GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA-2
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- PHYSICAL GEOGRAPHY AND GEOMORPHOLOGY-2
- Codice insegnamento
- CT0624 (AF:521792 AR:292953)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 0 su 6 di GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- GEO/04
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 2
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Esso rappresenta la componente pratica e applicativa dell’insegnamento, progettata per consolidare e mettere in atto le conoscenze teoriche acquisite nel modulo “Geografia Fisica e Geomorfologia – 1”. In particolare, il modulo mira a sviluppare competenze operative nell’analisi geomorfologica attraverso l’uso di strumenti digitali e metodologie di interpretazione del territorio.
Le attività del modulo sono organizzate in tre giornate intensive da 6 ore ciascuna (per un totale di 18 ore) e prevedono lavori di gruppo (massimo 4 partecipanti per gruppo), in cui studentesse e studenti collaborano alla realizzazione di una relazione tecnica basata sull’analisi di una problematica geomorfologica reale in ambiente costiero.
Il modulo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso di Studio attraverso:
• l’acquisizione di abilità tecniche nell’uso di QGIS e Python per l’elaborazione e visualizzazione di dati territoriali;
• lo sviluppo della capacità di lavorare in gruppo su progetti a carattere ambientale;
• la produzione di elaborati scritti in forma di relazione tecnico-scientifica, con uso appropriato del linguaggio disciplinare;
• la comprensione approfondita del nesso tra processi geomorfologici e dinamiche costiere.
La relazione finale prodotta nel modulo costituisce parte integrante della valutazione dell’insegnamento (1/3 del voto complessivo), contribuendo a verificare l’effettiva capacità di applicare le conoscenze in contesti operativi.
Risultati di apprendimento attesi
• Conoscenza e comprensione: descrivere i fondamenti della scrittura tecnico-scientifica e comprendere i principi base dell’analisi geomorfologica costiera, con particolare riferimento all’inondazione marina e al calcolo del runup.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: utilizzare in autonomia QGIS per la rappresentazione cartografica e Python in ambiente Google Colaboratory per elaborare scenari di runup costiero, interpretando dati reali e simulazioni.
• Autonomia di giudizio: selezionare criticamente fonti e dati scientifici, motivare le scelte metodologiche, valutare le implicazioni geomorfologiche e gestionali degli scenari elaborati.
• Abilità comunicative: redigere una relazione tecnica completa e coerente, utilizzando linguaggio scientifico, citazioni bibliografiche appropriate e supporti grafici efficaci.
• Capacità di apprendimento: apprendere in modo autonomo attraverso video tutorial, materiali di supporto e confronto in aula, migliorando la propria capacità di lavorare sia individualmente che in gruppo.
Le competenze acquisite completano e rafforzano quelle sviluppate nel Modulo 1, focalizzandosi sull’applicazione pratica in un contesto geomorfologico costiero.
Prerequisiti
• Processi geomorfologici costieri (erosione, sedimentazione, dinamiche litoranee);
• Terminologia scientifica e struttura di base della relazione tecnico-scientifica;
• Strumenti e dati cartografici utilizzati nell’analisi geomorfologica.
Inoltre, si richiedono competenze informatiche di base, tra cui:
• Capacità di gestione di file e cartelle compressi (ad esempio, decomprimere archivi .zip);
• Familiarità con editor di testo (es. Word o software equivalenti) per la redazione della relazione tecnica;
• Capacità di utilizzo di Google Colaboratory e Google Drive, accessibili tramite l’account istituzionale di ateneo.
Non sono richieste conoscenze avanzate di programmazione: gli script Python forniti saranno guidati e commentati. Tuttavia, una predisposizione al lavoro con dati digitali e strumenti GIS è fortemente consigliata.
Contenuti
• dati di moto ondoso e storm surge (variazioni per ogni gruppo);
• dataset topografici (DEM, profili, ortofoto);
• uno script Python utilizzabile su Google Colaboratory per il calcolo del runup costiero.
Una lezione introduttiva in aula illustrerà cosa sia il runup, perché è rilevante per la geomorfologia costiera e per la pianificazione delle infrastrutture, e come esso venga calcolato all’interno dello script fornito. Saranno fornite anche linee guida tecniche e bibliografiche per lo sviluppo della relazione.
L’elaborato finale consiste in una relazione tecnica (massimo 4 pagine, esclusa la bibliografia) che include i seguenti elementi:
• Introduzione: revisione di studi esistenti sulla zona di interesse, tratti da articoli peer-reviewed o report tecnici;
• Descrizione dell’area di studio: inquadramento geografico e geomorfologico, corredato da una mappa realizzata con QGIS (1 figura, con eventuali sottofigure);
• Metodi e dati: descrizione del set di dati utilizzati, delle assunzioni di calcolo e della struttura dello script Python per il calcolo del runup;
• Risultati: analisi delle condizioni ondose (Hs e Ts), illustrazione dei risultati del calcolo del runup (R2), accompagnati da grafici o mappe esplicative;
• Discussione e Conclusioni: riflessione critica sui limiti metodologici, sulle incertezze nei dati e sulle possibili implicazioni per la gestione costiera.
È inoltre richiesto l’inserimento e la giustificazione di uno scenario futuro di runup (es. innalzamento del livello del mare o aumento dell’intensità delle mareggiate), come esercizio di proiezione ambientale.
L’intera attività è svolta in tre giornate in aula da 6 ore ciascuna, con il supporto del docente e materiali forniti tramite la piattaforma Moodle. L’elaborato verrà valutato secondo criteri strutturati relativi a contenuto scientifico, correttezza formale, completezza metodologica, coerenza dei risultati, qualità della bibliografia e citazioni.
Nota: La consegna della relazione è obbligatoria per l’accesso alla prova teorica (modulo 1) e costituisce una parte integrante della valutazione complessiva dell’insegnamento.
Testi di riferimento
• dataset relativi a wave climate e storm surge;
• dati topografici e geospaziali dell’area di studio;
• uno script Python già predisposto per il calcolo del runup costiero.
Saranno inoltre resi disponibili su Moodle i seguenti materiali di supporto:
• una guida alla stesura di una relazione tecnico-scientifica (struttura, stile, lunghezza, fonti);
• video tutorial sull’utilizzo di QGIS e di Python su Google Colaboratory;
• una videoguida specifica sull’impiego dello script per il calcolo del runup costiero;
• una videoguida per la ricerca e selezione delle fonti bibliografiche e sulle fonti accettabili in un rapporto tecnico (articoli peer-reviewed, rapporti tecnici ufficiali, letteratura grigia qualificata).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Obiettivo della verifica: valutare la capacità di applicare le conoscenze acquisite nel modulo teorico alla risoluzione di un caso di studio geomorfologico costiero, utilizzando strumenti digitali (QGIS, Python) e redigendo un documento tecnico coerente, strutturato e ben argomentato.
Regole e tempistiche:
• La relazione è prodotta da gruppi composti da massimo 4 persone.
• Ogni gruppo presenta una consegna unica e riceve un voto unico, assumendosi la responsabilità collettiva del lavoro svolto.
• La consegna deve avvenire entro la fine delle 18 ore di esercitazione (ovvero al termine del terzo giorno).
• Durante le attività in aula sarà possibile ricevere feedback formativo continuo dal docente per migliorare la qualità dell’elaborato.
• Per ogni giorno di ritardo nella consegna, verrà sottratto 1 punto dalla valutazione finale del gruppo.
• La mancata consegna dell’elaborato comporta l’esclusione di tutto il gruppo dall’esame scritto finale.
• In caso di valutazione insufficiente, il docente assegnerà una nuova scadenza per la revisione e riconsegna.
• Studentesse e studenti che hanno già completato l’esercitazione in anni accademici precedenti sono esonerati dalla consegna.
• La consegna avverrà esclusivamente tramite Moodle, seguendo le modalità e il format specificati dal docente durante le lezioni.
La relazione sarà valutata in base a criteri di contenuto, forma, rigore metodologico e capacità critica, come dettagliato nella griglia di valutazione presentata a lezione e disponibile su Moodle. Il punteggio ottenuto contribuirà per 1/3 al voto finale dell’insegnamento, in combinazione con la prova scritta del modulo teorico.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
CONTENUTO (massimo 15 punti):
1. Introduzione: presenza di riferimenti adeguati ad articoli peer-reviewed e/o rapporti tecnici, pertinenza e completezza della rassegna bibliografica, coerenza e chiarezza dell’inquadramento del tema (0–5 punti).
2. Descrizione dell’area e dei metodi: chiarezza nella presentazione dell’area di studio, completezza della mappa realizzata in QGIS, descrizione rigorosa dei dati e del metodo di calcolo del runup (0–5 punti).
3. Risultati e discussione: coerenza tra dati, metodi e risultati; capacità di discutere criticamente i limiti dello studio e fornire proposte motivate per la gestione costiera (0–5 punti).
FORMA (massimo 15 punti):
1. Struttura del testo: correttezza sintattica e grammaticale, organizzazione logica in paragrafi, presenza e coerenza delle citazioni bibliografiche nel testo (0–5 punti).
2. Qualità delle immagini: attribuzione corretta delle fonti, chiarezza grafica, completezza degli elementi visuali (0–5 punti).
3. Bibliografia: completezza e correttezza della lista delle fonti, corrispondenza tra citazioni in testo e riferimenti finali (0–5 punti).
Saranno considerati insufficienti gli elaborati che presentano uno o più dei seguenti problemi:
• Errore nel calcolo del runup o nell’estrazione del moto ondoso;
• Plagio o copiatura di testi, immagini o dati senza adeguata attribuzione;
• Assenza di citazione delle fonti utilizzate per dati, immagini o testi.
Graduazione dei voti:
• 18–22: relazione sufficiente, che rispetta i requisiti minimi richiesti sia in contenuto che in forma, con alcune imprecisioni o mancanze.
• 23–26: buona relazione, con struttura solida, fonti adeguate e presentazione coerente dei risultati.
• 27–30: relazione molto buona o eccellente, ben argomentata, curata nei dettagli e con riflessioni critiche efficaci.
La lode potrà essere attribuita a elaborati che raggiungano il punteggio massimo (30/30) e si distinguano per eccellenza argomentativa, accuratezza nella presentazione e originalità nella discussione. La lode verrà conteggiata nella media finale come 33 punti.
Il punteggio ottenuto in questo modulo concorre per 1/3 alla determinazione del voto finale del corso “Geografia Fisica e Geomorfologia”, in combinazione con la prova scritta a risposta multipla del Modulo 1 (2/3 del voto complessivo).
Metodi didattici
Lezioni frontali: il docente introduce i principi fondamentali della scrittura tecnico-scientifica e del calcolo del runup costiero, fornendo il contesto geomorfologico e applicativo dell’esercitazione.
Apprendimento autonomo: studentesse e studenti hanno accesso a video tutorial su:
• utilizzo di QGIS per la cartografia ambientale;
• uso di Python in Google Colaboratory per il calcolo del runup costiero;
• linee guida per la stesura della relazione tecnica;
• ricerca e selezione delle fonti bibliografiche accettabili.
Attività pratiche in aula: i gruppi lavorano su dati reali e specifici scenari costieri, applicando gli strumenti appresi per elaborare una relazione tecnica completa.
Collaborazione e confronto: le attività in aula favoriscono il lavoro di gruppo e il confronto con il docente, che fornisce feedback continui per guidare la realizzazione del progetto.
Tutti i materiali didattici e le risorse digitali sono disponibili sulla piattaforma Moodle di Ateneo.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile