FILOLOGIA ROMANZA 2 MOD. 1

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ROMANCE PHILOLOGY 2 MOD. 1
Codice insegnamento
LM0390 (AF:518028 AR:321753)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FILOLOGIA ROMANZA 2
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/09
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
L'insegnamento di Filologia romanza 1 modulo 1 ricade tra gli insegnamenti caratterizzanti del Corso di Studi (Laurea Magistrale) in Scienze del linguaggio e in Lingue e Letterature europee, americane e postcoloniali. L'obiettivo generale dell'insegnamento è spiegare la formazione e lo sviluppo delle lingue romanze nel Medioevo e analizzare in modo approfondito e in lingua originale alcuni testi delle letterature romanze sviluppatesi fra l'XI e il XIV secolo.
1. Conoscenza e comprensione

Conoscere e comprendere, in prospettiva comparativa, i principali fenomeni del mutamento linguistico in ambito romanzo medievale, anche in funzione di un’adeguata comprensione delle caratteristiche delle lingue romanze nella fase odierna;

Conoscere e comprendere le principali manifestazioni storico-culturali e letterarie del mondo romanzo attraverso la documentazione testuale;

Conoscere e comprendere le dinamiche di produzione dei testi nel medioevo e della loro disseminazione attraverso il tempo e lo spazio.



2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:


Saper riconoscere i principali fenomeni di mutamento linguistico delle lingue romanze e saperne illustrare la rilevanza anche per dar conto delle peculiarità di queste lingue nella fase odierna;

Saper affrontare, nel contesto di pertinenza, l’analisi linguistica e storico-culturale di un testo medievale, avvalendosi degli strumenti d’indagine discussi nel corso;

Saper utilizzare in modo corretto la terminologia filologica negli ambiti principali in cui si articola l’insegnamento.


3. Autonomia di giudizio:

Essere in grado di orientarsi nel dibattito critico su temi di argomento filologico, per poter poi cominciare ad affrontare la valutazione di ipotesi alternative riguardanti il medesimo fenomeno (linguistico, letterario, storico-culturale) o formulare ipotesi su varie questioni della disciplina.


4. Abilità comunicative:

Essere in grado di comunicare in maniera chiara e tecnicamente adeguata i contenuti del corso, utilizzando il registro pertinente alla situazione comunicativa.



5. Capacità di apprendimento:

Essere in grado di riproporre in maniera organica i contenuti del corso.
Essere in grado di orientarsi adeguatamente nella lettura dei testi di riferimento.




Non è richiesto nessun prerequisito specifico
Introduzione alla filologia romanza. La leggenda del Graal nelle letterature romanze medievali (parte I).
Il modulo si propone di illustrare nelle prime tre lezioni i dati fondamentali circa la formazione e lo sviluppo delle lingue romanze a partire dalla comune base latina. Quindi ci si concentrerà sulla nascita e la diffusione della leggenda del Graal analizzando alcune scene dai due più antichi romanzi sul Graal, "Le conte du Graal" di Chrétien de Troyes e il "Joseph d'Arimathie" di Robert de Boron, entrambi in francese antico.
M. Mancini (a cura di), "La letteratura francese medievale", Roma, Carocci, 2020;
Il Graal. I testi che hanno fondato la leggenda, a cura di M. Liborio, introduzione di F. Zambon, Milano, Mondadori, 2005.

I passi in originale dei testi esaminati a lezione saranno forniti dal docente.

Le studentesse e gli studenti che non possono essere presenti alle lezioni contatteranno il docente.





Verranno poste domande sul programma svolto a lezione e sulle letture personali. Le domande permetteranno di valutare la capacità di padroneggiare gli argomenti svolti a lezione e il livello di comprensione critica.
Più in particolare:
la conoscenza e la comprensione così come l'abilità comunicativa saranno verificate attraverso domande sui contenuti;
la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione sarà verificata attraverso esercizi pratici, come ad esempio la traduzione di passi dei testi analizzati durante il corso;
l'autonomia di giudizio sarà verificata mediante domande sulla valutazione personale delle varie posizioni della critica in merito al tema trattato.

orale
La verifica, orale, comincerà con una domanda sulla letteratura: se lo studente non sarà in grado di rispondere sufficientemente alla prima e poi neppure alla seconda e alla terza domanda sulla letteratura, dovrà ripresentarsi. Per chi ha superato questa prima parte l'esame continuerà con una prima e poi una seconda domanda di inquadramento, contestualizzazione, traduzione e commento di uno dei passi dei testi esaminati a lezione. Saranno assegnati da 18 a 22 punti se la preparazione apparirà appena sufficiente o superficiale e il linguaggio critico impreciso; da 23 a 26 se la preparazione apparirà parziale e il linguaggio critico modesto; da 27 a 30 con eventualmente la lode se la preparazione così come il linguaggio critico appariranno buoni o eccellenti.
Lezioni frontali e presentazione da parte degli studenti di piccole ricerche puntuali inerenti il tema del corso assegnate a lezione.
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 20/04/2025