FINANCE FOR GROWTH AND FOR ENTREPRENEURIAL RISK MANAGEMENT

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FINANCE FOR GROWTH AND FOR ENTREPRENEURIAL RISK MANAGEMENT
Codice insegnamento
EM1054 (AF:561248 AR:325821)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/09
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Sede
TREVISO
Il corso affronta le problematiche finanziare che caratterizzano le piccole e medie imprese, in particolare per quanto riguarda le difficolta che queste incontrano nella raccolta di risorse adeguate al finanziamento dei processi di crescita (quantitativa e qualitativa). La situazione di razionamento del capitale che spesso contraddistingue queste aziende e dovuta in parte ai particolari profili di rischio che caratterizzano questo tipo di imprese (c.d. rischio di payoff), in parte alla difficolta dei processi di comunicazione con cui esse comunicano con gli investitori (c.d. rischio informativo). Per affrontare correttamente le operazioni di finanza per la crescita occorre anzitutto avere chiari gli obiettivi ultimi che si vogliono raggiungere e da lì procedere ad una verifica di loro fattibilità condotta all'indietro nel tempo (flash-back approach), diversamente dagli esercizi di previsione più tradizionali che muovono da condizioni iniziali dell'impresa e del contesto che possono rappresentare vincoli (forward-looking approach).
La chiave di volta della finanza della crescita e anzitutto nella definizione delle aspettative di rendimento e di rischio che caratterizzeranno la gestione aziendale, verificando la capacita dell'imprenditore di trasformare le minacce in opportunità ed utilizzare quindi il rischio di impresa per sviluppare rendimenti superiori ai suoi concorrenti per mantenere la competitività nel lungo termine. Per raggiungere questo obiettivo il corso il corso si concentra su un insieme di strumenti di analisi finanziaria e di supporto per l'assunzione delle decisioni aziendali, in particolare di quelle relative alle scelte di struttura finanziaria in termini di: rapporto di indebitamento (capitale di debito vs. capitale di rischio); struttura per scadenza dei finanziamenti; patti non patrimoniali per la riduzione dei rischi di asimmetrie informative; strutturazione giuridico-fiscale delle operazioni di finanziamento; valutazione dell'adeguatezza del costo del capitale raccolto.
Lo studente acquisirà i principali elementi teorici che sottendono il finanziamento delle opportunità di crescita delle aziende. Una attenzione particolare verrà data ai modelli teorici riguardanti: (i) il rapporto di indebitamento per le imprese in crescita; (ii) la conseguente possibilità di beneficiare degli scudi fiscali del debito; (iii) il contributo della struttura per scadenza del debito nel finanziamento delle operazioni di crescita aziendale; (iv) la relazione esistente fra rischi aziendali ed opportunità di crescita.
La frequenza delle lezioni permetterà di far proprie le più diffuse pratiche operativo-professionali per il finanziamento della crescita aziendale. Nello specifico, si acquisiranno conoscenze sulla modellizzazione dei flussi di cassa aziendali, sulle modalità di presentazione di piani aziendali che illustrino le opportunità per gli investitori unitamente con i profili legali del finanziamento che meglio si adattano allo specifico progetto di crescita. Alcune indicazioni specifiche saranno acquisite relativamente alla progettazione dell'operazione di finanziamento a sostegno della crescita aziendale attraverso l'uso di covenant ed altre clausole specifiche.
Finanza Aziendale, Economia Aziendale
Il corso si sviluppa su cinque temi trattati nel corso di una settimana.
1. Planning e analisi finanziari dei percorsi di crescita aziendale: dai vincoli correnti al "back-to-the-future"?
2. La diagnosi e gestione dei rischi in chiave aziendali: come estrarre valore dai rischi di impresa trasformando le minacce in opportunità con l'aiuto di una finanza "sana"
3. Valutazione delle imprese in crescita: come determinare il valore potenziale del percorso di crescita che l'imprenditore vuole realizzare
4. Il rapporto rendimento/rischio aziendale di fronte agli investitori: come negoziare al meglio i capitali ed evitare di pagare premi per il rischio informativo (il piano industriale)
5. Le politiche finanziarie delle imprese più adatte al percorso di crescita e di sviluppo aziendale.
Benninga, S. Modelli Finanziari - La Finanza con Excel 2nd Ed. McGraw-Hill, Milano, 2010
Leach, J. C., & Melicher, R. W. (2020). Entrepreneurial Finance. Cengage Learning.
Il voto finale sarà in genere basato su un esame scritto. L'esame scritto consisterà in domande a risposta multipla (MCQ) e da due a tre domande aperte a cui rispondere in inglese entro 60 minuti. Alcune domande potrebbero richiedere esempi numerici come parte della risposta.

È richiesta la partecipazione attiva in classe, incluso il coinvolgimento nelle discussioni e nei quiz di classe, che saranno considerati anche nella valutazione finale.

Gli studenti dovranno completare un progetto di gruppo e presentare i propri risultati. Durante la presentazione, ogni studente dovrà evidenziare chiaramente il proprio contributo individuale al progetto. Il voto finale terrà conto sia delle conoscenze teoriche che di quelle pratiche, nonché della capacità di comunicare tali conoscenze in modo efficace.
scritto
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- sufficiente capacità di applicare conoscenza e comprensione e capacità di giudizio;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla materia;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- buona conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona capacità di applicare conoscenza e comprensione e capacità di giudizio;
- buona abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla materia;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- ottima capacità di applicare conoscenza e comprensione e capacità di giudizio;
- ottima abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla materia.
Il corso si sviluppa su 6 ore settimanali di lezioni frontali per un totale di 30 ore complessive, sviluppate in cinque settimane di attività, ciascuna dedicata ad uno specifico tema (vedi contenuti).
La metodologia didattica del corso e improntata ad un approccio fortemente professionalizzante con ampio ricorso a casi ed esperienze aziendali, senza rinunciare peraltro alla solidità scientifica delle tematiche affrontate, secondo un approccio mutuato dai corsi delle principali business school. Ogni tema viene affrontato in un ciclo settimanale di lezioni che prevede:
- una prima lezione di inquadramento teorico del tema;
- una seconda lezione che metta in luce le principali difficolta applicative degli strumenti
- una terza lezione che illustra una applicazione concreta delle questioni analizzate
Le attività didattiche si caratterizzeranno poi per una forte partecipazione interattiva dei partecipanti al corso agevolata dalla presenza di uditori esterni provenienti dal mondo imprenditoriale, professionale e finanziario interessati ai temi del corso.
Questa metodologia didattica suggerisce che i partecipanti al corso seguano le lezioni avendo preventivamente letto i riferimenti bibliografici delle diverse lezioni secondo il syllabus analitico che sarà reso disponibile prima dell'inizio delle lezioni.
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 04/07/2025