DIRITTO E POLITICHE DEL LAVORO PER L'INCLUSIONE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LABOUR LAW AND POLICIES FOR INCLUSION
Codice insegnamento
FM0620 (AF:522619 AR:325368)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/07
Periodo
3° Periodo
Anno corso
2
L’insegnamento di “Diritto e Politiche del lavoro per l’inclusione” si inserisce nel Corso di Laurea quale momento formativo e di approfondimento sugli assetti regolativi e sulle tendenze che impattano sulla posizione dei soggetti più vulnerabili e fragili nel mercato del lavoro e nel rapporto di lavoro. In sintesi, definite le dinamiche di contesto, i temi affrontati sono legati a doppio nodo con le finalità generali del Corso di Laurea in quanto consentono di indagare i processi e gli assetti regolativi, sia rispetto al contesto nazionale che sovranazionale, funzionali a contrastare le diseguaglianze e promuovere ambienti di lavoro inclusivi.
Nello specifico, l'insegnamento si propone di esplorare il rapporto tra il diritto del lavoro, le politiche pubbliche e l’inclusione sociale. L'obiettivo è quello di approfondire come il sistema giuridico e le politiche del lavoro possano promuovere un ambiente lavorativo più inclusivo, equo e sostenibile per tutte le categorie di lavoratori, indipendentemente dalle loro caratteristiche personali, sociali e culturali.
Dopo un’introduzione di carattere generale sul diritto del lavoro (soggetti, fonti, tendenze, problematicità) il corso intende focalizzare l’attenzione sulle principali norme che garantiscono la protezione dei lavoratori, con un focus particolare sull'inclusione sociale, ossia su come le politiche del lavoro possano favorire l'integrazione di soggetti vulnerabili, come le persone con disabilità, le donne, le minoranze etniche e le persone provenienti da contesti svantaggiati. Una parte fondamentale del corso riguarda gli interventi regolativi di contrasto delle discriminazioni sul luogo di lavoro. Particolare attenzione sarà riservata alla legge 68/1999 e alla legislazione successivamente intervenuta al fine di promuovere l'inserimento lavorativo delle persone disabili.
Un ulteriore focus del corso è rappresentato dalle misure sul lavoro (in particolare in tema di formazione professionale, supporto alla disoccupazione ed incentivazione all'occupazione) che devono essere progettate per favorire l'inclusione di categorie svantaggiate. Si analizzeranno le politiche di welfare e i programmi di inserimento lavorativo, come i tirocini e i contratti di lavoro protetti, che mirano a ridurre il gap occupazionale tra gruppi vulnerabili e la maggioranza della popolazione attiva.
Si esploreranno anche politiche di integrazione dei migranti, incluse le misure per il riconoscimento delle qualifiche professionali e l'accesso al mercato del lavoro per le persone provenienti da contesti migratori, spesso caratterizzati da difficoltà legate alla lingua e alla cultura.
Il corso esplorerà anche come le aziende e le organizzazioni possano implementare politiche interne di inclusione, non solo rispettando le normative giuridiche, ma andando oltre per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo. Si studieranno strategie aziendali di inclusione per lavoratori con disabilità, politiche per la parità di genere, e per la promozione di un ambiente di lavoro inclusivo e improntato al benessere lavorativo. Infine, il corso si concentrerà sul monitoraggio e l'applicazione delle politiche di inclusione. Si discuterà di come i governi, le agenzie internazionali e le organizzazioni non governative possano vigilare sull'implementazione di politiche che garantiscano il diritto al lavoro per tutti. Si esamineranno i meccanismi di enforcement delle normative relative all'inclusione e alla parità di opportunità (con particolare rifermento ai sistemi ispettivi e agli strumenti sanzionatori).
L’insegnamento intende approfondire gli assetti giuridici, e giuslavoristici in particolare, funzionali a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e la tutela delle persone vulnerabili e fragili ed è finalizzato a far acquisire agli studenti e alle studentesse:
- una solida conoscenza della normativa che regola i rapporti di lavoro, anche al fine di comprendere le implicazioni legali relative alle trasformazioni degli assetti sociali/culturali/economici e al loro impatto sulle categorie più vulnerabili.
- competenze sul piano della capacità di analisi e interpretazione delle dinamiche organizzative al fine di comprendere le misure e i processi funzionali a garantire e promuovere ambienti di lavoro inclusivi
- un’attitudine all’analisi critica degli assetti giuridici tenuto conto delle tendenze che influenzano il diritto del lavoro (digitalizzazione, automazione, globalizzazione, cambiamenti climatici)
- capacità di riflessione sul contesto macro e micro, nell’ambito dei rapporti di lavoro e del mercato del lavoro, al fine di individuare le prassi da adottare all’interno delle organizzazioni nella prospettiva di promuovere il capitale umano
Non sono previsti prerequisiti.
1. Contestualizzazione e sviluppo del concetti di vulnerabilità e inclusione (a livello nazionale, internazionale e sovranazionale) in relazione al contesto sociale ed economico e del mercato del lavoro in particolare: dal primo al secondo welfare
2. Attori e governance: comprendere e combattere le vulnerabilità (organizzazioni internazionali; istituzioni pubbliche; terzo settore; imprese) nel contesto sociale, nel mercato e nel rapporto di lavoro.
3. Misure e politiche per il contrasto alla vulnerabilità tra lavoro e inclusione (politiche attive e passive; collocamento mirato; progetti di inclusione)
4. Focus: la gestione delle vulnerabilità nelle imprese (modelli organizzativi, CSR, diversity and inclusion management).
5. Transizione verde, transizione digitale, sostenibilità: combattere il lavoro povero e il lavoro precario attraverso lo sviluppo sostenibile
Durante il corso saranno forniti i materiali di approfondimento.
La docente si rende inoltre disponibile per un’ora alla settimana per un ricevimento dedicato alle categorie di studenti elencati alla pagina https://www.unive.it/pag/42819/ , per chiarimenti, approfondimenti, e supporto allo studio. Il ricevimento va concordato via email con la docente”.
L'esame orale consiste in 3 domande aperte sul programma dettagliato nella homepage del corso e presentato nella prima lezione del corso.
A ciascuna domanda verrà attribuito un punteggio da 0 a 30. Il superamento dell'esame richiede il raggiungimento del punteggio minimo di 18 in almeno due domande su tre.
orale
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):
Punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo di linguaggio specifico che attiene al Diritto del welfare e della sostenibilità
Punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo linguaggio specifico che attiene al Diritto Diritto del welfare e della sostenibilità

Punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata inriferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i testi formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazion all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al Diritto del welfare e della sostenibilità

La lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità, comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.

Il corso si articolerà in lezioni frontali, seminari/laboratori che vedranno la partecipazione attiva degli studenti frequentanti, ed incontri con esperti o operatori della materia.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 19/03/2025