese disponibili per esempio dai portali Infopedia, Priberam); essere in grado di mettere in atto strategie comunicative corrispondenti a un livello B1/B1+ del QCER.
4. Abilità comunicative
Essere in grado di interagire in lingua portoghese nelle situazioni comunicative previste dal livello B1/B1+ del QCER.
5. Capacità di apprendimento
Capacità di autovalutazione a livello iniziale rispetto alla propria competenza nella lingua portoghese e rispetto all’acquisizione dei contenuti metalinguistici.
Livello A2 del Quadro Comune di Europeo di Riferimento per le lingue.
Modulo semestrale:
Il corso si propone di illustrare e analizzare le peculiarità dei diversi livelli espressivi e dei registri linguistici nella lingua portoghese, nella loro espressione sia scritta che orale, con la definizione dei principali tipi testuali.

Esercitazioni:
Contenuti grammaticali, fonetico-grafici, lessicali, testuali e comunicativi della lingua portoghese e (livello B1/B1+ del QCER)
Testi obbgliatori:
Castagna V.R., GRAMMATICA DEL PORTOGHESE EUROPEO, Milano, Hoepli, 2025. (Verranno indicati i capitoli specifici)
Ramos L.V. - Sardinha L., O TEXTO NORMATIVO, ed. revista e aumentada, Lisboa, Didáctica Editora, 2004.

Esercitazioni:
Ferreira, P., GRAMMATICA D'USO DELLA LINGUA PORTOGHESE B1-B2. Milano: Hoepli, 2022.
Sousa, R.B.; Dias, A.C., ENTRE NÓS 2. LIVRO DO ALUNO. Lisboa: Lidel, ult. ed.
La verifica dei risultati di apprendimento attesi avviene attraverso un esame strutturato, costituito da una prova scritta e da una prova orale.
La prova scritta, volta alla verifica del raggiungimento della competenza linguistica (livello B1 del QCER), è costituita da due parti la media dei cui risultati dà una valutazione in trentesimi:
1) dettato di circa 10 righe (30 punti)
2) test grammaticale (30 punti) - durata: 60 minuti.
La prova orale è costituita da due parti: la prima, volta alla verifica del raggiungimento della competenza comunicativa orale (livello B1 del QCER), consiste in un’interazione conversazionale in lingua (durata: circa 15 minuti); la seconda è volta alla verifica del raggiungimento della competenza metalinguistica sui contenuti del modulo docente e si tiene in lingua o in italiano, a scelta dello studente (durata: 15-20 minuti).
Le due parti della prova orale vengono valutate globalmente, dando luogo a una valutazione in trentesimi che farà media con la votazione conseguita nella prova scritta, determinando così il voto complessivo dell’esame.
La prova scritta è propedeutica alla prova orale, che va sostenuta in un unico appello e all’interno della stessa sessione d’esame in cui si è superata la prova scritta.
scritto e orale
La graduazione della prova scritta è determinata dai seguenti criteri:
- Dettato: fino a 30 punti (i punti da 18 a 30 in proporzione corrispondono a un tasso di errore compreso tra 0% e 20% sul totale delle parole);
- Test: fino a 30 punti attribuiti proporzionalmente al numero di risposte corrette nella serie di esercizi grammaticali proposti.
La graduazione della prova orale è determinata da:
- Conoscenza degli argomenti (fino a 12 punti);
- Capacità di analizzare criticamente gli argomenti e autonomia di giudizio (fino a 3 punti);
- Chiarezza nell’esposizione e uso appropriato della lingua (fino a 12 punti);
- Padronanza della terminologia specialistica (fino a 3 punti).
I voti della prova scritta e la prova orale fanno media. Qualora la media sia equivalente a 30/30, in caso di prestazione eccellente in tutte le voci considerate potrà essere attribuita la lode.
Lezioni frontali; esercitazioni.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 29/05/2025