BANKING AND FINANCIAL MARKETS LAW
- Anno accademico
- 2025/2026 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- BANKING AND FINANCIAL MARKETS LAW
- Codice insegnamento
- EM1201 (AF:561258 AR:325410)
- Lingua di insegnamento
- Inglese
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- IUS/05
- Periodo
- 4° Periodo
- Anno corso
- 1
- Sede
- TREVISO
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso si divide in due parti.
Parte I – Diritto bancario:
(i) esame dell’attività bancaria e della sua disciplina, con particolare attenzione al quadro normativo europeo;
(ii) studio dei principali contratti bancari, con focus sui rapporti tra banca e impresa.
Parte II – Diritto dei mercati finanziari:
(i) esame dell’attività degli intermediari finanziari e della relativa disciplina, con particolare attenzione all’ordinamento europeo;
(ii) studio dei principali contratti che coinvolgono gli intermediari finanziari, con focus sui rapporti tra intermediario e impresa.
Il corso mira a fornire agli studenti una comprensione sistematica degli istituti fondamentali del diritto bancario e del diritto dei mercati finanziari, da una duplice prospettiva:
- regolatoria, attraverso l’analisi del quadro normativo europeo e internazionale;
- pratica, attraverso l’esame di contratti e casi concreti nonché mediante lo svolgimento di workshop.
Risultati di apprendimento attesi
1.1. Conoscere l'attività dell'impresa bancaria e finanziaria.
1.2. Conoscere il quadro normativo europeo e internazionale in materia bancaria e finanziaria.
1.3. Comprendere la funzione economica e giuridica dei principali contratti bancari e finanziari, con particolare riferimento ai rapporti tra banca e impresa, da un lato, e intermediario e impresa, dall'altro lato.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
2.1. Analizzare casi concreti relativi a contratti bancari e finanziari, individuandone i profili giuridici e regolatori.
2.2. Applicare le nozioni apprese alla valutazione delle conseguenze economiche e legali per le imprese nei rapporti con banche e intermediari.
3. Capacità di giudizio.
3.1. Interpretare norme e atti delle autorità di vigilanza in materia bancaria e finanziaria.
3.2. Sviluppare la capacità critica di identificare le maggiori criticità nei rapporti contrattuali e di elaborare possibili soluzioni di equilibrio.
4. Abilità comunicative.
4.1. Utilizzare un linguaggio giuridico preciso e appropriato anche in contesti non strettamente legali.
4.2. Comunicare in modo chiaro e strutturato le proprie analisi, sia oralmente sia in discussioni e workshop.
5. Competenze trasversali.
5.1. Rafforzare le capacità di problem solving attraverso l’analisi di casi e contratti.
5.2. Lavorare in modo collaborativo durante workshop e discussioni, sviluppando un approccio critico e interdisciplinare.
Prerequisiti
Contenuti
Lezione 1 – L’attività bancaria
• Nozione giuridica di “attività bancaria”
• Funzioni principali della banca
• I modelli di impresa bancaria
Lezione 2 – Introduzione al diritto bancario europeo
• Origine ed evoluzione del diritto bancario nell’UE
• Fonti normative: Trattati, Regolamenti e Direttive
• Autorità di vigilanza: BCE, EBA, autorità nazionali
• Workshop: esame dell’Interactive Single Rulebook di EBA
Lezione 3 – La vigilanza sull’attività bancaria
• Meccanismo di vigilanza unico (SSM)
• Compiti della BCE e delle autorità nazionali
• Workshop: analisi di un provvedimento sanzionatorio di BCE
Lezione 4 – La gestione delle crisi bancarie e la tutela dei depositanti
• I requisiti patrimoniali delle banche
• Requisiti organizzativi e di governance
• Il sistema di risoluzione delle crisi bancarie
• La tutela dei depositanti
• Workshop: analisi del caso Credit Suisse
Lezione 5 – I Contratti bancari: prima parte
• Conto corrente e deposito bancario
• I Servizi di pagamento
• Il mutuo
• Workshop: come trovo il mutuo perfetto per me?
Lezione 6 – I Contratti bancari: seconda parte
• L’apertura di credito
• Il factoring
• Il leasing
• L’anticipazione su crediti
• Workshop: caso pratico di finanziamento della banca all’impresa (il punto di vista della banca)
Lezione 7 – Le garanzie a supporto dell’erogazione di credito
• Le garanzie in generale
• La fideiussione
• Il contratto autonomo di garanzia
• La lettera di patronage
• Workshop: caso pratico di garanzia richiesta dalla banca all’impresa
Parte II – Diritto dei Mercati Finanziari
Lezione 8 – Introduzione al diritto dei mercati finanziari
• Funzioni economiche del mercato finanziario
• Fonti e principi del diritto dei mercati finanziari
• L’oggetto dei mercati finanziari
Lezione 9 – I soggetti dei mercati finanziari
• Emittenti
• Intermediari e attività di intermediazione
• Categorie di intermediari (SIM, SGR, banche d’investimento)
Lezione 10 – Mercati secondari e sistemi di negoziazione
• La nozione di “mercato”
• Mercato primario e mercato secondario
• I mercati regolamentati
• Workshop: la quotazione di un’impresa in borsa
Lezione 11 – La vigilanza sui mercati finanziari
• Requisiti di autorizzazione e vigilanza
• Struttura e funzioni degli intermediari
• Le autorità di vigilanza
• Workshop: come nasce una crisi finanziaria?
Lezione 12 – Attività e servizi di investimento
• Le attività di investimento
• I servizi di investimento
Lezione 13 – I contratti degli intermediari finanziari
• Contratti di intermediazione (negoziazione, collocamento, ricezione e trasmissione ordini)
• Contratti di gestione patrimoniale
• Contratti di consulenza in materia di investimenti
• Workshop: caso pratico di finanziamento alternativo all’impresa (il punto di vista del CFO)
Lezione 14 – Regole di condotta e tutela degli investitori
• Regole di comportamento degli intermediari
• La tutela del contraente debole
• Disciplina dell’abuso di mercato
Lezione 15 – Tendenze ed evoluzioni recenti
• La finanza sostenibile
• Finanza digitale e cripto-attività
• La finanza al tempo dei social: i “Fininfluencers”
• Workshop: le clausole “verdi”
Testi di riferimento
- Materiale didattico messo a disposizione dal Docente sulla piattaforma "Moodle".
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova finale orale volta ad accertare la conoscenza e la comprensione degli argomenti oggetto del programma, la capacità di esporli in maniera appropriata, nonché l’attitudine a consultare le fonti normative.
Modalità di esame
Graduazione dei voti
Il voto in questa fascia viene attribuito in presenza di:
• conoscenza e comprensione applicata solo sufficienti dei contenuti del programma;
• capacità limitata di raccogliere e/o interpretare dati, con formulazione elementare di giudizi autonomi;
• abilità comunicative essenziali ma non sempre precise, in particolare nell’uso della terminologia giuridico-economica.
B. Fascia 23–26
Il voto in questa fascia viene attribuito in presenza di:
• conoscenza e comprensione applicata discrete dei contenuti del programma;
• capacità discreta di raccogliere e/o interpretare dati, con formulazione di giudizi autonomi di base;
• abilità comunicative complessivamente adeguate, in particolare nell’uso della terminologia giuridico-economica.
C. Fascia 27–30
Il voto in questa fascia viene attribuito in presenza di:
• buona o molto buona conoscenza e comprensione applicata dei contenuti del programma;
• capacità solida di raccogliere e interpretare dati, con formulazione di giudizi autonomi pertinenti;
• abilità comunicative pienamente appropriate, chiare e strutturate, in particolare nell’uso della terminologia giuridico-economica.
D. 30 e lode
La lode viene attribuita in presenza di:
• eccellente conoscenza e comprensione applicata dei contenuti del programma;
• eccellente capacità di giudizio critico e di elaborazione autonoma;
• abilità comunicative particolarmente efficaci, precise e specialistiche.
Metodi didattici
Sono previsti workshop e discussioni di casi pratici, volti a coinvolgere attivamente gli studenti e finalizzati a sviluppare la capacità di applicare i concetti appresi a situazioni concrete, con particolare riferimento ai rapporti tra imprese, banche e intermediari finanziari.
La frequenza alle lezioni, pur non obbligatoria, è consigliata, in quanto i momenti interattivi di discussione e applicazione pratica costituiscono parte integrante del percorso formativo.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cambiamento climatico e energia" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile