ECOLOGIA I E LABORATORIO DI METODI DI ANALISI DI SISTEMI ECOLOGICI - MOD. ECOLOGIA I

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ECOLOGY OF ECOLOGICAL METHODS
Codice insegnamento
CT0364 (AF:521806 AR:292963)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ECOLOGIA I E LABORATORIO DI METODI DI ANALISI DI SISTEMI ECOLOGICI
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
BIO/07
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento afferisce all’area delle Scienze biologiche ed ecologiche e contribuisce a definire il ruolo di questo ambito disciplinare all'interno delle Scienze Ambientali. In particolare, il corso si inquadra nell'ambito della vasta disciplina dell'ecologia ed offre gli elementi teorici utili per comprendere i possibili approcci sperimentali allo studio quantitativo dei sistemi ecologici, sia in termini di struttura che di funzionamento. L'insegnamento fornisce le conoscenze di ecologia generale indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di laurea in Scienze Ambientali. In particolare, il modulo di "Ecologia I" contribuisce in modo sostanziale a fornire le basi concettuali e metodologiche necessarie:
- per lo studio delle relazioni tra gli organismi viventi ed il loro ambiente;
- per la comprensione del ruolo degli organismi nelle comunità e negli ecosistemi;
- per interpretare la complessità dei meccanismi che governano il funzionamento degli ecosistemi naturali, sia acquatici che terrestri.
L'ecologia, per definizione, è lo studio delle relazioni tra gli organismi viventi ed il loro ambiente. In realtà, si tratta di una disciplina scientifica complessa, articolata in diverse sottodiscipline, ognuna caratterizzata da specifici approcci e metodi di indagine. Il corso di "Ecologia I e Laboratorio di Metodi di Analisi di Sistemi Ecologici" si propone di fornire sia le conoscenze di base dell’ecologia generale, che un’introduzione alle principali sottodiscipline ecologiche. Lo studio dell'ecologia viene infatti affrontato ai differenti livelli di individuo, di popolazione, di comunità, di ecosistema e di paesaggio. In particolare, vengono fornite le basi concettuali per la comprensione degli adattamenti degli organismi vegetali e animali all'ambiente, dei fattori che regolano la distribuzione spaziale delle specie e la crescita demografica delle popolazioni, del ruolo delle interazioni biologiche nel determinare la struttura delle comunità ed il funzionamento degli ecosistemi, del ruolo del disturbo nel determinare le dinamiche ecologiche. Infine, il corso si prefigge di contribuire all'acquisizione da parte dello studente delle conoscenze necessarie per la valutazione e la gestione dei sistemi ambientali, in una prospettiva di conservazione, valorizzazione e ripristino di ecosistemi e processi naturali. Il corso fornisce inoltre anche un introduzione ai metodi utilizzati per raccogliere e analizzare i dati ecologici.
Alla fine del corso, in stretta integrazione con il modulo di laboratorio, gli studenti dovrebbero
1. dimostrare conoscenza e comprensione degli elementi ecologici di base;
2. aver assunto la capacità di applicare le conoscenze apprese sia a contesti naturali che antropizzati;
3. aver appreso i principali metodi di raccolta/analisi dei dati;
4. essere in grado di interpretare, comunicare e discutere criticamente, e in autonomia, dati ecologici
Requisiti consigliati: Conoscenze di base di biologia animale e di biologia vegetale. Le conoscenze richieste sono quelle fornite dal corso “Principi di Biologia animale e vegetale” presenti nel primo anno del Corso di Studio in Scienze Ambientali.
Livello di individuo:
L'ambiente fisico. La Biosfera. Condizioni e risorse. Adattamenti degli organismi all'ambiente. Intervalli di tolleranza. Fattori limitanti. La nicchia ecologica.
Livello di Popolazione:
Distribuzione ed abbondanza degli individui. Tabelle di vita. Modelli di crescita delle popolazioni. Regolazione della dimensione delle popolazioni. Modelli ed evoluzione di cicli vitali. Metapopolazioni.
Interazioni tra specie:
Coevoluzione. La competizione interspecifica: il principio di esclusione competitiva, il modello di competizione di Lotka-Volterra, nicchia trofica, fattori che favoriscono la coesistenza, spostamento del carattere. La predazione: modello di predazione di Lotka-Volterra, risposta funzionale del predatore, risposta numerica del predatore, rischio di predazione, adattamenti e risposte anti-predatorie.
Livello di comunità:
Struttura e diversità delle comunità. Comunità chiuse e comunità aperte. La successione ecologica. Ruolo del disturbo.
Livello di ecosistema:
Catene e piramidi alimentari. Reti trofiche. Specie dominanti e specie "chiave di volta". Livelli trofici; Flusso dell'energia ed efficienze ecologiche. Catena del pascolo e circuito del detrito. Controllo bottom up e controllo top down. Decomposizione del detrito e ciclo dei nutrienti. Cicli biogeochimici. Effetti ecologici del cambiamento climatico globale.
Introduzione all'ecologia del restauro ambientale.
Diapositive delle lezioni e altri materiali didattici forniti dal docente

Testo di riferimento (fortemente consigliato):

Smith T.M. & R.L. Smith, 2023. Elementi di Ecologia - Decima edizione (Edizione italiana a cura di A. Occhipinti Ambrogi, A. Marchini). Pearson, Milano. (In particolare i capitoli: 1, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 15, 16, 18, 19, 20)


La verifica dell'apprendimento viene effettuata mediante una prova scritta unica che consiste di domande che prevedono la scelta tra risposte multiple, domande che prevedono una risposta per esteso e lo svolgimento di due esercizi. Le domande con risposta a scelta e quelle con risposta per esteso, finalizzate a valutare il livello di apprendimento degli argomenti di ecologia generale affrontati durante il corso di insegnamento, contribuiscono per un massimo rispettivamente di 6 trentesimi e di 9 trentesimi alla valutazione finale. Gli esercizi, relativi alla parte metodologica del corso e alle esercitazioni svolte in laboratorio, contribuiscono alla valutazione finale per un massimo di 15 trentesimi.
Esempi di esercizi e domande delle prove passate saranno disponibili su Moodle per favorire l’autovalutazione.
scritto
Griglia di valutazione:
28-30L: padronanza degli argomenti trattati a lezione, capacità di gerarchizzare le informazioni, ottimo uso della terminologia tecnica appropriata; la lode viene attribuita in caso di ottenimento del massimo punteggio nella prova scritta e di un esposizione scritta di livello eccellente.
25-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione, discreta abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle in forma scritta, familiarità con la terminologia tecnica.
22-24: conoscenza non sempre approfondita degli argomenti trattati a lezione; esposizione ordinata ma con uso non sempre corretto della terminologia tecnica.
21-23: conoscenza a tratti superficiale degli argomenti trattati a lezione, esposizione scritta non sempre chiara e non sempre soddisfacente sul piano della terminologia tecnica.
18-20: conoscenza a appena sufficiente degli argomenti trattati a lezione, esposizione scritta non sempre precisa e con scarso ricorso alla terminologia tecnica.
Il corso di insegnamento è organizzato in lezioni frontali e in esercitazioni in laboratorio. Il modulo di "Ecologia I" consiste di lezioni frontali che affrontano i principali argomenti dell'ecologia ai livelli di individuo, popolazione, comunità, ecosistema e paesaggio ecologico. Le lezioni frontali del docente potranno essere integrate con seminari specialistici. Le diapositive utilizzate dal docente verranno di volta in volta messe a disposizione degli studenti su piattaforma online subito dopo lo svolgimento della lezione in aula.
Le lezioni frontali e le attività seminariali sono finalizzate a rafforzare la comprensione dei processi ecologici e la capacità di analisi critica dei dati ambientali.
Accessibilità, Disabilità e Inclusione.
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 28/07/2025