SOSTANZE PERICOLOSE IN PROCESSI CIRCOLARI: VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HAZARDOUS SUBSTANCES IN CIRCULAR PROCESSES: RISKS ASSESSMENT AND MANAGEMENT
- Codice insegnamento
- CM0559 (AF:521924 AR:293108)
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- CHIM/12
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 2
- Sede
- TREVISO
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L’obiettivo è quello di far acquisire allo studente le competenze necessarie allo sviluppo e all’utilizzo di tecniche e processi biotecnologici innovativi a supporto dell’economia circolare ed in particolare le conoscenze teoriche e pratiche di analisi e gestione dei rischi ambientali legati alla presenza di sostanze e materiali pericolosi nei prodotti e processi considerati.
Risultati di apprendimento attesi
Lo studente acquisirà le conoscenze per valutare il grado di implementazione dei concetti di economia circolare e sostenibilità mediante l’analisi dei rischi per la salute umana e l’ambiente lungo il ciclo di vita di prodotti e processi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente acquisirà capacità specifiche relative alla quantificazione, valutazione e gestione dei rischi per la salute umana e l’ambiente associati alle diverse fasi del ciclo di vita di prodotti e processi mediante l’applicazione di procedure di Analisi di Rischio al fine di identificare la presenza di sostanze pericolose, prioritarie ed emergenti, in processi circolari e guidarne la sostituzione o l’adeguata gestione.
Capacità di giudizio
Lo studente dovrà saper trattare informazioni e dati complessi ricavati da fonti diverse ed essere in grado di analizzarli ed elaborarli per produrre chiare ed accurate sintesi, traendo conclusioni pertinenti per avanzare eventuali proposte di azione. Dovrà in particolare saper valutare in maniera autonoma i rischi per la salute umana e l’ambiente di un processo produttivo e saper suggerire, laddove necessario, possibili miglioramenti.
Abilità comunicative
Lo studente acquisirà adeguate competenze e strumenti di comunicazione scritta e orale, moderne competenze per analizzare, proporre e discutere criticamente i risultati della propria analisi con interlocutori specialisti e non specialisti, anche in occasione di eventi di presentazione e diffusione di tali risultati e di discussione di questioni di attualità relative allo sviluppo delle biotecnologie per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.
Capacità di apprendimento
Lo studente dovrà sviluppare capacità di apprendimento ed approfondimento di aspetti legati alla ricerca innovativa e di risoluzione di problemi attuali che riguardano il settore dell’applicazione delle biotecnologie industriali in un contesto di economia circolare e sostenibilità, in un’ottica di adeguata gestione dei rischi per la salute umana e l’ambiente dovuti alla presenza di sostanze e materiali pericolosi in processi circolari.
Prerequisiti
Contenuti
Si partirà illustrando le caratteristiche chimiche, chimico-fisiche e tossicologiche di sostanze e materiali pericolosi prioritari ed emergenti. Si passerà quindi alla normativa europea di riferimento che include sia il Regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging) sia il Regolamento REACH (Registration, Evaluation and Authorization of Chemicals). Nello specifico, ci si soffermerà sulla definizione di pericolosità di una sostanza chimica nell’ambito del CLP (a cui è stata allineata la Direttiva Europea sui Rifiuti) e sulla procedura di Chemical Safety Assessment prevista dal REACH, che include sia l’analisi di rischio per la salute umana e l’ambiente lungo il ciclo di vita di prodotti e processi, sia l’adeguata gestione dei rischi considerati non accettabili.
Sarà effettuato un approfondimento su alcuni degli strumenti modellistici (fondamenti di teoria ed esercitazioni) disponibili per effettuare la valutazione dell'esposizione a sostanze chimiche prevista dal REACH.
In questo contesto si farà riferimento anche ai concetti di sostituzione delle sostanze pericolose, e di Safe by design, con l’ausilio di casi studio.
I concetti alla base delle procedure di analisi di rischio per la salute umana e l’ambiente (sorgenti, percorsi, bersagli, bioaccumulo, tossicità, ecc.) verranno presentati nel dettaglio, così come le metodologie adottate a livello internazionale e i software disponibili per la loro applicazione, controllo e gestione.
Testi di riferimento
Slides presentate in aula e materiale di approfondimento messi a disposizione dal docente sulla piattaforma Moodle.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Modalità di esame
Graduazione dei voti
L'elaborato sarà valutato in base a completezza e chiarezza delle risposte, e rispetto all'uso del linguaggio e dei termini appropriati.
Per le 4 domande aperte della prova scritta sono previsti massimo 8 punti ciascuna, dove 8 corrisponde ad ottimo, 7 a molto buono, 6 a buono, 5 a sufficiente, 4 a insufficiente e 3 a gravemente insufficiente.
Per la valutazione complessiva dell'elaborato:
Punteggi nella fascia 18-21: conoscenza spesso superficiale degli argomenti trattati a lezione; esposizione poco chiara e carente sul piano della terminologia tecnica;
Punteggi nella fascia 22-25: conoscenza non sempre approfondita degli argomenti trattati a lezione; esposizione ordinata ma con uso non sempre corretto della terminologia tecnica;
Punteggi nella fascia 26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione; discreta abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle; familiarità con la terminologia tecnica;
Punteggi nella fascia 28-30: ottima padronanza degli argomenti trattati a lezione; capacità di gerarchizzare le informazioni e uso corretto della terminologia tecnica appropriata.
La lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Metodi didattici
Discussione con gli studenti su temi specifici
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile