CULTURA E LETTERATURA INGLESE

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ENGLISH CULTURE AND LITERATURE
Codice insegnamento
LT5260 (AF:560600 AR:323273)
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/10
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
TREVISO
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento fa parte delle discipline di base del corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale e ha lo scopo di introdurre gli studenti all’analisi di opere letterarie prodotte nell’ambito delle culture di lingua inglese. Fornirà agli studenti gli strumenti per analizzare testi letterari dal punto di vista formale e per metterli in relazione alle istanze culturali, storiche e sociali da cui emergono e che rappresentano. Il corso mira anche a stimolare la riflessione su aspetti interconnessi della modernità (ecologia, colonialismo, capitalismo, migrazioni), rappresentate nei testi esaminati.
Gli studenti dovranno acquisire conoscenze di base sulle culture e storia dei paesi di lingua inglese, sui generi letterari e le categorie dell’analisi stilistica e narratologica. Dovranno apprendere a leggere e analizzare opere letterarie e dal punto di vista formale, e stabilire relazioni tra i testi e il loro contesto culturale e storico. Dovranno infine sviluppare abilità nella comunicazione orale (tramite le discussione in classe) e scritta (al fine della preparazione dell’esame); e sviluppare capacità di analisi autonoma dei testi studiati e delle problematiche da essi sollevati.
Nessun prerequisito, ma è consigliata una conoscenza dell’inglese ad almeno un livello B1.
TITOLO: Le letterature e culture anglofone come specchio della modernità: colonialismo, capitalismo, ecologia, migrazioni

Il corso mira a offrire un'introduzione alle culture anglofone nella modernità (Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada), inclusa la produzione letteraria e culturale in lingua inglese di autori appartenenti a minoranze (ad esempio autori diasporici o indigeni). Offre un percorso diacronico che permetterà agli studenti di apprezzare come le culture anglofone partecipano alla costruzione (e sono a loro volta influenzate) da fondamentali dinamiche a livello globale come il colonialismo, il capitalismo, le crisi ecologiche e le migrazioni. Questo ci porterà a parlare di temi solo apparentemente disconnessi come la costruzione culturale dell’Altro, la globalizzazione, il rapporto tra umani e non-umani, le mitologie della frontiera, le invasioni coloniali, pratiche di estrattivismo e sfruttamento, l’emergere di società multiculturali, i disastri, e le narrazioni post-apocalittiche.

Inizieremo problematizzando il concetto di 'cultura inglese' e discutendo come la letteratura e la cultura possono raccontare la realtà, anche quando utilizzano modalità di narrazione non-mimetiche (come la fiaba/favola o la letteratura speculativa). Affronteremo poi alcuni racconti di due scrittori (Rudyard Kipling, anglo-indiano, e Robert Louis Stevenson, scozzese) che illustrano due diverse realtà coloniali del tardo ‘800 (l’India sotto la dominazione britannica, e il Pacifico, spartito tra varie potenze coloniali). Questi racconti ci presenteranno (da due punti di vista politicamente distanti) le ambiguità, complessità e contraddizioni della cultura coloniale britannica nel suo rapporto con le popolazioni colonizzate. Affronteremo poi la scrittrice statunitense Ursula K. Le Guin, e il modo in cui, nelle sue opere di fantascienza, rielabora il mito della frontiera e l’espansionismo americano, per criticarlo (nel romanzo The World for Word is Forest) o per immaginarlo in versioni più benevole, anche se non necessariamente utopiche (come nel racconto “Solitude”). Discuteremo il progetto Refugee Tales, che ci aprirà una finestra sulle politiche migratorie ostili della società inglese contemporanea, con particolare enfasi sul racconto “The Soldier’s Tale as told to Neel Mukherjee”. Infine, il romanzo "The Marrow Thieves" di Cherie Dimaline (romanzo distopico appartenente al genere della letteratura Young Adult, scritto da un'autrice indigena) ci permetterà di discutere come una certa visione dell'ambiente e della natura, nel contesto di un sistema-mondo che mantiene diseguaglianze di origine coloniale, perpetui forme di ingiustizia ambientale e sociale.
Testi obbligatori
Rudyard Kipling, “The Phantom Rickshaw” (1888) e “Kaa’s Hunting” (1893), disponibili su Moodle.
Robert Louis Stevenson , “The Bottle-Imp” (1891), disponibile su Moodle
Ursula K. Le Guin, "Solitude" [1994] in The Real and the Unreal - Selected Short Stories Vol. 2 (2012), Gollancz
Ursula K. Le Guin, The World for Word is Forest (2015)[1972], The Orion Publishing Group
Neel Mukherjee, “The Soldier's Tale”, in Refugee Tales II (2017), a cura di David Herd e Anna Pincus, Comma Press.
Cherie Dimaline, The Marrow Thieves, DCB, 2017.

Testi facoltativi:
Disponibili su Moodle.


L’esame scritto (in italiano) dura 2 ore e si articola in quattro domande sugli argomenti del corso, inclusa l'analisi di brevi passaggi dei testi presentati in classe. Nell’esame lo studente dovrà dimostrare di conoscere i contenuti dei testi di riferimento e discussi a lezione (inclusa la trama dei racconti/romanzi), di discuterli autonomamente, di conoscere il contesto storico-culturale dei testi, di saper applicare strumenti di analisi testuale di base presentati in classe, e di saper riflettere sulle problematiche politiche presenti nei testi.

scritto
Il voto minimo è 18, il voto massimo è 30 e lode. Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):
A. fascia 18-22: sufficiente conoscenza dei contenuti; limitata capacità di discussione autonoma, limitata conoscenza degli strumenti di analisi testuale di base, limitata conoscenza del contesto storico-culturale e delle problematiche presenti nei testi.
B. fascia 23-26: discreta conoscenza dei contenuti; discreta capacità di discussione autonoma, discreta conoscenza degli strumenti di analisi testuale di base, discreta conoscenza del contesto storico-culturale e delle problematiche presenti nei testi.
C. fascia 27-30: buona o ottima conoscenza dei contenuti; buona o ottima capacità di discussione autonoma, buona o ottima conoscenza degli strumenti di analisi testuale di base, buona o ottima conoscenza del contesto storico-culturale e delle problematiche presenti nei testi.
D. Lode: attribuita nel caso la conoscenza dei contenuti, la capacità di discussione autonoma, la conoscenza degli strumenti di analisi testuale di base e la conoscenza del contesto storico-culturale e delle problematiche presenti nei testi sia eccellente.


Lezioni frontali. Sono previsti momenti di discussione in classe. La piattaforma di e-learning Moodle sarà utilizzata per le comunicazioni con gli studenti e per distribuire i materiali didattici (slide; parti della bibliografia).
Gli studenti possono e sono incoraggiati a prendere visione dell’esame scritto chiedendo un appuntamento al docente.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 24/06/2025